Thor (film)
Thor è un film del 2011 diretto da Kenneth Branagh, basato su Thor, personaggio della Marvel Comics (e a sua volta ispirato dall'omonimo personaggio della mitologia norrena).
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Paese di produzione | Stati Uniti |
Durata | 115 min[1] |
Rapporto | 2,39:1 |
Genere | supereroi, fantastico, azione |
Regia | Kenneth Branagh |
Soggetto | J. Michael Straczynski, Mark Protosevich (dai fumetti Marvel Comics) |
Sceneggiatura | Ashley Miller, Zack Stentz, Don Payne |
Produttore | Kevin Feige |
Fotografia | Haris Zambarloukos |
Musiche | Patrick Doyle |
Scenografia | Bo Welch |
Costumi | Alexandra Byrne |
Interpreti e personaggi | |
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La scena dopo i titoli di coda della pellicola è stata diretta da Joss Whedon[2].
Il film, distribuito in 3D, esce negli Stati Uniti il 6 maggio 2011[3], mentre in Italia era già uscito il 27 aprile 2011[4]
Trama
Nel 965 d.C., Odino, re di Asgard (mondo abitato da una razza di esseri superiori, adorati dagli uomini come dèi) intervenne con i suoi guerrieri contro i Giganti di Ghiaccio, intenti a conquistare i Nove Mondi partendo da Midgard, cioè la Terra abitata dagli umani. Dopo aver vinto la guerra tra gli Asgardiani e il mondo di Jotunheim, abitato dai Giganti di Ghiaccio, Odino costrinse alla resa e ad una tregua il loro re, Laufey, privandolo sia dello "Scrigno degli Antichi Inverni" (la fonte del suo immenso potere), sia di suo figlio, il neonato Loki che poi Odino adottò come figlio proprio, nella speranza di riuscire un giorno a porre fine all'ostilità tra le due razze, attraverso di lui.
Un millennio dopo, alcuni Giganti di Ghiaccio riescono ad introdursi ad Asgard superando incredibilmente la vigilanza di Heimdall, che tutto vede e tutto ode, quindi tentano di recuperare lo Scrigno degli Antichi Inverni, ma vengono eliminati dal Distruttore, posto a guardia di quello e di altri poteri; la loro azione però fa interrompere la cerimonia d'incoronazione a re di Asgard di Thor, dio del tuono e figlio di Odino; perciò Thor, dall'animo irruente e desideroso di vendetta, contro la volontà del padre, si reca a Jotunheim, coinvolgendo suo fratello Loki, Sif e i tre guerrieri, Volstagg, Fandral e Hogun. Loki e lo stesso Laufey sono propensi ad evitare lo scontro, Thor sembra farsi convincere, ma dopo una provocazione da parte del re nemico, ingaggia una lotta contro i Giganti di Ghiaccio, mettendo a repentaglio la vita dei suoi amici. Solo l'intervento diretto di Odino impedisce che lo scontro degeneri in tragedia, ma ormai la tregua tra i due popoli è stata compromessa e Laufey dichiara guerra ad Asgard.
Irritato dal comportamento immaturo e irresponsabile del figlio, Odino decide di privare Thor dei suoi poteri e di bandirlo dal regno di Asgard, scagliandolo su Midgard; Thor si ritrova in Nuovo Messico dove viene soccorso dagli astrofisici Jane Foster, Eric Selvig e dalla stagista Darcy Lewis, che stavano studiando strani fenomeni nel deserto. Nel frattempo il martello di Thor, Mjolnir, viene rinvenuto in Nuovo Messico, ma in quanto protetto da un incanto di Odino, non sollevabile da alcuno; lo S.H.I.E.L.D. fa quindi costruire un centro di ricerca tutto attorno ad esso.
