Discussioni progetto:Qualità


Ultimo commento: 19 anni fa, lasciato da Ferrux in merito all'argomento Comitato di redazione

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Comitato di redazione

Ho visto che in Progetto:Qualità#Tutoraggio voci viene richiamata una sandbox in cui fa capolino il termine Comitato di redazione. Suggerirei di riflettere un attimo sul senso del termine e sulla funzione che eventualmente avrebbe questo organismo. Non scordiamo che wp è un progetto open e che quindi, le revisioni - come quelle del vaglio per vetrina - sono sempre e comunque oggettivamente elastiche e non fissative. L'idea di gruppi di utenti che sorveglino la buona crescita di determinate pagine è cmq a mio parere una buona idea. --Twice25 (disc.) 02:15, 26 set 2006 (CEST)Rispondi

Purtroppo l'esperienza del vaglio per ora non ha dato frutti in tal senso: una delle principali carenze risiede nell'autoproposizione dei revisori ovvero persone che si ritengano sufficientemente qualificate per giudicare come la voce dovrebbe essere. Spessissimo le voci passano il vaglio senza che i progetti abbiano fornito un singolo parere "autorevole". I vagli più soddisfacenti si hanno quando la voce cresce all'nterno di un progetto vivace oppure voci di interesse sovradisciplinare(esempio glicolisi, curata dal progetto bio, ma anche chimica, medicina...) Il progetto qualità dovrebbe collaborare e stimolare i progetti tematici perchè sempre più accolgano questo ruolo di revisori e tutori del materiale del progetto stesso. Xaura 06:59, 26 set 2006 (CEST)Rispondi
Effettivamente il termine comitato suona un po' troppo "sovietico". Bisognerebbe trovare un termine che lasci intendere che si tratta di un organismo aperto e libero e con nessun potere di controllo superiore. Butto lì un "cenacolo dei tutor". Corretta l'osservazione di Xaura: questo progetto dovrebbe stimolare i progetti tematici esistenti a lavorare sulla qualità (aggiungo io di determinate, voci, partendo da quelle fondamentali). --L'uomo in ammollo 09:15, 26 set 2006 (CEST)Rispondi

Diamo il nome alle cose: vogliamo trovare una persona o gruppo di persone, esperte in un determinato campo, che sorvegliano la qualità di un numero (ristretto) di voci. Questo si chiama "redazione", non comitato, non cenacolo, non club, semplicemente redazione. Ovviamente, come giustamente dice Twice, wikipedia è libera, aperta a tutti etc. I redattori non avranno alcun potere codificato rigidamente di vagliare ogni contributo prima che venga modificata la pagina, non hanno potere di censura. Si tratta semplicemente di mantenere la voce pulita, organizzata bene, documentata con note e bibliografia, magari portandola passo passo verso la vetrina. Come una redazione vera di una collezione di testi, la redazione della voce non necessariamente scrive tutta la voce e fa tutti gli interventi. La redazione coordina. Ad esempio suggerisce una struttura, mette i template adatti, controlla gli inserimenti anonimi e cerca la discussione costruttiva con gli utenti che contribuiscono. Si tratta di un livello di partecipazione che va un po' oltre gli osservati speciali. Come primo passo, la redazione dovrebbe mettere un bel template "da fare" sulle voci bisognose e invitare utenti, che si sono registrati come "interessati" all'area tematica corrsipondente, a partecipare. Le redazioni potranno essere a loro volta coordinate dai vari progetti tematici e dal progetto qualità. Redazioni e voci redatte potranno anche trovare spazio sui portali (anche nel senso di "redazione cercasi per sistemare le voci dell'area tal dei tali"). Cat 09:36, 26 set 2006 (CEST)Rispondi

Grazie per le risposte. Mi pare che la situazione si vada delineando già meglio. Mi è piaciuto in particolare quanto scritto da Cat, col quale mi trovo spessissimo in sintonia come visione complessiva di wp. Sarà bello se si aggiungeranno altri pareri. Per saperne ancora di più. --Twice25 (disc.) 10:47, 26 set 2006 (CEST)Rispondi


Mi sembra che la definizione di redazione data da Cat vada nella direzione giusta, quella di un controllo "propositivo" per area tematica. Gli sforzi per aumentare la qualità di WP non vanno solo necessariamente nel dirimere le edit war riferendosi ad una autorita' superiore. Sto seguendo con interesse il dibattito su Citizendium attraverso la mailing list di Sanger: una delle difficoltà concettuali maggiori è proprio quella di definire delle strutture rigide di controllo che nello stesso tempo siano a la wiki. Pur con tutta la buona volontà mi pare un compito irrealizzabile. Una redazione come quella proposta può invece funzionare (sia pur con tutti i limiti sottesi dal ragionamento di Twice e connaturati all'approccio wiki): sostituire al controllo l'impegno e la partecipazione, insomma. A mio modesto avviso un bell'esempio organizzativo è quello del WikiProject sulla storia militare di en.wiki (http://en.wikipedia.org/wiki/WP:MILITARY). Una redazione strutturata, materiali di supporto e standard contenutistici, iniziative di miglioramento e riconoscimenti. Per finire, anche se la mia contribuzione attuale a WP è di 1 (una) voce, sarei lieto di collaborare al progetto Qualità. --Ferrux 12:14, 26 set 2006 (CEST)Rispondi


Ho delle incertezze sulla possibilità che addirittura si crei un comitato di più persone per ogni singola voce (o un certo numero di esse): all'inizio l'avevo piuttosto intesa come una funzione da singoli utenti più che da "comitato". Certo però che un comitato di esperti sarebbe l'ideale e probabilmente sarebbe un'idea particolarmente buona per voci di per sé impegnative come, tanto per dire Archeologia (o Medicina, o un'altro argomento così generale a piacere). Ma è vero che i comitati di redazione per questo genere di voci in un certo senso già ci sono e sarebbero i progetti tematici... Mi sembra invece meno realistico immaginare che una voce come Mercati di Traiano (o Aritmia cardiaca) abbia molti utenti specificatamente esperti (o si intenderebbe esperti dell'argomento in generale?). E se i diversi componenti dell'eventuale "comitato" fossero di competenza molto diversa?

