Santa Marinella è un comune italiano di 18.284 abitanti della provincia di Roma. Il promontorio di Capo Linaro, situato nel territorio comunale, secondo alcuni costituisce il limite meridionale della Maremma, in realtà una parte di quella che una volta fu l'Etruria - regione che arrivava fino a sponda destra del Tevere - con l'espansione romana fu denominata Ager Romanus (oggi Agro Romano); successivamente con la decadenza dell'impero fu denominata Tuscia Romanorum o Patrimonio di San Pietro con un confine variabile tra Santa Marinella, Civitavecchia, Tarquinia e Montalto di Castro, per dividerla da quella che fu la cosiddetta Tuscia Longobardorum. Santa Marinella con Decreto del Presidente della Repubblica n.4743 del 7 agosto 1990 ha ricevuto il titolo di città, trascritto nel Registro Araldico dell'A.C.S. il 17.10.1900; situata a circa 60 km da Roma è chiamata anche la Perla del Tirreno.

Santa Marinella
comune
Santa Marinella – Stemma
Santa Marinella – Bandiera
Santa Marinella – Veduta
Santa Marinella – Veduta
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Lazio
Città metropolitana Roma
Amministrazione
SindacoRoberto Bacheca (PdL) dal 15-4-2008
Territorio
Coordinate42°02′00″N 11°51′00″E
Altitudinem s.l.m.
Superficie49,20 km²
Abitanti18 397[1] (31-12-2010)
Densità373,92 ab./km²
FrazioniSanta Severa
Comuni confinantiAllumiere, Cerveteri, Civitavecchia, Tolfa
Altre informazioni
Cod. postale00058
Prefisso0766
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT058097
Cod. catastaleI255
TargaRM
Cl. sismicazona 3B (sismicità bassa)[2]
Nome abitantisantamarinellesi
Patronosan Giuseppe
Giorno festivo19 marzo
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Santa Marinella
Santa Marinella
Santa Marinella – Mappa
Santa Marinella – Mappa
Posizione del comune di Santa Marinella nella provincia di Roma
Sito istituzionale

Clima

  Lo stesso argomento in dettaglio: Stazione meteorologica di Civitavecchia-Santa Marinella.

