Simple Minds

gruppo musicale britannico

I Simple Minds sono un gruppo musicale scozzese.

Simple Minds
Paese d'origineScozia (bandiera) Scozia
GenereNew wave
Post-punk
Pop rock
Rock alternativo
Periodo di attività musicale1977 – in attività
Sito ufficiale

È considerato uno dei più rappresentativi e influenti degli anni ottanta e novanta. In oltre trent'anni di carriera hanno venduto circa 40 milioni di album.

Storia

la storia?

Gli esordi

Il gruppo viene fondato a Glasgow nel 1977, su iniziativa dal cantante Jim Kerr e dal chitarrista Charlie Burchill. I due, in precedenza, avevano per breve tempo costituito un gruppo post punk chiamato "Johnhy and the Self Abusers", che nel 1977 pubblicò il loro unico 7", Saints & Sinners. A loro si uniscono Derek Forbes al basso, Mick MacNeil alle tastiere e Brian McGee alla batteria. La scelta del nome fu inteso come omaggio al brano The Jean Genie di David Bowie («He's so simple-minded, he can't drive his module»).

L'album d'esordio, Life in a Day del 1979, si inserisce nel filone della musica elettronica post-punk, e risentiva in modo evidente dell'influenza di Bowie e dei Kraftwerk. L'album ottiene un discreto successo, e la fama del gruppo continua a crescere con i successivi Real to Real Cacophony, del 1979, Empires and Dance del 1980 e Sons and Fascination/Sister Feelings Call del 1981. Il carisma di Kerr e le atmosfere dark delle esibizioni dal vivo contribuiscono in modo sostanziale alla popolarità del gruppo.

La new wave e il successo internazionale

Nel 1982 pubblicano l'album New Gold Dream (81, 82, 83, 84), prodotto da Peter Walsh, che costituisce un punto di svolta importante nella loro storia. L'album viene considerato come uno dei più rappresentativi del nascente movimento new wave. Brani come New Gold Dream e Someone, Somewhere (in Summertime) consacrarono il successo del gruppo sulla scena internazionale.

Altrettanto successo ottiene il successivo album Sparkle in the Rain del 1984, prodotto da Steve Lillywhite, già produttore degli U2, altro gruppo cult a cui i Simple Minds vengono frequentemente paragonati. Nella primavera del 1985 pubblicano il singolo Don't You (Forget About Me), scritto da Keith Forsey e incluso nella colonna sonora del film The Breakfast Club. È il primo brano inciso dal gruppo a non essere stato scritto da uno dei componenti. Lo stesso pezzo verrà inciso anche da Billy Idol, che aveva in Forsey uno dei suoi più stretti collaboratori.

Successivamente il bassista Forbes lascia il gruppo, e nonostante ciò, il nuovo album Once Upon a Time del 1985, giunge in testa alle classifiche di vendita in gran parte del mondo; primo singolo estratto, uscito alla fine dell'estate poco prima dell'album, è Alive and Kicking, uno dei brani di maggior successo degli anni ottanta.Come batterista nel "once upon a time live tour"partecipa Mel Gaynor(batterista anche in alcuni brani di Mango)

L'impegno politico

A metà degli anni ottanta, in gran parte per iniziativa di Kerr, i Simple Minds iniziano a impegnarsi pubblicamente in politica, sostenendo Amnesty International, e organizzando nel Regno Unito e negli Stati Uniti d'America grandi concerti contro il regime dell'apartheid sudafricano. Di questo periodo è il brano Mandela Day, in onore del leader anti-segregazionista Nelson Mandela.

Dagli anni novanta ai giorni nostri

Tra l'album Street Fighting Years del 1989 e Real Life del 1991, i Simple Minds perdono la collaborazione fondamentale del tastierista McNeil, ispiratore di molte delle melodie degli anni precedenti. Dopo Real Life contenente brani di enorme successo quali Let There Be Love e See the Lights, arriva un chiaro segno di svolta con l'album Good News from the Next World dove il suono delle tastiere viene rimpiazzato dalle note dirette e immediate delle chitarre di Burchill, rimasto l'unico compositore delle musiche del gruppo. Tuttavia, i singoli She's a River e Hypnotized scalano le classifiche di mezza Europa.

A questo punto della loro carriera inizia un periodo di lento declino. Il cambio di etichetta discografica, fortemente voluto nel 1995 da Kerr dopo anni dedicati alla Virgin Records, costringe, ancora oggi, il gruppo a trovarsi in una situazione instabile, pubblicando ciascun album con etichette discografiche di minor importanza che non hanno mai saputo dare loro il giusto apporto commerciale. Inoltre, dopo una carriera ventennale, l'ispirazione viene a mancare, Kerr ha un vuoto compositivo e il periodo che ne segue lo rispecchia in tutto. Nel 1998 il gruppo pubblica l'album Néapolis, preceduto dal singolo Glitterball, che non ottiene grande successo.

L'album Our Secrets Are the Same, che doveva essere il successivo, non viene pubblicato perché rifiutato dalla Casa discografica. Seguono l'album di cover Neon Lights nel 2001 e Cry nel 2002, album che ne sancisce una lenta ma nuova rinascita. Con Kerr trasferitosi in pianta stabile a Taormina (dove nel frattempo ha costruito anche un suo albergo alle pendici dell'Etna), il gruppo si affida anche alla collaborazione di musicisti locali.

Nel 2005 viene pubblicato l'album Black & White 050505 preceduto dal singolo Home.

Il 25 maggio 2009 è uscito Graffiti Soul, che segna la seconda collaborazione con il produttore Jez Coad, dopo Black&White 050505.

Discografia

Album di studio

Album live

Raccolte

Singoli

  • 1979 Life in a Day
  • 1979 Chelsea Girl
  • 1980 Changeling
  • 1980 I Travel
  • 1981 Celebrate
  • 1981 The American
  • 1981 Love Song
  • 1981 Sweat in Bullet
  • 1982 I Travel
  • 1982 New Gold Dream
  • 1982 Promised You a Miracle
  • 1982 Glittering Prize
  • 1982 Someone Somewhere (In Summertime)
  • 1983 I Travel
  • 1983 Waterfront
  • 1984 Speed Your Love to Me
  • 1984 Up on the Catwalk
  • 1985 Don't You (Forget About Me)
  • 1985 Alive and Kicking
  • 1986 Sanctify Yourself
  • 1986 All the Things She Said

Formazione attuale

Altri membri

Altri progetti

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