Wright Model EX
Il Wright Model EX ("EX" per experimental, "sperimentale") era un biplano monoposto monomotore da corsa e da esibizione, progettato dai fratelli Wright all'inizio degli anni 1910 a partire dal Wright Model R. È ricordato principalmente per l'impresa di Calbraith Perry Rodgers, il quale tra il settembre e il dicembre 1911 pilotò un Model EX (noto come "Vin Fiz") nella prima trasvolata del continente nordamericano.
Wright Model EX | |
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Descrizione | |
Tipo | Aereo da corsa e da esibizione |
Equipaggio | 1 |
Progettista | ![]() |
Costruttore | ![]() |
Data primo volo | 1911 |
Sviluppato dal | Wright Model R |
Dimensioni e pesi | |
Struttura | Legno |
Lunghezza | 6,5 m (21,5 ft) |
Apertura alare | 9,6 m (31,5 ft) |
Altezza | 2,2 m (7,2 ft) |
Superficie alare | 28,8 m² (310 sq ft) |
Corda alare | 1,52 m (5 ft) |
Peso carico | 333 kg (735 lbs) senza il pilota |
Propulsione | |
Motore | Un 4 cilindri in linea raffreddato a liquido |
Potenza | 26 kW (35 CV) a 1 500 rpm |
Prestazioni | |
Velocità di crociera | 89 km/h (55 mph, 48 kt) |
Autonomia | 3 h 30 min[1] |
Record e primati | |
Primo velivolo a completare la trasvolata del continente nordamericano da costa a costa ai comandi di Calbraith Perry Rodgers, 17 settembre – 10 dicembre 1911 | |
I dati sono estratti da www.wright-brothers.org[2] | |
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Storia del progetto
Il Wright Model EX venne progettato da Wilbur e Orville Wright appositamente come aereo da esibizione per voli a carattere dimostrativo. Si trattava di un biplano piccolo e veloce, derivato direttamente dall'aereo da gara Wright Model R e ad esso complessivamente molto simile.[2]
Tecnica
Il Wright Model EX era un biplano monomotore monoposto a doppia elica spingente con gli impennaggi collocati in coda. La sua configurazione, la sua struttura, il sistema di controllo e la maggior parte degli impianti erano quasi identici a quelli del Model B, il primo aeroplano Wright a distaccarsi dalla formula canard; dal Model B, rimpicciolendolo e riducendo la distanza tra l'ala inferiore e quella superiore (il che aveva portato a ridurre considerevolmente la quantità di cavi di rinforzo e, di conseguenza, la resistenza aerodinamica opposta dal velivolo all'avanzamento) Wilbur e Orville avevano tratto nel 1910 il Model R. Grazie al notevole affinamento aerodinamico, questo aereo da corsa poteva raggiungere velocità assai più alte del suo predecessore. Dal Model R nel 1911 venne ricavato il Model EX: la corda alare venne aumentata e le ali vennero allungate per migliorare la controllabilità del velivolo; il carrello d'atterraggio venne modificato in modo da generare meno resistenza e così, grazie anche all'introduzione di un motore a 4 cilindri in linea potenziato, il Model EX rimase – al pari del Model R – un aereo dotato di buone caratteristiche di velocità.[2]
Impiego operativo
Grazie alle sue doti in termini di velocità il Model EX venne impiegato spesso come aereo da corsa – oltre che per semplici esibizioni o voli dimostrativi – in molte delle manifestazioni sportive legate al volo che si andavano diffondendo all'inizio degli anni 1910.[2] Tuttavia, la sua notorietà è legata principalmente all'impresa portata a termine da Calbraith Perry Rodgers alla fine del 1911 – la prima trasvolata degli Stati Uniti da costa a costa.[1][3]
Il "Vin Fiz"
Nell'ottobre 1910 il facoltoso editore statunitense William Randolph Hearst aveva messo in palio un premio di 50 000 dollari per il primo aviatore che fosse riuscito a completare la trasvolata degli Stati Uniti da costa a costa in meno di 30 giorni.[4] Il premio, per lo stato del progresso della tecnologia aeronautica nel 1910, rappresentava notevoli difficoltà tecniche; solo tre piloti effettivamente partirono nel tentativo di aggiudicarsi il trofeo: Robert Fowler (che in seguito sarebbe divenuto il primo a completare un volo coast-to-coast da ovest verso est),[5] Jimmy Ward e Calbraith Perry Rodgers.[4]
