Piero Braglia

allenatore di calcio e calciatore italiano (1955-)

Piero Braglia (Grosseto, 10 gennaio 1955) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista.

Piero Braglia
File:Braglia.JPG
Nazionalità
Altezza173[1] cm
Peso71[1] kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex centrocampista)
Termine carriera1987 - giocatore
Carriera
Squadre di club1
1973-1975Montevarchi59 (7)
1975-1976Cremonese7 (0)
1976-1978Fiorentina23 (0)
1978-1984Catanzaro142 (4)
1984-1985Triestina23 (0)
1985-1987Catania65 (5)
1987-1989Rondinella57 (0)
Carriera da allenatore
1989-1990Bibbienese
1990-1992Colligiana
1992-1993Rondinella
1993-1994Sangiovannese
1994-1996Montevarchi
1996-1997Pontedera
1997Carrarese
1998-1999Sangiovannese
1999-2000Foggia
2000-2001Montevarchi
2001-2003Chieti
2003-2005Catanzaro
2005-2006Sangiovannese
2006-2007Pisa
2007-2008Lucchese
2008-2009Frosinone
2009Taranto
2010-Juve Stabia
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.

Carriera

Club

Calciatore

È cresciuto calcisticamente nelle giovanili del Barbanella Grosseto e da qui, sempre nelle giovanili è passato al Follonica e quindi alla Fiorentina. Ha poi militato in Serie C nel Montevarchi e nella Cremonese. È tornato quindi a Firenze dove ha esordito nella massima serie, con la maglia viola, il 20 marzo 1977 a Catanzaro, in Catanzaro-Fiorentina, terminata con il risultato di 0 a 1.

Dopo un anno da titolare in viola, nella stagione 1977-1978, nell'autunno viene ceduto al Catanzaro neopromosso in massima serie. In Calabria Braglia vive i migliori anni della sua carriera, con all'attivo 5 stagioni in serie A e una in Serie B.

Nel 1984, dopo la doppia retrocessione dei calabresi dalla A alla C1, passa alla Triestina in B, dove resta una sola stagione, quindi si trasferisce al Catania, dove disputa altre due annate fra i cadetti, chiuse con la retrocessione della stagione 1986-1987. Torna quindi in Toscana per chiudere la carriera di calciatore con la Rondinella

In carriera ha totalizzato complessivamente 140 presenze in Serie A e 113 presenze e 5 reti in Serie B.

Allenatore

Ha vinto un Campionato Interregionale nella stagione 1990/91 (l'attuale Serie D) con la formazione della Colligiana ma perdendo poi lo spareggio per l'ammissione alla C2 con l'Avezzano. Nella stagione 1994/95, ha vinto il campionato di C2 con il Montevarchi. È poi passato in C1, prima con il Chieti (con cui disputa due ottimi campionati sfiorando i play-off in entrambe le occasioni) e poi, nel campionato 2003/04 con il Catanzaro, riportando la squadra calabrese in serie B dopo 14 anni. Nella stagione 2006/2007 è stato alla guida del Pisa, che ha riportato dopo 13 anni in serie B superando nella finale playoff il Monza. Nella stagione 2007/2008 è l'allenatore della Lucchese in serie C1 girone B. Il 6 giugno 2008 firma con il Frosinone (miltante in Serie B) un contratto annuale che a fine stagione non è stato rinnovato.

Il 5 luglio 2009 il Taranto comunica ufficialmente l'ingaggio dell'allenatore toscano[2] che, secondo il contratto, sarebbe dovuto rimanere in riva allo Ionio fino alla fine del campionato, con opzione per l'anno successivo, ma il 22 settembre 2009 dopo appena 5 giornate di campionato il neo-presidente del Taranto D'Addario lo solleva dall'incarico.

Il 28 giugno 2010 la Juve Stabia ha ufficializzato l'arrivo in panchina di Piero Braglia, che ha riportato la squadra di Castellammare di Stabia dopo quasi 60 anni in serie B.[3]

Durante la stagione parte male nelle prime partite, ma riesce a recuperare e porta la squadra al 5º posto permettendo la partecipazione a play-off. In semifinale la squadra guidata da Braglia incontra il Benevento vince in casa per 1 a 0, pareggia il ritorno al Ciro Vigorito per 1-1 e permette alla Juve Stabia di raggiungere la finale dopo 12 anni. In finale incontra l'Atletico Roma e dopo un pareggio in casa per 0 a 0, il 19 Giugno vincendo per 0 a 2 allo Stadio Flaminio conquista la promozione in Serie B. Nella stessa stagione la squadra gialloblù vince anche la Coppa Italia Lega Pro. Per la stagione 2011/2012 viene riconfermato alla guida delle vespe in Serie B e, dopo un avvio stentato, riesce ad ottenere il record di 4 vittorie consecutive da neopromossa, impresa nella quale nessuno era riuscito prima, sconfiggendo in casa l'Ascoli ed il Pescara di Zeman e sbancando il Granillo di Reggio Calabria, oltre al San Francesco di Nocera nel derby campano di Serie B.

Statistiche

Presenze e reti nei club

Stagione Club Campionato
Comp Pres Reti
1973-74 Montevarchi C 31 4
1974-75 C 28 3
1975-76 Cremonese C 7 0
1976-77 Fiorentina A 1 0
1977-78 A 22 0
1978-79 Catanzaro A 21 4
1979-80 A 20 0
1980-81 A 22 0
1981-82 A 26 0
1982-83 A 28 0
1983-84 B 25 0
1984-85 Triestina B 23 0
1985-86 Catania B 33 3
1986-87 B 32 2
Totale Serie A 141 4

Palmarès

Allenatore

Catanzaro: 2003-2004
Pisa: 2006-2007
Juve Stabia: 2010-2011
Juve Stabia: 2010-2011

Note

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