Jar of Flies

EP degli Alice in Chains del 1994

Jar of Flies è un EP semiacustico del gruppo musicale grunge statunitense Alice in Chains. Pubblicato il 25 gennaio 1994 attraverso la Columbia Records, è stato il primo EP della storia a raggiungere la posizione numero uno nella classifica Billboard 200[1].

Jar of Flies
EP
ArtistaAlice in Chains
Pubblicazione25 gennaio 1994
Durata30 min : 49 s
Dischi1
Tracce7
GenereGrunge
Rock alternativo
EtichettaColumbia
ProduttoreAlice in Chains
RegistrazioneRegistrato dal 7 al 14 settembre 1993 al London Bridge Studio di Seattle.
Certificazioni
Dischi d'argento1
Dischi di platino4
Alice in Chains - cronologia
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Il disco

A detta del chitarrista Jerry Cantrell, venne scritto "in poco più di una settimana di alcool e solitudine". Venne registrato nella settimana tra il 7 ed il 14 settembre del 1993 al London Bridge Studio di Seattle ed è considerato da molti come un piccolo capolavoro degli anni novanta, anche se il sound è molto distante da quello duro e aggressivo tipico delle altre produzioni della band di Seattle. Nonostante si tratti di un EP, viene spesso considerato come un vero e proprio album della band.

È il primo lavoro completo che vede il contributo di Mike Inez al basso, che firma la musica di quattro dei sette brani, dopo aver debuttato nel singolo What the Hell Have I?.

Pur essendo composto da soli sette brani, ben tre di questi sono stati estratti come singoli: No Excuses, un tributo di Jerry Cantrell alla sua complicata ma fraterna amicizia con il cantante Layne Staley, la suggestiva I Stay Away e Don't Follow. Altri brani sono comunque diventati dei classici, come Rotten Apple, ma soprattutto Nutshell, una delle canzoni più amate dai fan degli Alice in Chains. Per No Excuses e I Stay Away è stato anche girato un video.

Secondo quanto dichiarato da Layne Staley in un'intervista, il nome dell'album proviene da un esperimento che il chitarrista Jerry Cantrell vide alle scuole elementari. Vennero presi due vasi contenenti entrambi delle mosche, quelle contenute nel primo vaso vennero nutrite in eccesso, le altre vennero nutrite meno del necessario. Inizialmente nel primo vaso le mosche fiorirono e si moltiplicarono prosperose, ma poi morirono a causa della sovrappopolazione. Al contrario la maggior parte delle mosche del secondo vaso sopravvisse per tutto l'anno[2].

I testi dei brani sono scritti dal cantante Layne Staley, ad eccezione del brano strumentale Whale & Wasp e dei brani No Excuses e Don't Follow, i cui testi sono opera di Jerry Cantrell.

Tracce

  1. Rotten Apple (Testo: Staley - Musica: Cantrell, Inez) - 6:58
  2. Nutshell (Testo: Staley - Musica: Cantrell, Inez, Kinney) - 4:19
  3. I Stay Away (Testo: Staley - Musica: Cantrell, Inez) - 4:14
  4. No Excuses (Testo: Cantrell - Musica: Cantrell) - 4:15
  5. Whale & Wasp (Strumentale - Musica: Cantrell) - 2:37
  6. Don't Follow (Testo: Cantrell - Musica: Cantrell) - 4:22
  7. Swing on This (Testo: Staley - Musica: Cantrell, Inez, Kinney) - 4:04

Formazione

Valutazioni

  • The metal observer:            [3]
  • Ultimate guitar:            [4]
  • Sputnikmusic: {{Giudizio|4.5|5}[5]

Note

  1. ^ (EN) Classifica di Billboard 200 del 12 febbraio 1994, su billboard.com, Billboard 200. URL consultato il 24 luglio 2011.
  2. ^ (EN) Rob Andrews, Alice in Chains: A Step Beyond Layne's World, su users.stargate.net. URL consultato il 24 luglio 2011.
  3. ^ Alice In Chains - Jar of flies, su metal-observer.com.
  4. ^ Alice In Chains - Jar of flies, su ultimate-guitar.com.
  5. ^ Alice In Chains - Jar of flies, su sputnikmusic.com.
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