Venuto a sapere della presenza del martello, Thor s'introduce nella base mobile, dove ingaggia una lotta con gli agenti dello S.H.I.E.L.D. mentre l'agente Occhio di Falco lo tiene sotto tiro e prova ad estrarre il martello dal cratere dove è conficcato, ma senza successo, poiché non ritenuto ancora degno da suo padre; viene così preso e bloccato. Intanto ad Asgard, Odino sorprende Loki con lo Scrigno di Laufey. Loki gli chiede il perché possa toccarlo senza danno e Odino gli rivela la sua vera origine e il fatto che l'abbia adottato per stabilire una tregua con i Giganti. I due hanno quindi una discussione, nella quale Loki gli rinfaccia di non essere mai stato amato quanto Thor e di essere sempre stato trattato diversamente. Odino, addolorato per tutto ciò che è successo con i suoi figli ed esausto per i lunghi secoli di regno, cade nel "Sonno di Odino" (una sorta di letargo rigenerante, in cui riesce a vedere tutto ciò che accade intorno a lui ma non gli è possibile intervenire. Inoltre, essendo stato rimandato per troppo tempo, tale letargo è ora così profondo che il sovrano rischia di non risvegliarsi più).
Loki, ormai conscio di essere figlio di Laufey, e quindi di essere stato poi adottato, ne approfitta per assumere il potere di reggente di Asgard; subito dopo spiega ai sostenitori di Thor di non poter sollevare il fratello dall'esilio, impostogli da loro padre. Quindi, sceso sulla Terra, Loki mente a Thor, spiegando che Odino è morto, che lui è il nuovo re di Asgard e che loro madre Frigga non vuole che lui torni ad Asgard; caduto nella disperazione, Thor viene sottratto dall'interrogatorio dell'agente Phil Coulson dello S.H.I.E.L.D. da Eric Selvig, che lo fa credere essere il dottor Donald Blake (l'ex di Jane Foster). Nel frattempo Sif e i tre guerrieri decidono di recarsi a Midgard per recuperare Thor e riportarlo ad Asgard, trasgredendo agli ordini di Loki; venuto a conoscenza del loro tradimento e di quello di Heimdall, il guardiano del Bifrost (il ponte/meccanismo magico che da Asgard porta agli altri otto mondi), Loki prima congela quest'ultimo con il potere dello Scrigno, poi manda il Distruttore sulla Terra ad uccidere Thor, che nel frattempo grazie alle vicende vissute sulla Terra sembra diventato più maturo e gentile.
Dopo che il Distruttore ha sconfitto i tre guerrieri e Sif, causando caos, morte e distruzione, Thor si sacrifica e si fa uccidere, per evitare di coinvolgere altri innocenti; ma ciò è esattamente quello che Odino, con la sua preveggenza, si era aspettato: un atto di estremo sacrificio da parte di Thor, al posto della sua solita arroganza ed irruenza; per questo motivo il martello Mjolnir può finalmente tornare, in volo, da Thor, donandogli di nuovo la vita ed i poteri; questo lo rende inoltre in grado di abbattere finalmente il Distruttore. Thor quindi ottiene da Heimdall, che nel frattempo è riuscito a liberarsi dal gelo, di ritornare ad Asgard. Prima di partire però promette a Jane che un giorno tornerà da lei e che la ama, e assicura Coulson che lui ci sarà sempre per portare aiuto a Midgard.
Loki intanto ha stretto un patto con Laufey, il re dei giganti di ghiaccio: può avere il permesso di recarsi ad Asgard e quindi di uccidere Odino durante il suo sonno magico; in realtà anche questa è una trappola ordita proprio da Loki, perché egli, sentendosi ancora una volta inadeguato e non accettato, salva il padre uccidendo Laufey davanti a Frigga, facendosi così passare per un eroe agli occhi della madre. Fatto ritorno ad Asgard, e conscio del piano del fratellastro, Thor ingaggia una lotta con Loki, il quale minaccia Jane Foster e poi inizia a distruggere l'intero Jotunheim, utilizzando il potere di Bifrost.
Pur d'impedire la distruzione del mondo dei Giganti di Ghiaccio e quindi la loro completa estinzione, Thor comincia ad infrangere l'arcobaleno del Bifrost col martello Mjolnir, pur sapendo che così non potrà più fare ritorno da Jane, su Midgard; durante la distruzione del ponte, i due fratelli lottano di nuovo, finché cadono nel vuoto, ma vengono salvati da Odino. Loki tenta di nuovo di spiegare le sue ragioni al padre, il quale, però, non giustifica il piano del figliastro; sentendosi tradito e di nuovo incompreso, Loki si lascia perciò cadere nel vuoto cosmico, suicidandosi.
