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Naturalmente un benvenuto anche da parte mia! Se avessi bisogno di qualcosa non esitare a contattarmi. L736Edimmi 19:24, 17 nov 2011 (CET)Rispondi

Discussione:Teatro romano di Catania

Salve, Ti invito a chiarire l'argomento trattato qui. Invito inoltre ad usare il tasto per inserire la firma a fine commento (oppure usando le quattro tilde: --~~~~). Grazie per qualsiasi contributo, osservazione, collaborazione.--Io' (msg) 21:06, 17 nov 2011 (CET)Rispondi

Lo dico qui una volta soltanto, dacché non avrebbe senso parlarne nella pagina di discussioni del Teatro. La forma confidenziale "tu" è d'uso frequente su wikipedia, in quanto qui nessuno è diverso dagli altri, ma se preferiva avere avuto del lei per distinguersi poteva anche chiederlo. Non c'è intento di insistenza, solo puro rispetto per gli altri utenti. Spero sia chiaro. Se ritiene che non ho avuto rispetto per lei o per le sue posizioni si tratta certamente di un equivoco. Cordialmente,--Io' (msg) 17:44, 19 nov 2011 (CET)Rispondi

Il "tu" va benissimo, se il "lei" crea distanza. Di certo non può essere scambiato per offensivo. Ed inoltre crea una distanza che si colma automaticamente quando il "lei" è reciproco. E' invece incolmabile la distanza che si crea quando si definiscono i neofiti di Wp persone che vi piombano addosso dal mondo reale. Frasi simili (e tralascio altre espressioni) tradiscono un abito mentale aristocratico che mi pare contrario a quello che dovrebbe essere lo spirito di accoglienza di Wp. Speriamo che la discussione rimanga "sul pezzo". Anche se la ritengo inutile (perché nessuno di noi può decidere chi amministra quel monumento), servirà, se non altro, a spingere i lettori ad informarsi sul nuovo sistema di aministrazione dei beni cultrali siciliani. Cordialità.--Deuketios (msg) 09:39, 20 nov 2011 (CET)Rispondi

I "neofiti" - personalmente preferisco definirli "nuove utenze" senza le etichette che puzzano di nonnismo quali niubbi o novellini o noob o altre - a mio avviso sono una risorsa se saputa incanalare col giusto verso. Essendo nuove utenze hanno, fisiologicamente, difficoltà iniziali, come tutti, anche i più "anziani". Io personalmente mi sento ancora una nuova utenza, nonostante tutti i miei contributi, in quanto c'è sempre da imparare. Per questo concordo che l'espressione usata da un altro utente (i neofiti piombano dalla vita reale) sia poco felice. Preferisco sempre la via comunicativa, anche se spesso mi trovo a non sapermi esprimere come vorrei. Per quanto riguarda il "parlarne qui" è riferito all'uso del "tu": le pagine di discussione degli articoli servono per discutere sull'articolo, per questo ho preferito parlarne direttamente in questa pagina di discussione, se non è un problema. Concordo anche sul fatto che non siamo noi a decidere chi sia ad amministrare il Teatro, o altri monumenti, pertanto preferisco rimettere il giudizio anche ad altri utenti, altresì importante che sia nata la sezione di discussione sul tema, che apre anche un precedente per casi futuri, pertanto è bene che si discuta in merito.
Tuttavia mi preme una piccola osservazione, di carattere meramente formale. La replica agli utenti andrebbe rivolta nelle loro pagine di discussioni, in modo che in automatico l'utente cui sono indirizzate riceva l'avviso di avvenuta replica. Se non avessi avuto la curiosità di leggere da queste parti non avrei mai saputo della risposta scritta. Pertanto un prossimo messaggio indirizzato a me andrà scritto in Discussioni utente:Io', rintracciabile questa pagina anche dalla firma (a lato del nome nella firma c'è scritto "msg"), a me, così come per gli altri utenti: es. Discussioni utente:Sailko, Discussioni utente:Ebotanica, etc. etc. Ovviamente non è che un modo più "comodo" per ricevere una replica. Ai primi tempi ho sbagliato mille volte anch'io, ma piano alla volta ho capito l'importanza di scrivere nelle pagine di discussione altrui. Cordialmente,--Io' (msg) 16:38, 20 nov 2011 (CET)Rispondi

