Lucy D'Albert
Lucy D'Albert pseudonimo di Elena Lucy Johnson (Mosca, 30 settembre 1914 – Roma, 6 maggio 1984) è stata un'attrice teatrale e attrice cinematografica russa.
Biografia
Figlia del ballerino inglese Albert Johnson e dell'attrice e cantante russa Lydia Johnson, nel 1917 si trasferisce con la famiglia in Francia, dove lavora come ballerina negli spettacoli dei genitori, sino alla fine degli anni venti, quando arriva in Italia, subito scritturata per gli spettacoli di varietà dove oltre che ballare canta e recita, viene notata dai fratelli De Filippo che la scritturano per i loro spettacoli, recita anche in parti drammatiche in sceneggiate napoletane.
Debutta nel teatro di Rivista di qualità con Michele Galdieri Marionette che sanzioni e Disse una volta un biglietto da mille.
Prima attrice con Nino Taranto nello spettacolo Son tornate a fiorire le rose, successivamente lavora con Odoardo Spadaro, diventando una delle più richieste soubrette del periodo.
Alla fine degli anni trenta, deve cambiare il nome in quello italianizzato di Lucia D'Alberti, ancora con Nino Taranto, poi nel 1942 insieme a Totò nello spettacolo di rivista L'Orlando curioso, con un grande successo di pubblico, nel 1944 ancora con Totò e Anna Magnani, sino alla Compagnia Totò - D'Albert, curata da Remigio Paone.
Sposò il popolare calciatore Attila Sallustro[1].
La Rivista teatrale
- Orlando curioso, testo e regia di Michele Galdieri, con Totò, Lucy D'Albert, Clelia Matania, Harry Feist, Eduardo Passarelli, prima al Teatro Valle di Roma 31 ottobre 1942.
- Con un palmo di naso, testo e regia di Michele Galdieri, con Anna Magnani, Totò, Lucy D'Albert, Oreste Bilancia, Marisa Merlini, Elena Giusti, prima al Teatro Valle di Roma 26 giugno 1944.
- Imputato, alziamoci!, testo e regia di Michele Galdieri, con Totò, Lucy D'Albert, Alberto Bonucci, Vittorio Caprioli, prima a Siena 22 gennaio 1945.
Filmografia
- Il suo destino, regia di Enrico Guazzoni (1938)
- La mia canzone al vento, regia di Guido Brignone (1939)
- L'allegro fantasma, regia di Amleto Palermi (1941)
- La zia di Carlo, regia di Alfredo Guarini (1942)
- Due cuori fra le belve, regia di Giorgio Simonelli (1943)
- Arcobaleno (1944)
- In cerca di felicità (1944)
- Sua Altezza ha detto : no!, regia di Maria Basaglia (1954)
- Viva la rivista!, regia di Enzo Trapani (1953)
- Giove in doppiopetto (1954)
- Una lacrima sul viso, regia di Ettore Maria Fizzarotti (1964)
Bibliografia
- Le Attrici, Gremese Editore Roma 1999
- Il Radiocorriere, annate varie
Note
- ^ Attila Sallustro Centravanti divo repubblica.it