Cal Rodgers, nato da una ricca famiglia la cui storia era legata alla U.S. Navy, non poté arruolarsi in marina a causa di una malattia di gioventù che l'aveva reso quasi completamente sordo. Avendo quindi deciso di dedicarsi all'aviazione, si brevettò presso la scuola di volo dei fratelli Wright]] nell'agosto 1911.[6] Il mese successivo, sarebbe partito per il primo volo transcontinentale del Nordamerica. Il denaro del premio non sarebbe bastato a coprire le spese per l'acquisto di un aeroplano e a finanziare la squadra di supporto che avrebbe dovuto seguirlo in treno attraverso gli Stati Uniti; Rodgers dunque si rivolse all'ingegnere e promotore finanziario Stewart DeKrafft, con il quale aveva discusso della possibilità di un volo transcontinentale in occasione dell'International Aviation Meet di Chicago del 12-20 agosto 1911; costui riuscì a procurargli il supporto finanziario della Armour Meat-Packing Company, che aveva intenzione di sfruttare l'impresa di Rodgers per pubblicizzare una nuova bibita al gusto di uva nota come "Vin Fiz". Lo sponsor pagò per il Wright Model EX di Rodgers, e dipinse su tutte le superfici disponibili il logo della bevanda "Vin Fiz"; noleggiò inoltre un treno privato, che venne chiamato "Vin Fiz Special", composto di una carrozza passeggeri (su cui viaggiavano la madre di Rodgers, sua moglie e una squadra di tecnici capitanata da Charlie Taylor, il meccanico dei fratelli Wright),[7] e di una "carrozza hangar" (su cui viaggiava il Model B di Rodgers, un'automobile e una quantità di parti di ricambio abbastanza elevata da poterne costruire un intero Model EX).[4]
Esemplari attualmente esistenti
Esistono anche diverse repliche del Wright Model EX. In particolare, il velivolo "Vin Fiz" risulta (a causa della suggestiva storia dell'impresa di Cal Rodgers) l'aeroplano Wright di cui sono state costruite più riproduzioni.[6]
Note
- ^ a b (EN) Wright EX "Vin Fiz", in Smithsonian National Air and Space Museum. URL consultato il 30 aprile 2012.
- ^ a b c d (EN) Joe W. McDaniel, 1911-1912 Wright Model EX, in Wright Brothers Aeroplane Company. URL consultato il 30 aprile 2012.
- ^ (EN) Richard F. Baker, The Vin Fiz - the First U. S. Transcontinental Flight, in U.S. Centennial of Flight Commission. URL consultato il 30 aprile 2012.
- ^ a b c (EN) The Hearst Prize, in Wright Brothers Aeroplane Company. URL consultato il 30 aprile 2012.
- ^ (EN) 1910-1914 Wright Model B, in Wright Brothers Aeroplane Company, 2010. URL consultato il 23 aprile 2010.
- ^ a b (EN) An Aristocracy of Heroes, in Wright Brothers Aeroplane Company. URL consultato il 30 aprile 2012.
- ^ R.G. Grant, (ed. italiana a cura di R. Niccoli), Il volo – 100 anni di aviazione, Novara, DeAgostini, 2003, p. 47, ISBN 8841809515.
Bibliografia
- R.G. Grant, (ed. italiana a cura di R. Niccoli), Il volo – 100 anni di aviazione, Novara, DeAgostini, 2003, ISBN 8841809515.
- (EN) E.P. Stein, The Flight of the Vin Fiz, New York, Arbor House, 1985.
- (EN) Marvin W. McFarland (a cura di), The papers of Wilbur and Orville Wright, New York, McGraw-Hill Book Co., 1953, ISBN non esistente.
Voci correlate
Collegamenti esterni
- (EN) The Wright Brothers Aeroplane Company – A Virtual Museum of Pioneer Aviation, su wright-brothers.org. URL consultato il 30 aprile 2012.
- (EN) The Tale of the Vin Fiz, in Wright Brothers Aeroplane Company. URL consultato il 30 aprile 2012.
- (EN) Joe W. McDaniel, 1911-1912 Wright Model EX, in Wright Brothers Aeroplane Company. URL consultato il 30 aprile 2012.
- (EN) U.S. Centennial of Flight Commission, su centennialofflight.gov. URL consultato il 28 aprile 2012.
- (EN) Later Wright Activities, in U.S. Centennial of Flight Commission. URL consultato il 28 aprile 2012.
- (EN) Richard F. Baker, The Vin Fiz - the First U. S. Transcontinental Flight, in U.S. Centennial of Flight Commission. URL consultato il 30 aprile 2012.
- (EN) Wright EX "Vin Fiz", in Smithsonian National Air and Space Museum. URL consultato il 30 aprile 2012.
- (EN) Vin Fiz – Cal Rodgers' 1911 Wright Model EX, the First Intercontinental Aeroplane (PDF), in Electrical and Computer Engineering, Carnegie Mellon Universtity. URL consultato il 30 aprile 2012.
- (EN) Paul Glenshaw, Premier Performer, in AirSpaceMag.com, 19 marzo 2008. URL consultato il 30 aprile 2012.
- (EN) Wright Model EX "Vin Fiz" (replica), in Hiller Aviation Museum, 2009. URL consultato il 30 aprile 2012.