Ad Asgard torna la pace, ma Thor pensa con tristezza a Jane ed a suo fratello Loki, ormai scomparso; Jane tuttavia, sta ricominciando a fare delle ricerche per trovare un modo per incontrarsi di nuovo con il suo amato Thor. E Heimdall afferma che non necessariamente la Terra è diventata per sempre inaccessibile agli asgardiani, la possibilità di nuovi contatti ci sarà sempre.
Scena dopo i titoli di coda
Eric Selvig viene contattato da Nick Fury, direttore dello S.H.I.E.L.D., il quale gli mostra il Cubo Cosmico, una fonte di energia che può donare poteri illimitati. Il dottor Selvig, che in realtà risulta essere sotto l'influsso di Loki (che quindi ha simulato il suo suicidio), accetta di studiare l'oggetto.
Produzione
Il primo regista ad essere contattato per una trasposizione cinematografica di Thor è Sam Raimi, che tenta di far produrre il film alla 20th Century Fox; l'idea di Sam Raimi è di girarlo dopo Darkman (1990), ma il progetto viene abbandonato[5]. Dopo il successo di Blade (1998) e X-Men (2000), i Marvel Studios decidono di utilizzare il personaggio di Thor per un film TV, per la rete UPN. Viene preparata una sceneggiatura e l'attore Tyler Mane entra in trattative per impersonare il protagonista[6]. Il progetto viene abbandonato e i Marvel Studios chiedono supporto alla Artisan Entertainment per realizzare il film[7]; nonostante questo il progetto non viene realizzato[8].
Nel 2004 la Sony Pictures compra i diritti del personaggio e programma un film scritto e diretto da David S. Goyer[9]; in seguito Goyer esce dal progetto[10]. Nel 2007 i diritti del personaggio vengono venduti alla Paramount Pictures con produzione dei Marvel Studios; viene messo in programma un film scritto da Mark Protosevich[11]. Matthew Vaughn viene poi ingaggiato come regista e sceneggiatore[12]; i Marvel Studios annunciano la data di uscita per il 2010[13]. Nel 2008 il contratto con Matthew Vaughn scade ed il regista esce dal progetto; i Marvel Studios cercano un nuovo regista mentre Mark Protosevich rettifica nuovamente la sceneggiatura[14].
Nel dicembre 2008 il regista Kenneth Branagh conferma di aver firmato per dirigere il film di Thor[15]. I Marvel Studios posticipano la data di uscita: 17 giugno 2011[16]. Poco più tardi la data viene anticipata al 20 maggio 2011[17].
Successivamente la data di uscita viene nuovamente anticipata al 6 maggio 2011[18].
Cast
- Chris Hemsworth è Thor: il Dio del tuono, arrogante guerriero di Asgard. Sulla Terra il personaggio adotta il nome di Donald Blake che, nei fumetti, è il suo alter ego umano.
- Dakota Goyo è Thor da bambino.
- Natalie Portman è Jane Foster: una scienziata che s'innamora di Thor. A differenza della sua controparte cartacea, il personaggio non svolge il ruolo d'infermiera.
- Tom Hiddleston è Loki: fratellastro di Thor e sua nemesi. Per prepararsi al ruolo l'attore ha guardato le performance di Peter O'Toole in Lawrence D'Arabia e Il leone d'inverno[19].
- Ted Allpress è Loki da bambino.
- Anthony Hopkins è Odino: padre di Thor e patrigno di Loki, re di Asgard.
- Stellan Skarsgård è Erik Selvig: uno scienziato, collaboratore di Jane Foster.
- Kat Dennings è Darcy Lewis: una stagista amica di Jane Foster.
- Idris Elba è Heimdall: il guardiano del ponte Bifrost ad Asgard. A differenza della sua controparte cartacea, il personaggio è di colore.
- Colm Feore è Laufey: re dei giganti di ghiaccio, vero padre di Loki. Per interpretare il personaggio, l'attore si è sottoposto a cinque ore di make-up [20].
- Clark Gregg è Phil Coulson: agente dello S.H.I.E.L.D.. Gregg ha già interpretato il ruolo in Iron Man e Iron Man 2.
- Ray Stevenson è Volstagg: un membro dei Tre guerrieri, eterno amico di Thor. Per interpretare il personaggio, l'attore ha dovuto indossare una tuta ingrassante [21].
