Simone Lorène
Simone Lorène | |
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Universo | Il Tulipano Nero |
Nome orig. | シモーヌ (Simone Lorène) |
Lingua orig. | Giapponese |
Autore | Asuka Morimura |
1ª app. | 1975 |
Voce orig. | Terumi Niki |
Voce italiana | Cinzia De Carolis |
Caratteristiche immaginarie | |
Alter ego | La Stella della Senna |
Sesso | Femmina |
Etnia | Francese |
Luogo di nascita | Parigi ![]() |
Data di nascita | sconosciuta |
Simone Lorène (シモーヌ?, Simoonu), alla fine Simone de Vaudreuil, alias La Stella Della Senna, è un personaggio immaginario e la protagonista della serie animata Il Tulipano Nero, creata nel 1975.
Biografia
Simone Lorène è nata a Parigi in una notte d'inverno, ed è l'unica figlia illegittima di una bellissima cantante lirica dell'Opera e del duca di Lorena, padre della Regina di Francia, Maria Antonietta, venuto a Parigi per incarichi diplomatici. Siccome suo padre non può tenerla con sé, perché è già il marito dell'Imperatrice Maria Teresa d'Austria e deve rientrare subito in patria, la affida al conte de Vaudreuil, il suo migliore amico d'infanzia. Questi, per non farla crescere nella corrotta nobiltà francese, ma soprattutto affinché lei comprenda le difficoltà della sorella, la affida al modesto fioraio Paul Lorène, suo vecchio e carissimo amico, e a sua moglie Julienne, che la crescono come se fosse figlia loro. Secondo gli accordi presi con l'Imperatore Francesco I, una volta cresciuta, il conte de Vaudreuil avrebbe dovuto inserirla nell'alta società e farle conoscere la sorellastra.
Una volta cresciuta ed ignara di tutto, Simone incontra per caso Robert de Vaudreuil, l'unico figlio del conte de Vaudreuil, un po' più grande di lei, mentre si sta recando con i genitori adottivi a Parigi. Quello stesso giorno incontra anche Danton, un simpatico ragazzino facente parte di un circo che, quando se ne andò, lo lasciò lì. I tre diventeranno ben presto grandi amici. Tra le strade di Parigi però gira un uomo mascherato, con disegnato sul petto un tulipano nero, che combatte il perfido Jeroule, il comandante della polizia di Parigi che vessa i poveri cittadini.
Simone, dopo aver perso i genitori adottivi per mano dei sicari di Madame Catherine, acerrima rivale della Regina, viene adottata dal conte de Vaudreuil, che la manda a studiare presso il prestigioso convento di Pontemon, continuando però a prendere lezioni di scherma la notte, di nascosto. In fin di vita, il padre adottivo le ha solo rivelato che lei ha una sorella maggiore nel palazzo di Versailles e che è nobile di nascita. La sua migliore amica e compagna di studi è Michelle de Claujère, che verrà uccisa dai soldati del comandante Jeroule per salvarla.
Un giorno Simone si reca a chiedere aiuto al Tulipano nero per liberare il giovane fornaio Mirand, il suo migliore amico d'infanzia, da sempre innamorato di lei, che è stato catturato e rinchiuso alla Bastiglia. Il Tulipano nero le dice di mettere a frutto le lezioni di scherma per combattere a favore della giustizia e le consegna un vestito blu, una maschera rossa, un mantello ed una spada. Così, da quel giorno, lei diventa la Stella della Senna.
Passa molto tempo e, tra scontri e soprusi, i nemici riescono finalmente a scoprire la vera identità di Robert de Vaudreuil, ovvero che è in contatto con la Stella della Senna. La Regina, curiosa, lo libera e lo porta nelle sue stanze. Intanto, arriva anche la Stella della Senna, giunta per liberare Robert. Qui però il Tulipano nero rivela ad entrambe la verità, cioè che sono sorelle da parte di padre. Sia Simone che Maria Antonietta sono sconvolte ma, dopo il discorso del Re e dopo che la Regina consegna a sua sorella la maschera, le due si abbracciano.
Poco tempo dopo, la famiglia reale viene catturata dai rivoluzionari e la Regina chiede aiuto a Simone per prendere i suoi due figli e crescerli come se fossero suoi. Infatti, nell'ultimo episodio dell'anime, si vede Simone che combatte, per l'ultima volta, nei panni della Stella della Senna, contro i rivoluzionari per prendere con sé i suoi nipoti, Marie Therèse e Louis-Charles, che erano stati affidati ad uno spregievole calzolaio giacobino. L'episodio si conclude con Simone, Robert, Danton e i figli di Maria Antonietta che si incamminano per costruire, tutti insieme, una nuova famiglia, lontano dai tumulti della rivoluzione francese. Da allora, a Parigi, nessuno ha saputo più nulla di Simone e della sua nuova famiglia.
Relazioni
- Fratelli Montgolfier. Un personaggio storico che si è invaghito di lei è Etienne Montgolfier, il più giovane dei famosi fratelli Montgolfier. Inoltre, sia Simone che la Stella della Senna hanno aiutato Etienne e suo fratello maggiore Joseph nella realizzazione del loro progetto. Anche se non sembra averlo dato a capire, molto probabilmente Simone, vedendo il fortissimo legame che unisce Etienne al fratello maggiore (sembrano proprio come padre e figlio, visto che Etienne è solo un ragazzo, mentre Joseph avrà al massimo una trentina d'anni), ne deve essere stata gelosa, visto che ha preso la decisione di non cercare più sua sorella, credendola troppo sbrigativamente anche lei falsa e superficiale come tutte le altre nobili. Da allora non li ha mai più rivisti.
- Napoleone Bonaparte. L'incontro più importante di tutta la sua vita è stato quello con il giovane corso Napoleone Bonaparte, colui che più tardi diventerà Imperatore di Francia. All'epoca è ancora cadetto all'accademia militare di Parigi, ma già un abilissimo stratega in termini di guerre. Appena l'ha incontrato nel suo negozio, vedendo soprattutto il modo con cui ha messo in assoluta soggezione il caporale Lakanne, ha capito subito che c'è qualcosa di speciale in lui e ne è rimasta impressionata. Prima di salutarlo, visto che deve scortare due amici rivoluzionari corsi lungo il fiume fino a Rouen, per andare a Londra, gli ha regalato un cesto di dalie rosse, i fiori della fortuna, come dicono al suo paese natale. Quindi, la fortuna di Napoleone è cominciata con questo cesto di dalie rosse. Da quel giorno non l'ha mai più rivisto.
Voci correlate
Collegamenti esterni
- Scheda del personaggio, su cartonionline.com. URL consultato il 17 agosto 2011.