Breda Mod. 38
La Breda Mod.38 è una mitragliatrice da carro armato italiana della Seconda Guerra Mondiale.
Breda Mod.38 | |
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Tipo | Mitragliatrice da veicolo (media) |
Origine | ![]() |
Impiego | |
Conflitti | Seconda Guerra Mondiale |
Produzione | |
Costruttore | Società Italiana Ernesto Breda per Costruzioni Meccaniche |
Numero prodotto | 1938-sconosciuto |
Descrizione | |
Peso | 15,4 kg |
Lunghezza | 897,5 mm |
Lunghezza canna | 575 mm |
Rigatura | elicoidale a passo costante, 4 righe destrorse |
Calibro | 8 mm |
Tipo munizioni | 8 × 59 mm RB Breda |
Azionamento | a gas |
Cadenza di tiro | teorica 600 colpi/min pratica 350 colpi/min |
Velocità alla volata | 775m/s |
Alimentazione | caricatore verticale superiore da 24 colpi |
Raffreddamento | ad aria |
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Poteva essere montata sui carri armati allora in uso, il L6/40, il M11/39 e il M13/40.
Sviluppo
L'arma è la versione veicolare della Breda Mod. 37 campale per l'uso da parte della fanteria. Può essere anche usata dalla fanteria montandola su di un treppiede con uno speciale adattatore e montando un mirino posteriore ed uno anteriore temporanei, sul lato destro della canna. Queste mire prendono il posto del mirino ottico della versione da carro armato.
Tecnica
La mitragliatrice è raffreddata ad aria, funzionante a recupero di gas. L'insieme è abbastanza semplice, ed è facile da smontare e mantenere. La canna è sufficientemente pesante (4,5 kg) da permettere all'arma di sparare molti colpi in successione senza che si surriscaldi. Tecnicamente differisce dalla Mod. 37, oltre che per la canna più corta, per l'impugnatura a pistola con gruppo di scatto a grilletto ed alimentazione da bocchetta superiore con caricatori da 24 colpi[1]. I bossoli sparati vengono raccolti in un sacco raccogli-bossoli nella parte inferiore del castello. L'otturatore inoltre è a prisma ed il percussore è fisso.
L'arma veniva montata sia su supporto contraereo, sia in installazione binata, come sui carri della serie M. In questo caso ogni arma poteva essere indifferentemente montata a destra o a sinistra grazie alla reversibilità del carrello[2].
Note
Bibliografia
- Armi della fanteria italiana nella seconda guerra mondiale, Nicola Pignato.
- Breda M38 con immagine in versione da fanteria
Voci Correlate
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