- Jaimie Alexander è Lady Sif: amica d'infanzia di Thor. L'attrice ha accettato il ruolo perché fan del fumetto originale [22].
- Tadanobu Asano è Hogun: uno dei Tre guerrieri, amico di Thor.
- Joshua Dallas è Fandral: uno dei Tre guerrieri amico di Thor e agile spadaccino. Inizialmente il ruolo doveva essere interpretato da Stuart Townsend ma quest'ultimo fu licenziato per divergenze creative poche settimane prima dell'inizio delle riprese [23].
- Rene Russo è Frigga: la madre di Thor.
- Samuel L. Jackson è Nick Fury: direttore dello S.H.I.E.L.D., protagonista della scena dopo i titoli di coda del film. Jackson ha interpretato il ruolo anche in Iron Man, Iron Man 2 e Captain America - Il primo Vendicatore.
- Jeremy Renner è Clint Barton: agente dello S.H.I.E.L.D. abile nell'uso di arco e frecce.
Cameo
Nel film sono presenti dei cameo:
- Stan Lee[24], co-creatore del personaggio, interpreta il guidatore del camioncino che tenta di estrarre Mjolnir dal cratere usando delle catene.
- J. Michael Straczynski[25], famoso sceneggiatore del fumetto e autore della storia del film, interpreta il camionista che per primo trova e tenta di estrarre Mjolnir dal cratere.
- Walt Simonson, storico autore del fumetto, fa una brevissima apparizione accanto a Lady Sif in una delle sequenze finali.
- Adriana Barraza interpreta il piccolo ruolo di Isabel Alvarez, padrona della locanda in cui Thor, Jane, Erik e Darcy si recano a bere e mangiare.
- Maximiliano Hernández ha il piccolo ruolo dell'agente dello S.H.I.E.L.D. Jasper Sitwell.
Riprese
Le riprese iniziano in gennaio 2010 e avvengono nei teatri di posa dei Marvel Studios, nella spiaggia californiana dei Raleigh Studios e in Nuovo Messico[26][27]; le riprese terminano il 6 maggio 2010[28].
Colonna sonora
La colonna sonora del film è composta da Patrick Doyle.
Nella colonna sonora è compresa anche la canzone Walk della band Foo Fighters [29].
Promozione
La prima immagine ufficiale raffigurante Chris Hemsworth nei panni di Thor viene resa disponibile online il 30 aprile 2010[30]. Tra il 14 luglio 2010 e il 19 luglio vengono distribuite altre foto che mostrano anche altri personaggi, fra cui Loki.
Al Comic-Con di San Diego viene mostrato un trailer della durata di cinque minuti[31]; il 29 luglio 2010 il filmato finisce illegamente in rete[32], ma viene subito ritirato.
L'11 dicembre 2010 viene distribuito online il primo trailer ufficiale[33], mentre il 12 dicembre viene distribuita la versione in lingua italiana[34].
Il primo spot viene lanciato il 7 febbraio 2011[35]; il 18 febbraio viene distribuito il nuovo trailer[36]. La versione in lingua italiana viene distribuita il 22 febbraio 2011[37].
La Marvel ha inoltre realizzato uno spot del film basandosi sulla popolare pubblicità televisiva della Volkswagen Passat (in cui un bambino si finge Dart Fener)[38].
Citazioni
Come in Iron Man, Iron Man 2 e L'incredibile Hulk, anche in questo film sono presenti numerosi riferimenti ad altri film Marvel e in generale all'Universo Marvel.
- Nella sala dei trofei di Odino sono visibili diversi oggetti che il regista ha detto essere volutamente somiglianti ad artefatti presenti nei fumetti: l'Occhio di Warlock, il Guanto dell'Infinito di Thanos, la Fiamma Eterna, la Sfera di Agamotto, la Tavola della Vita e una spada Eterna[39].
- Il dottor Donald Blake (nei fumetti l'alter ego umano di Thor) nel film è un ex di Jane Foster, di cui Thor assume l'identità.
- In una scena vengono citati un pioniere dello studio delle radiazioni gamma (chiaramente Bruce Banner) e lo scienziato Hank Pym (nome e cognome di quest'ultimo sono stati tagliati nella versione cinematografica[39]).
- In una scena viene citato Tony Stark.