Minuscole

Ciao Deuketios, quando editi ricorda che i nomi di vie cittadine, strade, piazze e in generale delle vie di comunicazione devono avere sempre la parte generica in minuscolo e quella particolare in maiuscolo, non come hai fatto alla voce di Catania. Per un approfondimento leggi qui. Buon proseguimento. --Tanonero (msg) 15:55, 20 nov 2011 (CET)Rispondi

Re. Terme Achilliane

Non molto, mi dispiace. Si dovrebbero rintracciare eventuali pubblicazioni relative agli ultimi lavori di pulitura. Pubblicazioni precedenti sono solo il Wilson nel '92 e forse Tortorici (devo controllare meglio se ne parla), ma entrambi en passant, senza che vi abbiano condotto personalmente scavi. Per avere una datazione certa sarebbe utile a mio giudizio una nuova indagine sul poco che c'è, nella speranza di trovare qualcosa. Sarebbe utile anche un confronto con le quote relative al muraglione trovato durante gli scavi del 1977 di Piazza Duomo. Per le dimensioni o l'aspetto, che io sappia non è mai stata condotta finora una prospezione di come dovettero essere o quanto potessero essere estese. So che nella Pianta topografica della Città di Catania del 1833 Ittar oltre alla sala identifica diverse mura - probabilmente trovati dagli scavi del Biscari - quali perimetrali del grande edificio. Una di queste corre per un breve tratto al di sotto della balaustra nord del sagrato della cattedrale. A quanto ne so non è mai stato confermato quanto ipotizzato da Ittar. Per il resto le pubblicazioni precedenti al Wilson sono le uniche maggiormente descrittive. Manganaro si occupò della sola lapide, mentre diversi autori citano altri quattro frammenti che un tempo - secondo alcuni - stavano alla base dei quattro pilastri della sala (q. lusivs laberius proconsu.e thermas[1]). Poi davvero, è più l'ignoto che il noto. Spero d'esser stato utile. L'articolo che c'è su Wikipedia non è abbastanza esauriente a Tuo giudizio?--Io' (msg) 16:11, 11 dic 2011 (CET)Rispondi

Replico anche qui. L'articolo sulle Terme Achilliane già c'è, ma la Tua iniziativa per la bozza del Parco è encomiabile. Avevo una mezza idea di iniziarlo, ma materiale non ne ho per nulla. Pertanto Ti aiuterò dove posso. Conviene che usi una sandbox per provare. Ottima idea quella del monumento per monumento. Qui intanto trovi un ancora incompleto elenco che racchiude quelli già scritti e un paio ancora non redatti. Grazie per la collaborazione! :-)--Io' (msg) 16:24, 11 dic 2011 (CET)Rispondi
Gentile Deuketios, sono lieto che l'articolo esistente sia "relativamente" bastevole, sebbene ancora mancante di aggiornamenti. Devo ancora procurarmi il volume Tra lava e mare che pure mi era stato proposto. Avendolo credo proprio che potrei aiutare ulteriormente l'articolo. La planimetria, sebbene del tutto inventata e priva persino di riscontri con gli esigui resti visibili, appare certamente un interessante spunto in merito al livello di originalità raggiunto dagli antiquari secentisti. Inoltre per una storia degli studi, nel bene o nel male, va certamente annoverata tra i "tentativi" di ricostruzione per quanto ideale dell'edificio. L'opera originale è in O. D'Arcangelo, Storia delle cose insigni di Catania, Catania 1633, riprodotta tuttavia da Cesare Sposito, L'anfiteatro romano di Catania - Conoscenza recupero e valorizzazione, Dario Flaccovio Editore, 2003, p. 40, fig. 2.15 (testo da cui ho tratto fotografando il dettaglio), una cui copia è liberamente consultabile presso la Biblioteca Archeologica di Catania presso l'odierna sede del Palazzo Ingrassia. Per ricerche personali sulla gestione delle Terme, sono spiacente, non mi sono mai indirizzato in tal senso. Tutto ciò che so è sulla base delle pubblicazioni Sette-Ottocentesche (ossia il Biscari, la pianta di Ittar e l'Holm) cui si aggiungano le esigue notizie di studi del Novecento. In nessuna delle opere che ho consultato mi pare di ricordare menzione di gestione delle Terme. Più di così temo di non poterTi aiutare. Presumo sia per una ricerca-pubblicazione-simili? In tal caso il mio augurio per la riuscita e spero di poter citare presto l'eventuale studio in articolo. A presto,--Io' (msg) 21:54, 11 dic 2011 (CET)Rispondi

