Tebaina
composto chimico
Introduzione
Tebaina | |
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Nome IUPAC | |
6,7,8,14-tetradehydro-4,5a-epoxy- 3,6-dimethoxy-17-methylmorphinan | |
Nomi alternativi | |
Paramorfina,demetilmorfina. | |
Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | C19H21NO3 |
Massa molecolare (u) | 311.37 g mol−1 |
Numero CAS | |
Numero EINECS | 204-084-1 |
PubChem | 5324289 |
SMILES | CN1CCC23C4C(=CC=C2C1CC5=C3C(=C(C=C5)OC)O4)OC |
Dati farmacologici | |
Categoria farmacoterapeutica | Oppioide - analgesico - narcotico |
Teratogenicità | sconsigliato,tossico. |
Modalità di somministrazione | illegale,alcalodide presente solo nell oppio |
Dati farmacocinetici | |
Biodisponibilità | ~ 0,005% |
Metabolismo | epatico |
Indicazioni di sicurezza | |
La tebaina (C19H21NO3) è un alcaloide, strutturalmente contenuto nell'oppio ed è la molecola base per sintetizzare morfina e codeina.
Non è possibile utilizzarla per la terapia antalgica e neppure come bechico perché ha un effetto altamente convulsivante simile alla stricnina sicché non presenta alcun uso terapeutico. Viene principalmente utilizzata per creare derivati sintetici, come l'ossicodone, il naloxone (antagonizzante dei recettori oppioidi) buprenorfina ed etorfina.
Il suo nome deriva dalla città egizia di Tebe, uno dei centri antichi del commercio di oppio.