- Un cartellone pubblicitario riporta la frase Journey into mistery: questo è il nome della prima testata a fumetti dove è apparso Thor.
- Clint Barton ha un brevissimo ruolo come agente dello S.H.I.E.L.D.[40].
- Nel film appare il personaggio di Jasper Sitwell, interpretato da Maximiliano Hernández.
- Nick Fury e il Cubo Cosmico appaiono in una scena dopo i titoli di coda.
Differenze con il fumetto
- Il costume di Thor differisce da quello originale, rifacendosi invece a quello utilizzato da J. Michael Straczynski e Olivier Coipel a partire da Il ritorno del Dio del tuono. La barba e l'assenza di elmo (visibile in un'unica scena) rimandano invece all'aspetto di Ultimate Thor. Anche i costumi dei Tre Guerrieri appaiono diversi dal fumetto. Dal momento che Odino, nei fumetti, cambia vestiario di numero in numero, il costume del film risulta un mix delle varie armature.
- Nel film, Laufey è ancora vivo dopo la fine della guerra tra giganti e dei. Nel fumetto, egli viene ucciso da Odino, che per tale ragione adotterà il figlio di Laufey, Loki.
- Nel film, l'occhio mancante di Odino è dovuto a una ferita riportata contro i giganti di ghiaccio, mentre nel fumetto (e nella mitologia) Odino scambia uno dei propri occhi per un sorso alla fonte di Mimir (secondo altre fonti, al suo idromele) e acquisire così la saggezza.
- Loki non ha alcun legame con l'esilio di Thor nei fumetti.
- Nel film, Heimdall è di carnagione nera, mentre nei fumetti è di carnagione bianca. Ironia della sorte, nella mitologia nordica Heimdall è chiamato "il dio bianco".
- Nel film, il ponte Bifrost è l'unico modo che gli dei hanno di viaggiare tra i mondi. Nei fumetti, sia Thor che Odino (e in misura minore Lady Sif) sono dotati del potere di viaggiare tra le dimensioni e nello spazio.
- Mentre i corvi di Odino sono presenti in una sola scena, sono assenti i suoi lupi, Geri e Freki.
- Nel film, Thor da umano è identico nell'aspetto a com'era da dio del tuono. Nei fumetti, oltre a privarlo dei poteri, Odino lo trasforma completamente cambiando la sua forma in quella di un medico gracile e zoppo, il dottor Donald Blake (nel film, Blake è il nome dell'ex fidanzato di Jane, per il quale viene spacciato Thor, al fine di non rivelare la sua incredibile storia al governo). Inoltre, dopo essere stato esiliato, Thor non ricorda più niente della sua vita passata e crede di essere un medico mortale, nel film mantiene i ricordi.
- Nel film manca un personaggio dei fumetti e della mitologia nordica molto importante, il prode Balder, fratello di Thor.
Altri media
Animazione
Per promuovere la pellicola i Marvel Studios hanno distribuito un film d'animazione intitolato Thor: Tales of Asgard[41].
Videogiochi
Dal film è tratto un videogioco della SEGA, Thor - Il dio del tuono[42].
Sequel e crossover
È previsto un sequel del film[43][44], inoltre i personaggio di Thor e Loki, interpretati rispettivamente da Chris Hemsworth e Tom Hiddleston, tornano nel film The Avengers, uscito in Italia il 25 aprile 2012.
Note
- ^ (FR) Thor, Allocine. URL consultato il 4-04-2011.
- ^ (EN) Thor Post-Credits Scene Directed by Joss Whedon, Screenrant. URL consultato il 20-06-2011.
- ^ (EN) It's official: Thor and Cap America to be released in 3D, Hero Complex. URL consultato il 20-07-2010.
- ^ (EN) Marvel: Thor Releases dates, Marvel. URL consultato l'11-11-2010.
- ^ (EN) Raimi Well-suited for fantastic Feats, Variety. URL consultato il 20-05-2010.
- ^ (EN) Thor's Hammer to Drop on The Big Screen?, Mania. URL consultato il 20-05-2010.
- ^ (EN) Artisan, Marvel pump hero Punisher, Variety. URL consultato il 20-05-2010.
- ^ (EN) Spider provider grows new legs, Variety. URL consultato il 20-05-2010.
- ^ (EN) Goyer on Thor, IGN. URL consultato il 20-05-2010.