Storia

Nel territorio di Santa Marinella sono stati individuati antichi siti abitati nel neolitico antico ed nell’età del bronzo. Nel sec. IX a.C. nel territorio sorsero l’insediamento di Punicum, l’insediamento di Pyrgi (attuale Santa Severa), probabili empori Fenici, e infine l'insediamento romano di Castrum Novum. Tutte queste località sono menzionate nella Tavola Peutingeriana. Secondo alcuni il nome Punicum dato all'antica Santa Marinella deriverebbe semplicemente da un albero di melograno (Ad Malum Punicum) nei pressi di una stazione romana di cambio dei cavalli. Nel 1777 il Governo Pontificio incaricò Gaetano Torraca di eseguire degli scavi da cui emersero il centro abitato di Castrum Novum e la necropoli etrusca della Castellina del Marangone. Nel medioevo il litorale di S. Marinella è possesso dei Signori di Vico, poi degli Anguillara e degli Orsini. Tra le torri di difesa costiera fatte edificare da S. Pio V nel 1567, c’è la torre che si chiamò di Santa Marinella, dal piccolo centro abitato, che lì era risorto per la coltura dei campi e per i pascoli. La tradizione vuole che intorno all’anno 1000 una Comunità di Monaci Basiliani originari del medioriente, dopo essere approdati in Italia meridionale, risalirono il Tirreno insediandosi sul promontorio ove oggi sorge il Castello Odescalchi, costruirono il villaggio, il monastero e una piccola Chiesa annessa dedicata a Santa Marina e San Leonardo introducendo il culto della Santa, poi eponima della Città, di cui propagavano la devozione. Secondo i documenti conservati negli archivi delle Diocesi Suburbicarie di Ostia e di Porto-S.Rufina, di tale Santa si ha notizia dal calendario che recensisce al 17 luglio una Santa Marina, Vergine e Martire. Il nome del luogo potrebbe derivare dalla piccola chiesa costruita dai Basiliani in onore della Santa. La chiesetta ora è scomparsa e forse fu incorporata nel castello come cappella di palazzo e venne distrutta nel XVI sec., per edificare sul luogo ove questa sorgeva, la chiesa che poi divenne la parrocchiale. Nel 1435 Papa Eugenio IV concede in proprietà la tenuta di S. Marinella ai Canonici di Santo Spirito in Sassia. Nel 1887 l’Archispedale di Santo Spirito vende la tenuta al principe Baldassarre Odescalchi che vi realizzò un piano di lottizzazione redatto dall’ingegner Raffaello Ojetti, padre dello scrittore Ugo. La famiglia Pacelli acquista una villetta lungo la via Aurelia di fronte all'attuale Ospedale del Bambin Gesù dove, fin da piccolo, Eugenio Pacelli trascorreva le vacanze, diventato poi Cardinale, Segretario di Stato e infine Papa col nome di Pio XII. Nel 1899 il marchese Sacchetti acquista l’antica stazione di posta e mentre effettua dei lavori agricoli per la messa a dimora dei pini scopre i resti di una lussuosa villa romana con statue che andranno in alcuni musei del mondo. A Villa Sacchetti Guglielmo Marconi conosce la sua futura moglie Maria Cristina Bezzi-Scali dal cui matrimonio nascerà Elettra. In località Torre Chiaruccia, Guglielmo Marconi istituisce il Centro Radioelettrico Sperimentale del CNR dove sperimenta la radiotelefonia mobile dove costruisce il primo radio telefono a microonde, sperimenta la navigazione cieca e la radio-localizzazione costruendo il primo prototipo di Radar. Per intervento dell'avvocato concistoriale Francesco Pacelli, fratello di Eugenio, la famiglia reale dei Savoia a seguito dei Patti Lateranensi donò la propria villa di Santa Marinella all'attuale Ospedale del Bambin Gesù. Il 4 ottobre 1949 Santa Marinella e Santa Severa si distaccano da Civitavecchia diventando Comune autonomo. Nel 1955 l’architetto Luigi Moretti, progettista del famoso Hotel Watergate di Washington, disegna il complesso di tre ville, per conto della Principessa Pignatelli: La Saracena, La Califfa e La Moresca.

La cultura

Santa Marinella con la sua spiaggia, gli hotel, i ristoranti, i bar ed i nights divenne fin dal primo '900 luogo di incontro di artisti, scrittori: Olga Ossani, Luigi Pirandello, Gabriele D'Annunzio, Ugo Ojetti, Trilussa; personaggi del cinema: Anna Fugez la diva della Grande Rivista Italiana che cantava Vipera e La Canzone del Piave, del mondo della politica: Mussolini e Adolf Hitler, il Ministro Lessona, Alcide de Gasperi; e del jet set internazionale. Con l’arrivo di Re Faruk e della Regina Narriman, l’Hotel Le Naiadi, il Bar Toto, il Gigi Bar, l'Hotel Cristallo, in Night Club la Stiva e lo Sporting Club diventano i simboli della “Dolce Vita” assumendo il titolo di “Perla del Tirreno” e comincia a far concorrenza a Saint-Tropez e Sanremo. Nel 1951 Raffaello Matarazzo gira il film “I Figli di nessuno” con Amedeo Nazzari, Roberto Rossellini (1953) gira il film “Siamo donne”, e Dino Risi vi gira “Il sorpasso”. A Villa Rossellini giungono gli attori più famosi del mondo Gregory Peck, Rock Hudson, Marlon Brando, Esther Williams e registi come Vittorio De Sica, Jean Renoir, Federico Fellini, i produttori Sam Spiegel, Ergas Moris. Ingrid Bergman possedeva una villa a mare a Castelsecco. Lo scrittore Giorgio Bassani invitato a Santa Marinella da Mario Soldati scrive qui, ospite dell'Hotel Le Najadi, il suo capolavoro "Il Giardino dei Finzi-Contini". Il Giornalista Senatore Giovanni Artieri scrive nella sua villa La Fronda "Cronaca del Regno d'Italia" ed altri venti libri. Il Medico di papa Giovanni XXIII Pietro Valdoni, che salvò Togliatti dopo l'attentato era di casa a Santa Marinella avendo sposato Primavera Lodi (detta Pripri) nipote di Luigi e Olga Lodi pionieri di Santa Marinella.

Il cantante dei Gogol Bordello ha vissuto per un periodo a Santa Marinella[3].