Non c'è di che! :-)
Hai ragione, ci pensavo anch'io l'altro giorno, ora mi ci metto e vedo di sistemare un po' la didascalia, oppure ne parlo nel testo, per evitare che si possa credere che fosse davvero di tal foggia.
Per quanto riguarda "Tra lava e mare" assistetti alla presentazione del libro con SiciliAntica. Ma immagino che ben saprai che coi tempi che corrono non posso più permettermi determinati lussi. Anche l'acquisto di un libro è diventato piuttosto difficoltoso, con la mancanza di lavoro per chi lavora in campo archeologico.
Per quanto concerne la gestione delle Terme suddette - davvero mi spiace di non saperne più di tanto - so che c'è stato un breve contenzioso vinto poi dalla curia per la gestione e la fruizione delle stesse al momento della loro inaugurazione. Concordo sul fatto che la situazione sia piuttosto ingarbugliata; per intenderci: se per assurdo avessero realizzato, insieme alla ripavimentazione, anche un secondo ingresso da piazza Duomo, chissà, forse adesso sarebbe il Comune a gestirle...--Io' (msg) 16:37, 13 dic 2011 (CET)Rispondi

Grazie! :-) Appena avrò tempo per potermi organizzare farò una ricerca anche in tal merito senza dubbio. Per quanto riguarda le biblioteche, da anni ormai sono la mia seconda casa! :-)--Io' (msg) 17:49, 13 dic 2011 (CET)Rispondi

Parco Archeologico greco-romano di CT

Ciao Deuketios, Qui le novità in merito al suddetto Parco. Abbiamo anche capito per quale motivo non si trovi il famoso statuto: il Parco non ha ancora concluso l'iter amministrativo che lo costituisca. A presto e, ovviamente, ogni contributo sarà ben accetto.--Io' (msg) 12:04, 20 dic 2011 (CET)Rispondi

