Bettina Köster

Bettina Koester
	Bettina Köster (a sinistra), 1979
Nazionalità	Germania
Genere	Punk rock; Post-punk; New wave
Periodo di attività musicale	1978 – in attività

Bettina Koester (* 1959 in Herford), è una musicista tedesca, sassofonista, compositrice, cantante, scrittrice di canzoni e produttrice.

Biografia

Mania D: 1979–1981

Autunno 1978, Koester, studentessa presso l'Accademia delle Arti di Berlino, inizia a suonare il sassofono per la band underground di Berlino DIN A Testbild. Nel maggio 1979 avvia, insieme a Karin Luner, Beate Bartel, Eva Gossling e Gudrun Gut , il progetto Mania D. una band di sole donne ^[1]. Nell'autunno del 1979 Mania D si esibisce a New York presso l’Arleen Schloss A’s ed il Club Tier 3 ^[2].

Nello stesso anno con Gudrun Gut apre il negozio "Eisengrau" presentando or mostrando la moda underground or metropolitana, pellicole or film Super 8 e opere d’arte come parte del concetto. Il concetto Esengrau Kosters emerge sulla scena trendy con or per Tabea Blumenschein, Alexander von Borsig, Blixa Bargeld ed altri. Nel 1980 Eisengrau comincia a pubblicare piccole or limitate edizioni di registrazioni dei lavori musicali di band underground or metropolitane, venendosi in tal modo a classificare come mezzo di diffusione (or veicolo) per la musica. Bettina Köster apparteneva ad un gruppo di artisti di Berlino, chiamati genius dilettantes, che, a partire dal 1980, si esibivano in rapida evoluzione di formazioni quali Liebesgier, Nachdenkliche Wehrpflichtige e tra le altre Einstürzende Neubauten. Wolfgang Müller della Die tödliche Doris inventò il termine caratterizzante di genius dilettantes nel suo libro sulla scena di Berlino pubblicato dalla Merve-Verlag. Il conduttore radiofonico britannico John Peel BBC durante una trasmissione del 25 luglio 1981 si riferì a Koster, Gut e Beate Bartel, che nel frattempo si erano sciolte, come le sue “Queens of Noise” La traccia 4 della produzione Mania D fu scelta or nominata da Peel nella sua trasmissione radiofonica come il singolo dell’anno ^[3].

Mania D Sept 1979, a sinistra Bettina Koester

Malaria!: 1981–1984

Nello stesso anno Koester e Gudrun Gut danno avvio alla Indie band Malaria! Malaria! ottengono riconoscimento or successo internazionale con il loro brano "Kaltes klares Wasser", si esibiscono presso il New York Studio 54 e il Mudd Club. Malaria! vanno in tournée con i Siouxsie e i Banshees e tra gli altri con i The Birthday Party. Come cantautrice Koster ha influenzato le successive Band femminili or di donne, quali le Chicks On Speed, che rilasciarono una cover del pezzo or brano or canzone or titolo di successo di Malaria nel 1981 "Kaltes Klares Wasser"^[4]. Nel numero di Playboy del gennaio 1985 “The Girls of Rock 'n' Roll“ lei posa da modella insieme a Grace Jones, Tina Turner, Pat Benatar e Diana Ross^[5].

Solista or Carriera da solista: 1984–2009

Bettina Koester ha vissuto a New York dal 1983 al 2001 dove ha lavorato come scrittrice e produttrice cinematografica insieme alla regista Isabel Hegener. Nel 1997 ha scritto la colonna sonora per il film Peppermills, che nel 1998 ha vinto il Teddy Award nella sezione Migliori Cortometraggi della Berlinale. Il film era diretto dalla svizzera Isabel Hegener, che in seguito ha prodotto il documentario “Burma: Anatomy of Terror” uscito or distribuito nel 2003 in co-produzione con Koester^[6]. Mentre si documentava per il film sulla Birmania la Koster s’imbattè su materiale che riguardava le droghe della Principessa Olive Yang, fornendo così le basi per il thriller Mandalay Moon, scritto insieme a Martin Schacht, pubblicato nel 2007 da Rowohlt. Nel 2005 Koster si esibisce con la musicista Jessie Evans nel programma di apertura di The Vanishing. Ciò conduce al progetto di musica Autonervous, con il rilascio di un album nel 2006.

Lavori attuali

Dal 2009, quando “Queen of Noise” fu pubblicato da Asinella Records, Vienna, Bettina Köster suona or si esibisce regolarmente con la batterista viennese Ines Perschy in club e nei festival quali Waregem in Belgio, Wave-Gotik-Treffen in Leipzig/Germania. Vive nel Sud Italia.

Discografia

1980: Track 4, ManiaD, Monogam
1980: ManiaD Live in Düsseldorf & SO36, Eisengrau
1980: White Christmas, Liebesgier, Marat Records (7")
1981: Malaria (12"), Marat Records
1981: How Do You Like My New Dog? (7"), Les Disques Du Crépuscule
1982: Emotion (LP), Moabit Musik
1982: New York Passage (12"), Jungle Records
1982: White Water (12"), Les Disques Du Crépuscule
1982: Die Hausfrauen – New York Berlin, Psycho Records
1983: Revisited – Live (Kassette), ROIR
1984: Beat The Distance (12"), Rebel Rec.
1991: Compiled (CD), Moabit Musik
1991: Kaltes Klares Wasser (CDM), Moabit Musik
1992: Elation (CDM), Moabit Musik
1993: Cheerio (CD), Moabit Musik
2001: Compiled 1981–1984 (CD)
2001: Versus EP (12"), Superstar Recordings
2002: Jürgen Teipel, Frank Fenstermacher: Verschwende Deine Jugend. Punk und New Wave in Deutschland, Track 22, Universal Musik
2003: Delirium: Remixed, Remade, Remodelled (CD) MFS
2006: Autonervous (CD)
2009: Queen of Noise, (CD), Asinella Records

Filmografia

1980: Woman in Rock, Regie: Wolfgang Büld ARD, VHS, A Studio K7, Berlin
1998: Peppermills – Regie: Isabel Hegener
1995: Girls Bite Back – Regie: Wolfgang Büld
2005: Verschwende deine Jugend.doc – Regie: Jürgen Teipel & Sigrid Harder
2011: arte tracks Malaria! Reportage von Valérie Paillé

Bibliografia

Marke B, Berliner Labels. Verbrecher Verlag, Berlin 2002, ISBN 3-935843-18-6 (mit Thomas Fehlmann und Daniel Meteo).
Bettina Köster ist eine der Interviewpartner in Jürgen Teipels Buch Verschwende Deine Jugend.

Collegamenti esterni

Riferimenti

^ Alfred Hilsberg: Girls, Girls, Girls. (Interview) In: Sounds 11/79. Hamburg 1979, S. 46.
^ Mania D in New York 1979. In: Frankfurter Allgemeine Zeitung. 27. März 2011, Nr. 12, S. 31. Abgerufen am 24. Februar 2012.
^ www.bbc.co.uk/radio1
^ Chartquellen: Deutschland
^ http://www.justmensmags.com/plmaja19.html viewed 18 march 2012
^ http://www.glumagazine.com/v1/bettina_koster viewed 18 march 2012