Costa Concordia

nave da crociera Costa Crociere

La Costa Concordia è una nave da crociera della compagnia di navigazione genovese Costa Crociere. La stessa compagnia, il 31 gennaio 2012, ha annunciato che la nave non tornerà più in servizio[1] dopo l'incidente subito nella notte del 13 gennaio 2012 nei pressi dell'isola del Giglio, che ne ha causato il parziale affondamento.[2] Il sinistro ha provocato 30 morti e 2 dispersi.[3] La Concordia risulta essere la nave passeggeri di più grosso tonnellaggio mai naufragata.[4]

Costa Concordia
Descrizione generale
Tiponave da crociera
ArmatoreCosta Crociere
ProprietàCarnival Corporation & plc
Porto di registrazioneGenova, Italia
Identificazione

indicativo di chiamata: IBHD
Numero IMO: 9320544
Numero MMSI: 24715850

Ordine19 gennaio 2004
CostruttoriFincantieri
CantiereSestri Ponente (GE), Italia
Varo2 settembre 2005
MadrinaEva Herzigova
Battesimo7 luglio 2006
Costo originale450 milioni di euro
Consegna30 giugno 2006
Viaggio inaugurale9 luglio 2006
Fuori servizio13 gennaio 2012
Destino finalein attesa di demolizione
Statosemiaffondata sulla costa dell'Isola del Giglio
Caratteristiche generali
Stazza lorda114 137 tsl
Lunghezza290,20 m

(tra le perpendicolari) 247,4 m

Larghezza35,5 m
Pescaggio14,18 m
Propulsione6 × Wärtsilä 12V46C; 75,600 kilowatt (101 400 hp) combinati
Velocità(in servizio) 19,6 nodi

(massima) 23 nodi (36,3 - 43 km/h)

Numero di ponti13
Equipaggio1 100
Passeggeri3 780
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Costruita dai cantieri navali della Fincantieri di Sestri Ponente, era stata varata il 2 settembre 2005. Era inoltre stata battezzata il 7 luglio 2006 dalla modella Eva Herzigová nel porto di Civitavecchia e la crociera inaugurale avvenne il 9 luglio 2006.

Il nome Concordia faceva riferimento all'unità e alla pace fra le nazioni europee. I suoi tredici ponti avevano i nomi di altrettanti stati europei (Olanda, Svezia, Belgio, Grecia, Italia, Gran Bretagna, Irlanda, Portogallo, Francia, Germania, Spagna, Austria e Polonia).

Caratteristiche

Costa Concordia è stata una delle più grandi navi della flotta fino al suo naufragio. Ha potuto vantare per prima la costruzione del più grande centro benessere a bordo di una nave, denominato Samsara Spa, dislocato su due piani e con una superficie di oltre 2 100 m² inclusi i piani superiori . La nave aveva 1 500 cabine totali, di cui 87 all'interno dell'area benessere e 505 con balcone privato, 58 suite con balcone privato e altre 12 suite all'interno dell'area benessere.

La nave aveva quattro piscine salate, due delle quali con copertura semovente in cristallo che ne permetteva l'utilizzo anche durante le stagioni invernali o in caso di maltempo e una dotata di scivolo toboga; cinque vasche idromassaggio Jacuzzi ad acqua calda; un campo polisportivo; un percorso jogging.

La nave era modificata strutturalmente nella parte poppiera (lido piscina, come evidente già nella Favolosa rispetto alle prime tre gemelle).

Disponeva di 5 ristoranti, di cui due a pagamento e 13 bar.

Per quanto riguarda gli svaghi Costa Concordia offriva un teatro disposto su tre piani, il teatro Atene, un simulatore di guida Gran Premio, videogiochi, una discoteca, sale da ballo e casinò.

Nel mese di maggio del 2007 è stata affiancata dalla nave gemella Costa Serena, nel 2009 dall'altra nave gemella Costa Pacifica e nel 2011 dalla Costa Favolosa.

