Il cucciolo

film del 1946 diretto da Clarence Brown

Il cucciolo (The Yearling) è un film del 1946 diretto da Clarence Brown e tratto dall'omonimo romanzo della scrittirce Marjorie Kinnan Rawlings.

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Gregory Peck nel trailer del film
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Durata128 minuti
Generedrammatico
RegiaClarence Brown
SoggettoMarjorie Kinnan Rawlings
SceneggiaturaPaul Osborn
FotografiaArthur E. Arling, Charles Rosher e Leonard Smith
MontaggioHarold F. Kress
MusicheHerbert Stothart
ScenografiaCedric Gibbons, Paul Groesse e Edwin B. Willis
Interpreti e personaggi
«Non sono stato io a tradirti...è stata la vita.»

Trama

Alla fine del 1800, la famiglia Baxter composta da padre, madre e il piccolo Jody, vivono la durissima vita dei pionieri ai margini della foresta, in Florida. La casa è stata più volte colpita dai lutti con la morte di tre figli piccoli ma questo non ha intaccato l'amore per la vita e la natura del capofamiglia (anche se deve discutere con la moglie, indurita dal dolore). Anche il giovane Jody ama la natura e vorrebbe tanto un cucciolo da allevare ed amare. Un giorno vengono rubati i maiali alla fattoria e padre e figlio seguono le tracce nella speranza di riprendersi le bestie. Nel tragitto il padre viene morso da una vipera e dopo aver inciso la ferita e succhiato il sangue, uccide una cerva affinché il cuore e il fegato dell'animale, posto sopra la ferita, ne assorbano il veleno. Si scopre così che un piccolo cerbiatto è rimasto orfano e la famiglia Baxter decide di prendersene cura. Il cervo non è un animale adatto alla vita di fattoria e provoca danni a ripetizione, perciò Jody dovrà disfarsi dell'animale pur contro la sua volontà, diventando davvero un uomo.

Riconoscimenti

Note

  • Il film, un classico hollywoodiano degli anni '40, ha ottenuto 7 nomination all'Oscar vincendone due: fotografia e scenografia, più un Oscar speciale in miniatura al debuttante Claude Jarman jr.
  • Un classico film per famiglie pieno di sentimentalismo, pur nella dura e faticosa realtà.
  • Il film fu ridoppiato nel 1975 dalla CVD con le voci di Giancarlo Maestri (Gregory Peck), Benita Martini (Jane Wyman) e Roberto Bertea (Clem Bevans). Ciononostante, per la prima trasmissione televisiva Rai si scelse il doppiaggio d'epoca e per questo il ridoppiaggio non si è mai più sentito ed è oggi eccezionalmente raro. Fu in modo analogo che la Rai recuperò l'audio italiano d'epoca di altri due classici quali Via col vento e Per chi suona la campana gettando così nel dimenticatoio i relativi ridoppiaggi anni 70.

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