Abram Jakovlevič Model'

scacchista russo

Abram Jakovlevič Model (Daugavpils, 23 ottobre 1896Leningrado, 11 marzo 1976) è stato uno scacchista russo (sovietico dal 1921).

Biografia

Nato a Daugavpils in Lettonia, si trasferì poi a San Pietroburgo, dove rimase per tutta la vita svolgendo la professione di insegnante di matematica.

Nel 1927 si classificò pari 3°-4° (con Duz Khotimirsky) nel Campionato sovietico di Mosca, dietro ai vincitori Fedor Bohatirchuk e Peter Romanovsky, ma davanti a Mikhail Botvinnik a altri sedici maestri.

Verso la fine del 1929 il quotidiano di Leningrado Smyene organizzò una simultanea telefonica tra un "anonimo lettore", che poi si rivelò essere Model, e i dieci più forti giocatori della città, tra i quali vi erano Botvinnik, Ragozin, Ilyin Zhenevsky e il famoso compositore di scacchi Leonid Kubbel. La simultanea terminò con sette vittorie e tre patte per Model. Botvinnik e Kubbel ottenero la patta.

Nel 1944 vinse con 8/9 il 18° Campionato di Leningrado (disputato dopo il termine dell'assedio di Leningrado da parte dei nazisti).

Durante l'assedio di Leningrado fu molto attivo nell'organizzazione dell'attività scacchistica, e fu anche incaricato di occuparsi dell'evacuazione di circa 15.000 bambini dalla città assediata. [1]

Dopo la seconda guerra mondiale si ritirò dagli scacchi per occuparsi di due altri suoi grandi interessi, la musica e la poesia.

Partecipò a pochissimi tornei (nessuno all'estero), per cui il suo nome è virtualmente sconosciuto a molti appassionati di scacchi. Molti commentatori lo ricordano però come un grandissimo talento. Viacheslav Ragozin lo considerava tra i più grandi giocatori "naturali" di tutti i tempi.[2]

Il suo stile di gioco era molto lineare, e spesso vinceva in modo apparentemente "semplice" contro forti avversari. Evitava di rado le semplificazioni ed era particolarmente forte nei finali, ricordando così il mitico Capablanca.

Partite notevoli

Note

Bibliografia

  • Harry Golombek, Golombek's Encyclopedia of Chess, Crown Publishers, New York 1977

Collegamenti esterni