Franceschetto Cybo
Francesco Cybo (Napoli, ? 1440 - Roma, 25 luglio 1519) fu figlio naturale (regolarmente legittimato) del pontefice Innocenzo VIII (Giovanni Battista Card. Cybo).
Sposò, per motivi politici, la figlia di Lorenzo il Magnifico, Maddalena de' Medici, e fu quindi cognato del pontefice Leone X (Giovanni Card. de' Medici), fratello di Maddalena. Dedito al gioco, ebbe più volte problemi finanziari.
Grazie al padre, venne più volte favorito ad assumere cariche del Stato Pontificio. Nel 1488 divenne governatore di Roma e delle armi della Chiesa. Nel 1490 venne infeudato di Creveteri ed Anguillara, oltre ad ottenere il titolo di Conte del Sacro Palazzi Lateranense.
Sempre nel 1490, cercò di impossessarsi del tesoro della Chiesa.
Nel 1492, a seguito della morte del padre, se ne andò da Roma. Gli Anni Novanta li passò tra la Toscana e Genova. Con l'elezione di Papa Giulio II, un alleato della sua fazione famigliare, poté ritornare a Roma. Dal nuovo Papa ricevette ancora favori: ottenne dapprima l'investitura del Ducato di Spoleto, poi, nel 1515 diventò barone romano e nel 1516 novile di Viterbo.
Morì dopo un viaggio a Tunisi, lasciando sei figli. È sepolto nel sepolcro di Innocenzo VIII a San Pietro.