Pretty Baby
Pretty Baby è un film del 1978 prodotto e diretto da Louis Malle, la cui sceneggiatura è stata scritta da Polly Platt. Il titolo è ispirato alla canzone omonima di Tony Jackson usata da colonna sonora. È stato presentato in concorso al 31º Festival di Cannes, dove ha conquistato il Grand Prix tecnico.[1]
Trama
Il film è ambientato nel 1917, negli ultimi mesi di legalità della prostituzione, a Storyville[2], il quartiere a luci rosse di New Orleans, Louisiana. Hattie, una prostituta dell'elegante "casa" di Madame Nell, vive nel bordello con la sua giovane figlia dodicenne Violet, quando s'interessa a loro Bellocq, il fotografo che tutte chiamano papà. La madre abbandona Violet nel "bordello" per sposarsi con un cliente, Alfred Fuller, e con lui trasferirsi a St.Louis; Madame Nell mette all'asta la verginità di Violet, aggiudicata per quattrocento dollari. Bellocq, intenerito, offre a Violet la possibilità di vivere con lui. Dapprima riluttante, si trasferisce a casa di lui, per poi ritornare al bordello, ma la casa viene chiusa e Violet decide di sposare Bellocq. Quando Hattie ritorna, Violet lascia il marito e va a vivere con la madre.
Musica
La colonna sonora, curata da Jerry Wexler, riprende lo stile blues della città di New Orleans e dei musicisti jazz di inizio XX secolo, in particolare di Jelly Roll Morton.[3] È stata candidata all'Oscar alla migliore colonna sonora come miglior adattamento. È eseguita da Bob Greene (piano solista), Kid Thomas (tromba), Louis Cottrell (clarinetto), Raymond Burke (clarinetto), James Booker e dalla New Orleans Ragtime Orchestra.
L'LP della colonna sonora, intitolato Pretty Baby, è stato distribuito nel 1978 dalla ABC Records.
Controversie
- Oltre che sul soggetto della prostituzione infantile, molte obiezioni riguardarono le scene di nudo di Brooke Shields, allora dodicenne. I 109 minuti di film, furono ridotti a 106 in alcune versioni. La versione priva di tagli del film è ora disponibile su dvd.
- Il film andò in onda negli U.S.A. con la restrizione R (vietato ai minori di 17 anni); in Inghilterra fu vietato ai minori di 18 (R18) e in Australia fu indicato come R18+ per i contenuti di nudo e sesso.
Note
- ^ (EN) Awards 1978, su festival-cannes.fr. URL consultato il 18 giugno 2011.
- ^ Anche se il film non è assolutamente tratto o ispirato direttamente ad esso, l'ambiente e la storia hanno decisamente molte analogie con l'interessante libro: Nell Kimball, Her Life As an American Madam, 1970 [ed.it.: Memorie di una maîtresse americana, Gli Adelphi, Adelphi, Milano 1990]. Nei titoli di coda del film i produttori citano e ringraziano il saggio Storyville di Al Rose.
- ^ Ringraziato per la sua musica impagabile nei titoli di coda.