Incidenti

2008

Il 22 novembre 2008, a Palermo, mentre era in manovra di ormeggio nel porto, a causa di una forte raffica di vento ha urtato contro un bacino galleggiante ormeggiato nel porto di Palermo, riportando danni alla fiancata di dritta e al portellone di prua. I danni sono stati parzialmente riparati in circa 10 ore, consentendo alla nave di continuare la crociera. Durante le soste successive si è provveduto ad ultimare le riparazioni.[5]

2010

Durante la notte tra il 3 e il 4 maggio 2010 un turista di nazionalità russa, di 33 anni, cade in mare da uno dei ponti della nave. Il corpo verrà ripescato qualche giorno dopo e le cause della tragedia non verranno mai accertate anche se l'ipotesi suicidio è la più accreditata. L'incidente è avvenuto al largo delle coste francesi sulla rotta tra Savona e Barcellona.[6]

Il 7 novembre 2010, durante una sosta nel porto di Savona la nave a causa del vento ha urtato la torre di una gru Gottwald ferma inoperativa e stabilizzata sulla banchina 14, spostandola di quasi 20 metri. Fortunatamente sulla gru non vi era nessun operatore.[6]

2012

  Lo stesso argomento in dettaglio: Naufragio della Costa Concordia.
 
Luogo dell'incagliamento sull'Isola del Giglio.
42°21′53.5″N 10°55′16.46″E
 
La Costa Concordia ripresa dietro il fanale rosso all'imboccatura di Giglio Porto.

La sera del 13 gennaio 2012, mentre la nave stava effettuando una crociera nel Mediterraneo con partenza da Civitavecchia e scali previsti a Savona, Marsiglia, Barcellona, Palma de Maiorca, Cagliari, Palermo, ha urtato tra le 21:20 e le 21:40[7] gli scogli de Le Scole situati a circa 500 metri dal porto dell'Isola del Giglio, provocando uno squarcio di 70 metri nello scafo e causando 30 morti, 2 dispersi[3] e numerosi feriti, sul totale delle 4 229 persone a bordo della nave tra equipaggio e passeggeri. La notizia si è diffusa velocemente ed è accorso un gran numero di soccorritori, volontari, in tutto più di 300 secondo vari telegiornali nazionali.

Il 31 gennaio 2012 gli armatori della Costa Crociere hanno dichiarato che, una volta recuperata, la Costa Concordia non tornerà in servizio.[8]

Curiosità

Durante la cerimonia di battesimo la consueta bottiglia di champagne lanciata sulla fiancata della nave non si ruppe, cosa che, secondo i superstiziosi e le tradizioni marinare, sarebbe presagio di sfortuna.[9]

Note

  1. ^ La Concordia non navigherà più, per gli armatori ormai è un relitto, TMNews, 1° febbraio 2012.
  2. ^ Massimo Vanni, Laura Montanari, Simona Poli, (inviati), Tragedia al Giglio, panico per oltre 4000 persone tre morti, 14 feriti, dispersi "non quantificabili", in La Repubblica, 14 gennaio 2012. URL consultato il 14 gennaio 2012.
  3. ^ a b   Costa Concordia, trovati altri corpi. Sette nuovi indagati, Sky.
  4. ^ (EN) Strain tells as Italian crews scour stricken liner, in Reuters, 17 gennaio 2012. URL consultato il 23 gennaio 2012.
  5. ^ Corriere
  6. ^ a b Tutti i guai avuti dalla Costa Concordia, TGcom24, 14 gennaio 2012.
  7. ^ Incidente Costa Concordia, palermitani a bordo, in palermotoday.it. URL consultato il 14 gennaio 2012.
  8. ^ La Concordia non navigherà più, per gli armatori ormai è un relitto, in TMNews. URL consultato il 6 febbraio 2012.
  9. ^ "Costa Concordia: al varo la bottiglia di champagne non si ruppe, in Il Mattino, 14 gennaio 2012. URL consultato il 18 gennaio 2012.

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