Infatti non metto in dubbio quanto dettomi dal dott. Nicoletti. Anzi. Solo che non avendo un elenco completo ufficiale io non mi azzardo a dire "il parco archeologico tutela questo, questo e quello", come è il caso di Circo e Naumachia per sempre sepolti dalla lava del 1669 e quindi inesistenti o l'acquedotto i cui resti - secondo il Biscari nella tenuta del Sardo - sono praticamente scomparsi per cause umane. Con la dott.ssa Magro vedemmo un anno fa i resti di un archeggiato che potrebbe essere stato l'acquedotto, ma a parte quello (che non definirei tutelato vista l'enorme quantità di degrado, spazzatura, materassi... e siringhe che vedemmo) praticamente è scomparso del tutto dalla città, mentre i resti nel territorio di Paternò, mi diceva l'arch. Condorelli di SiciliAntica, stanno piano alla volta sparendo (notevole la perdita dal 2008 al 2010: oltre il 30% di tracciato in meno...). Quindi se non ho un elenco ufficiale (che attendo mediante il sito, magari), preferisco non avere l'elenco dubbioso redatto in precedenza. Sei d'accordo? Aggiungo quanto dicevo a Triquetra, comunque: in realtà bisogna contare anche le zone limitrofe (Monte San Paolillo-Leucatia, Adranon, Monte Po) e meno limitrofe (Paliké, Castiglione, Mineo) etc. Poi giustamente notavi anche gli scavi in seguito ricoperti, come il ninfeo di via Santa Maddalena, trovato durante recenti lavori di ripavimentazione etc. Direi che le centinaia le superiamo, ma in una enciclopedia è bene inserire definizioni referenziate e ben chiare. La formula che ho adottato in articolo credo che per il momento vada bene (uso le parole dello stesso dott. Nicoletti), almeno fino alla realizzazione del sito web del Parco. Lì, poi, ci sarà da divertirsi! :-) Ciao e alla prossima.--Io' (msg) 16:56, 20 dic 2011 (CET)Rispondi
Condivido sull'inciviltà di certuni. Nello specifico comunque si tratta di un sito che la dott.ssa Magro mi diceva non essere ancora posto a tutela dall'allora soprintendenza, così come nessuno studio, né alcuno scavo fosse stato ancora fatto. Lei fece pressioni e fece visionare il sito alla Branciforti, ma credo che al momento sia un po' complicato, anche e soprattutto per un discorso di territorialità. Dalla nascita del Parco le cose dovrebbero andare diversamente, se è vero che il Dipartimento è sovra-comunale e non dovrebbe conoscere limiti di quel genere. Staremo a vedere!--Io' (msg) 18:08, 20 dic 2011 (CET)Rispondi
Ah, ecco. Conoscevo il sito su facebook di Paliké, ma ricordavo facesse parte ancora del Parco greco-romano di Catania. Ricordavo male. Il sito su facebook del Parco catanese sarà certamente in fase di realizzazione, come giustamente notavi. Esiste Katane, mentre Catina non esiste ancora. Non so quanto convenga realizzarne un articolo, tuttavia, visto che esiste in ogni caso Storia di Catania. Grazie per gli spunti e alla prossima.--Io' (msg) 18:12, 20 dic 2011 (CET)Rispondi

Ciao Deuketios, ho visto che hai inserito massicciamente dei link a una pagina di facebook. Ti segnalo che i link a facebook sono deprecati e vengono considerati spam. Ho pertanto provveduto ad eliminarli. Ciao--Triquetra(posta) 18:05, 10 giu 2012 (CEST)Rispondi

Facebook rientra nei "siti che richiedono una registrazione, anche gratuita, per accervi". Vedi qui al punto 4 dei siti sconsigliati. Risulta possibile invece inserire il collegamento al sito ufficiale. Ciao--Triquetra(posta) 21:55, 10 giu 2012 (CEST)Rispondi
In questo caso prevale la seconda ipotesi. Ovvero "richiesta di iscrizione per leggere quanto riportato nel sito". Chi come me, e credo siano la maggioranza, non è iscritto a facebook, di fatto non è in grado di leggere il sito linkato.--Triquetra(posta) 22:15, 10 giu 2012 (CEST)Rispondi
Comunque puoi provare a porre il quesito a Richieste di pareri su regole e convenzioni. Ciao--Triquetra(posta) 22:25, 10 giu 2012 (CEST)Rispondi
Se vai in modifica vedi come si indentano le discussioni. Occorre far precedere la frase da tanti segni di : più uno di quello del messaggio superiore. Quanto alla richiesta di pareri te la avevo già suggerita io nel messaggio precedente. Quando due utenti non riescono a mettersi d'accordo su una questione ci si rivolge alla comunità nei luoghi deputati. Ciao--Triquetra(posta) 22:43, 10 giu 2012 (CEST)Rispondi
Andando a controllare per inserire il quesito ho visto che la questione è stata gia sollevata QUI.--Triquetra(posta) 22:53, 10 giu 2012 (CEST)Rispondi

Se leggi bene, alla fine è indicato di vietare i "social network" soltanto che poi nessuno si è ricordato di modificare la policy. Ripropongo quindi il quesito per avere un altro perere più recente visto che sono passati già due anni da allora e due anni in rete sono un'eternità.--Triquetra(posta) 23:27, 10 giu 2012 (CEST)Rispondi

Ho inserito un nuovo quesito in Discussioni:Collegamenti esterni#Facebook 2.--Triquetra(posta) 23:43, 10 giu 2012 (CEST)Rispondi