Personalità legate a Santa Marinella

Turismo

Santa Marinella è da molti denominata la perla del Tirreno, soprattutto grazie alla sua particolare posizione sul mare ed al clima, caratteristiche che la rendono una città veramente predisposta al turismo. Oltre ai numerosi siti archeologici presenti nel suo entroterra e nel litorale e i numerosi stabilimenti balneari,Santa Marinella vanta una efficiente biblioteca comunale, due impianti sportivi e ricreativi pubblici, quali uno piccolo stadio calcistico e un anfiteatro al coperto, e un impianto privato fornito di Ristorante, bar, campi da tennis, da calcetto e da bridge. Inoltre è presente un cinema all'aperto funzionante nei mesi estivi. Sono presenti inoltre vari parchi pubblici e privati forniti di numerosi giochi per bambini e altri servizi.

Bibliografia

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  • A.Nibby Analisi storico-topografico-antiquaria della carta de' Dintorni di Roma. (3 voll.) Roma, Tipografia delle Belle Arti, 1837 (on-line)

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Sport

Basket

A livello di basket femminile Santa Marinella rappresenta una delle più importanti realtà laziali: l'U.S.D. Santa Marinella Basket milita infatti nel campionato di Serie B Nazionale e nella stagione sportiva 2001-2002 ha partecipato al campionato di serie A2.

Pattinaggio

L'A.S.D.Green Park In Line Santa Marinella nasce nel 1998 come società di Pattinaggio corsa, proprio nel parco denominato "Green Park" sito a Santa Marinella in Via Giulio Cesare 24. Oggi La squadra di velocità locale è divenuta vivaio della blasonata A.S.D. Debby Roller Team, una delle realtà più forti in Italia nell'ambiente rotellistico.

Surf

La costa frastagliata, ricca di baie e insenature, su fondale roccioso offre le condizioni per la pratica sportiva del surf da onda che in questa zona si è sviluppata dagli anni '80 fino ai giorni nostri. Le gare più importanti del campionato nazionale vengono svolte nella spiaggia di Banzai, la più conosciuta dai surfisti di tutta Italia.

Pugilato

la città gode di una grande tradizione pugilistica grazie alla A.S.D. Santa Marinella Ring.

Tennis

Nella città sono presenti due circoli di Tennis.

Calcio

Il principale club calcistico e anche il più antico della città è l'Unione Sportiva Santa Marinella Calcio che attualmente milita nel campionato regionale di promozione. Nel suo palmares una Coppa Italia Regionale vinta nel gennaio 2006, allo stadio Flaminio di Roma contro il Colleferro. Subito dietro il Santa Marinella ci sono le altre due squadre cittadine ovvero la Santamarinellese e il Soccer Santa Severa (squadra dell'omonima frazione) che dominando i campionati di basso spessore sono già arrivate in prima categoria.

Calcio A 5

La formazione cittadina è l'A.S.D. TD Santa Marinella calcio A5 del presidente Vincenzo Di Gabriele, dopo aver vinto il campionato di serie D nel girone viterbese nella stagione 2010/2011, milita quest'anno per la prima volta nella Serie C2 Laziale. Disputa le partite casalinghe sul parquet del Palazzetto dello sport "De Angelis" in via delle colonie.

Amministrazione

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  • Classificazione climatica: zona C, 1264 GR/G, Accensione impianti termici: max 10 ore giornaliere dal 15 novembre al 13 marzo

Amministrazioni precedenti

Evoluzione demografica

Abitanti censiti[4]

Area protetta

Nel 2005 i Fondali antistanti Santa Marinella sono stati indicati come sito di interesse comunitario[5].

Note

  1. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2010.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ a b Repubblica.it
  4. ^ Dati tratti da:
  5. ^ Decreto 25 marzo 2005 (G.U. della Repubblica Italiana n. 157 del 8 luglio 2005) recante Elenco dei proposti siti di importanza comunitaria per la regione biogeografica mediterranea, ai sensi della direttiva 92/43/CEE.

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

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Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
2000 2005 Franco Bordicchia sindaco
2005 2007 Pietro Tidei sindaco
2007 2008 Fausto Gianni Comm. Pref.
2008 in carica Roberto Bacheca Il Popolo della Libertà sindaco