Gneo Marcio Coriolano

politico e militare romano
Versione del 1 ott 2006 alle 00:57 di 87.11.145.75 (discussione)
(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)

Gneo Marcio Coriolano, sec. V a.C., noto generalmente come Coriolano, fu un valoroso generale al tempo della guerra contro i Volsci. Nel 493 a.C. conquistò la città volsca di Corioli, dalla quale trasse il proprio cognomen, riportò il trionfo e venne decorato della corona d'alloro. In seguito, per il suo dispotismo e per avere vietato la distribuzione di grano alla plebe, venne esiliato da Roma; rifugiatosi presso i Volsci che aveva sottomesso, per vendetta li mosse in armi contro la patria ingrata. Giunto alle porte dell'Urbe, venne fermato dalle implorazioni della madre Veturia e della moglie Volumnia, che lo convinsero a ritirarsi. Ma i Volsci lo considerarono un traditore, e lo misero a morte. Alle vicende di Coriolano è ispirata l'omonima tragedia di William Shakespeare.