- ^ (EN) Thor Hammers Sony, IGN. URL consultato il 20-05-2010.
- ^ (EN) Marvel Making Deals For Title Wave, Variety. URL consultato il 20-05-2010.
- ^ (EN) Matthew Vaughn To Direct Thor, Variety. URL consultato il 20-05-2010.
- ^ (EN) Marvel Studios Sets Four More Releases Dates, Superherohype. URL consultato il 20-05-2010.
- ^ (EN) Thor Needs New Director, Hulk to cameo in Iron Man 2?, Cinematical. URL consultato il 20-05-2010.
- ^ (EN) Exclusive: Kenneth Branagh Breaks Silence on Thor, says casting talk is premature, Mtv. URL consultato il 20-05-2010.
- ^ (EN) Marvel Movies gets new release dates, Mtv. URL consultato il 20-05-2010.
- ^ (EN) Transformers 3 gets a date, Variety. URL consultato il 20-05-2010.
- ^ (EN) Thor set to bow May, 6 2011, Variety. URL consultato il 20-05-2010.
- ^ (EN) "Tom Hiddleston: Thor's Mischief Maker, Marvel. URL consultato l'8-09-2011.
- ^ (EN) Colm Feore talks Thor, Mtv. URL consultato l'8-09-2011.
- ^ (EN) Ray Stevenson prepares for Volstagg, Empire. URL consultato l'8-09-2011.
- ^ (EN) Thor's Jaimie Alexander, NBC New York. URL consultato l'8-09-2011.
- ^ (EN) "Townsend replaced in Marvel Comics tale `Thor'", The Stanford Times. URL consultato l'8-09-2011.
- ^ (EN) Stan Lee confirms Thor cameo, Slashfilm. URL consultato il 20-05-2010.
- ^ (EN) X-Men, Green Lantern, Thor, Comicbookresources. URL consultato il 20-05-2010.
- ^ (EN) Press Release's Releigh Studios and Marvel Studios (PDF), Releigh. URL consultato il 20-05-2010.
- ^ (EN) Thor begins filming in New Mexico on monday, on ___location vacation. URL consultato il 20-05-2010.
- ^ (EN) Exclusive: Chris Hemsworth on Thor, Superherohype. URL consultato il 20-05-2010.
- ^ (EN) ‘Thor’: Foo Fighters take a ‘Walk’ with Marvel film, Hero Complex. URL consultato il 15 aprile 2011.
- ^ (EN) Thor Stills, Yahoo. URL consultato il 20-05-2010.
- ^ (EN) Marvel Studios Panel, Superherohype. URL consultato il 29-06-2010.
- ^ (EN) Thor Comic-Con Trailer, CBM. URL consultato il 29-06-2010.
- ^ (EN) Thor Official Trailer, YAHOO MOVIES. URL consultato l'11-12-2010.
- ^ Thor Trailer italiano, MSN ITALIA. URL consultato il 12-12-2010.
- ^ Super Bowl 2011: gli spot di Thor e Capitan America!, Badtaste. URL consultato il 07-02-2011.
- ^ Il full trailer di Thor!, Badtaste. URL consultato il 18-02-2011.
- ^ Ecco il full trailer italiano di Thor!, Badtaste. URL consultato il 22-02-2011.
- ^ (EN) Marvel Launches Fake Thor Commercial. URL consultato il 6 maggio 2011.
- ^ a b Kevin Feige: i segreti di Thor e i prossimi film Marvel. URL consultato il 2 maggio 2011.
- ^ Thor: il regista Kenneth Branagh e Chris Hemsworth ci parlano del film. Assente (giustificata) Natalie Portman. URL consultato il 3 maggio 2011.
- ^ (EN) New Thor: Tales of Asgard Trailer, Mtv. URL consultato il 20-05-2010.
- ^ Sega annuncia Thor: Il Videogioco, Evereye. URL consultato il 12-07-2011.
- ^ (EN) Marvel And Disney Setting 'Thor 2' For Summer 2013; Chris Hemsworth's Back But Kenneth Branagh Won't Return, Deadline. URL consultato il 12-07-2011.
- ^ (EN) ‘Thor 2′ Director Will Be ‘Game Of Thrones’ Helmer Alan Taylor, Deadline. URL consultato il 25-12-2011.
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