Ambrogio Sparagna

musicista e etnomusicologo italiano

Ambrogio Sparagna è un musicista ed etnomusicologo italiano, nato a Maranola (LT) nel 1957. Autore di numerosi saggi e pubblicazioni sulla musica popolare, è stato protagonista di una ricca attività concertistica di respiro internazionale realizzata periodicamente in numerosi paesi europei ed extraeuropei. Vanta ormai un'ampia esperienza nel campo della didattica della musica popolare italiana.

Cresciuto nel solco della tradizione musicale popolare (coltivata da entrambi i suoi genitori nel Paese d'origine), ha frequentato corsi di Etnomusicologia presso l'Università di Roma, partecipando assieme a Diego Carpitella a diverse campagne di rilevamento della musica popolare italiana tese a registrarle, catalogarle, studiarle e conservarne la memoria.

Fattosi a propria volta interprete di questo genere musicale, Ambrogio Sparagna si è dedicato attivamente alla sua promozione a partire dal 1976, fondando a Roma la prima scuola italiana di musica popolare contadina, aperta presso il Circolo Gianni Bosio.

In tale ambito, nel 1984 dà vita ad un proprio gruppo, la Bosio Big Band, basata su un originale complesso di organetti, strumenti tipici della musica popolare. Con tale gruppo, nel 1988 sale alla ribalta con una propria "opera folk" organizzata attorno al tema di una favola, Trillillì, Storie di magici organetti ed altre meraviglie. A questa prima opera ne segue una seconda, Giofà il servo del Re (1992 e la cantata Voci all'aria, prodotta per Radio Tre RAI. Nel 1995 Sparagna pubblica l'album Invito

La consacrazione a livello nazionale dell'artista arriva nel 1996, quando la sua nuova opera, La via dei Romei, con Francesco De Gregori nel ruolo di cantastorie, ottiene un ampio succeso al Grand Prix Italia '96.

Nel 1998,In occasione del bicentenario della nascita di Giacomo Leopardi, Sparagna compose Un canto s'udia pe' li sentieri':'la cantata venne trasmessa in diretta dall RAI nell'ambito delle celebrazioni leopardiane.