Sua maestà viene da Las Vegas
Sua maestà viene da Las Vegas è un film del 1991 diretto da David S. Ward.
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Paese di produzione | USA |
Durata | 97 min |
Genere | commedia |
Regia | David S. Ward |
Soggetto | Emlyn Williams |
Sceneggiatura | David S. Ward |
Produttore | Jack Brodsky |
Fotografia | Kenneth MacMillan |
Montaggio | John Jympson |
Musiche | James Newton Howard |
Scenografia | Simon Holland |
Costumi | Catherine Cook |
Interpreti e personaggi | |
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Trama
Un cantante maldestro e squattrinato di Las Vegas diventa Re del Regno Unito, dopo la morte accidentale, a causa di un corto circuito elettrico, dell'intera famiglia reale. Lui si scopre infatti, dopo approfondite ricerche, essere l'unico erede rimasto in vita della famiglia reale.
Viene "reclutato" a Las Vegas dal segretario personale Phipps e dalla guardia del corpo Tommy e portato a Londra, dove lo aspetta Willingham, il segretario particolare del Re. Così il nuovo Re Ralph I intraprende la sua carriera di reale in modo goffo e del tutto particolare, combinando guai a non finire. Nel frattempo il Re conosce una "spogliarellista" di nome Miranda, la quale però in un primo momento, sotto corruzione di un funzionario reale Lord Graves, tenterà di farlo innamorare per poi creare lo scandalo nazionale.
Alla fine vincerà l'amore fra i due e verrà arrestato Lord Graves, con l'accusa di aver intralciato la legittima successione del Re del Regno Unito. Ralph usa il Treason Act 1702 come giustificazione per ordinare l'arresto di Lord Graves con l'accusa che Graves ostacolava la successione al trono. Fino poi ad arrivare al colpo di scena finale, in cui un altro personaggio prenderà il posto di Ralph sul trono britannico.