Un altro dubbio concreto: avrete visto tutti che scrivere su argomenti come il proprio paese o qualcosa che sta particolarmente a cuore tenda a rendere un utente molto più "viscerale" che oggettivo: che succede se un novello Pascucci (era il nome giusto?) si dichiara tutor della voce sul Signoraggio? o un novello Afragolese su Afragola? o qualcuno sulla pagina che riguarda se stesso? d'accordo che si può tranquillamente non tenerne conto, visto che non c'è alcun obbligo di rispettare l'autoproclamata competenza di qualcuno, ma un tag potrebbe essere fuorviante per i nuovi utenti appena arrivati....

Mi spiace: soprattutto ho domande senza risposta, ma non soluzioni...

--MM (msg) 00:47, 27 set 2006 (CEST)Rispondi

I dubbi di MM erano venuti in mente anche a me in questi giorni, però proverei lo stesso. Secondo me però la redazione è utile se l'utente dichiara esplicitamente di aver controllato la veridicità della voce in data xx/yy/zz, e/o di impegnarsi a controllarla in seguito (ma questo non necessariamente). Ylebru dimmela 11:04, 27 set 2006 (CEST)Rispondi
Una revisione (almeno) periodica e dichiarata esplicitamente potrebbe essere utile (non solo della veridicità, anche ad esempio della completezza o attinenza). Attenzione però ad usare il termine "esperto": utilizzare un tale termine implica immediatamente la sua definizione in termini di requisiti (chi è esperto? come lo dimostra? come si controlla la veridicità della sua affermazione? come si rinforza la figura dell'esperto?). Questo è uno dei punti su cui Citizendium è impantanata già prima di nascere. Si potrebbe sostituire alla figura di "esperto" quella di "appassionato", ma si ricade nel secondo dubbio di MM. Propongo "appassionato coscienzioso", una persona che ne sappia accettabilmente (tanto non si può dimostrare) e che "ami" il concetto di voce di qualità.

--Ferrux 12:38, 27 set 2006 (CEST)Rispondi

Vetrina sistematica

Obiezioni

Cosa impedisce che la vetrina sistematica sia semplicemente un progetto come gli altri (con tutti i pregi e i limiti che questo implica)?

Confesso che l'obiezione non mi è chiara: è possibile argomentare? Grazie. --MarcoK (msg) 17:44, 26 set 2006 (CEST)Rispondi
Già, nemmeno io capisco l'obiezione. --L'uomo in ammollo 17:45, 26 set 2006 (CEST)Rispondi
Il senso e': ci sono gia' molti progetti tematici i cui aderenti sono (penso) in gran parte interessati alla qualita' della sezione che seguono. Ma poiche' l'argomento di un progetto e' grande tendono a fare una delle seguenti cose:
  1. creare sottoprogetti
  2. lavorare (soletti) su un set di voci che gli piacciono
  3. le due cose sopra assieme
Non c'e' niente di male in questo, per carita', solo che denuncia il fatto che il progetto in se' e' un po' sfocato (da cui la tendenza alla parcellizzazione in microprogetti) e tende a mancare di segnali stradali (chi sara' l'esperto di maieutica sinestetica nel progetto Pedagogia?). Quindi chiedevo, se la vetrina sistematica non sara' semplicemente il braccio esecutivo del progetto qualita' o un suo doppione? --alf · scrivimi 19:03, 26 set 2006 (CEST)Rispondi
Ok, ora è più chiaro. A me non pare però un'obiezione all'idea delle vetrina sistematica, ma piuttosto un'osservazione sistematica al progetto qualità nel suo complesso. In altre parole, immagino che un'obiezione del genere si potrà avanzare per qualsiasi proposta presentata nell'ambito del Progetto qualità, o quasi. La forma operativa "definitiva" che assumerà una proposta dipenderà dal suo sviluppo (fase successiva a quella attuale del proporre l'idea) e terrà conto di tutte le osservazioni raccolte. Che diventi un progetto, un sottoprogetto, una pagina di aiuti o altro, non mi pare appunto sia un problema, l'importante è scegliere (o inventare) lo strumento più adeguato. --MarcoK (msg) 09:14, 27 set 2006 (CEST) - agg. 09:20, 27 set 2006 (CEST)Rispondi
Io lo vedo come uno dei tanti possibili bracci esecutivi del progetto qualità, che lavori cercando di coinvolgere gli altri esistenti progetti nel processo. Serve ad orientare gli interessi e l'attenzione verso le voci che una enciclopedia deve avere in buono stato, quelle che fanno da biglietto da visita: usando la lista esistente (o altre liste, questo sarà da definire ovviamente) possiamo migliorare di gran lunga l'immagine di wikipedia. Non è dunque un progetto tematico come gli altri. Se ci concentriamo su una o due voci alla settimana (per esempio), si coinvolgono i progetti affini alla voce e alla fine della settimana si valuta la voce (ad esempio) come migliorabile, accettabile, o la si propone per la vetrina se merita. --L'uomo in ammollo 09:18, 27 set 2006 (CEST)Rispondi
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