Santos Futebol Clube

club calcistico brasiliano di Santos

Il Santos Futebol Clube, detto comunemente Santos, è una società calcistica brasiliana con sede a Santos, nello stato di San Paolo.

Santos FC
Calcio
Campione del Sud America in carica
File:Santos FC logo.svg
Peixe, Alvinegro praiano, Santástico!, Meninos da Vila
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Terza divisa
Colori sociali bianco-nero
SimboliBalena
Dati societari
CittàSantos
NazioneBrasile (bandiera) Brasile
ConfederazioneCONMEBOL
Federazione CBF
Fondazione1912
PresidenteBrasile (bandiera) Luis Álvaro de Oliveira Ribeiro
AllenatoreBrasile (bandiera) Muricy Ramalho
StadioVila Belmiro
(21.256 posti)
Sito webwww.santosfc.com.br
Palmarès
Campionato brasilianoCampionato brasilianoCampionato brasilianoCampionato brasilianoCampionato brasilianoCampionato brasilianoCampionato brasilianoCampionato brasiliano Coppa del Brasile Coppa LibertadoresCoppa LibertadoresCoppa Libertadores
Titoli del Brasile8
Titoli nazionali20 Campionati paulisti
Coppa del Brasile1
Trofei nazionali5 Tornei Rio-San Paolo
1 Taça de Prata
Trofei internazionali3 Coppe Libertadores
1 Coppe CONMEBOL
2 Coppe Intercontinentali
1 Supercoppa dei Campioni Intercontinentali
Stagione in corso
Si invita a seguire il modello di voce

La società venne fondata con il nome di Santos Foot-Ball Club il 14 aprile 1912, grazie all'iniziativa di tre ragazzi di Santos, amanti dello sport, Raimundo Marques, Mário Ferraz de Campos e Argemiro de Souza Júnior. La squadra vinse il suo primo trofeo nel 1935.

La divisa per le gare casalinghe è, secondo lo statuto del club, completamente bianca, mentre l'uniforme per la trasferta è costituita da una maglia a strisce bianco-nere e da pantaloncini neri.

Pelé, nominato Atleta del Secolo dal CIO nel 1999, ha cominciato la sua carriera professionistica con il Santos nel 1956, a 15 anni, rimanendovi per altri 17 anni. Con Pelé il Santos ha vinto, tra l'altro, due Coppe Intercontinentali, nel 1962 e nel 1963.

Il 20 gennaio 1998 il Santos ha raggiunto, prima squadra di sempre, i 10.000 gol segnati in tutta la sua storia in competizioni ufficiali. Il 26 ottobre 2005 è stata toccata quota 11.000 gol.

Il club è soprannominato da decenni Peixe (letteralmente, "Pesce"), anche se l'attuale mascotte è una balena (un mammifero). Il soprannome deriva dal fatto che la squadra ha sede a Santos, città portuale, al contrario delle altre squadre di San Paolo, sorte nell'entroterra. I tifosi sono detti Santistas.

Storia

Gli anni d'oro

La squadra raggiunse il periodo di maggior successo negli anni sessanta, quando tra le su file militavano giocatori come Pelé, Coutinho, Pepe e Zito. A livello nazionale la popolarità del club era grandissima.

In quegli anni il Santos vinse 9 campionati statali, due Coppe Libertadores, due Coppe Intercontinentali e 5 Taças Brasil.[1] Comunque, la nascita del campionato nazionale brasiliano (1971) coincise con la fine di quel periodo di grandi successi: ci sarebbero voluti trent'anni prima che il Santos rivincesse un trofeo nazionale o internazionale.

Il Santos dopo Pelé

La fine degli anni d'oro coincise sostanzialmente con il ritiro di Pelé dal calcio professionistico, nel 1974.

Dal 1974 in poi il Santos ha vinto vari titoli importanti: il Campionato dello Stato di São Paulo nel 1978, 1984, 2006, 2007, 2010, 2011, la Copa Conmebol nel 1998, un trofeo internazionale simile alla Copa Sudamericana, il Campionato Brasiliano nel 2002 e 2004 e la Libertadores nel 2011. Si è inoltre piazzata seconda nel Campionato Brasiliano nel 1983 (edizione vinta dal Flamengo), nel Campionato Brasiliano del 1995 (vinto dal Botafogo), nel Campionato Brasiliano del 2003(vinto da Cruzeiro e nella libertadores del 2003.

Gli anni recenti

La "resurrezione" del Santos ebbe inizio quando lo storico presidente Marcelo Teixeira, dopo aver già speso diversi milioni di reais nell'acquisto di costosi giocatori, decise di provare una nuova formula di gestione della squadra. Questa nuova strategia consisteva nel puntare sui giovani; in quest'ottica fu assunto il poco accreditato allenatore Emerson Leão, il cui compito era sviluppare e fare emergere i giovani talenti di casa.

La società iniziò allora un lungo processo di rinascita, iniziando dalla ristrutturazione dello stadio di proprietà (aumentandone la capacità), per arrivare alla costruzione di nuove infrastrutture come campi d'allenamento, strutture mediche e per la fisioterapia. Questi impianti sono attualmente i punti di riferimento per la città: non di rado accade, infatti, che giocatori di proprietà di altre squadre utilizzino gli impianti del Santos per le proprie cure fisioterapiche ed allenamenti specifici.

Insieme a queste iniziative legate alla valorizzazione del patrimonio della società, sotto la presidenza Teixeira si puntò molto, come detto, sulla formazione di nuovi giocatori.

Questo lavoro di ricostruzione della società e della squadra ha dimostrato ottimi risultati negli ultimi anni, rivelando tutta una serie di giocatori di immenso talento (tra i quali si possono citare Robinho, Diego, Elano, Léo, Alex e Renato). Nel 2002 la squadra del Santos vinse il titolo nazionale per la prima volta dopo il 1968, con un finale di stagione spettacolare, dopo un inizio in chiaro-scuro. Quella squadra fece conoscere al pubblico europeo molti giocatori, che divennero noti come "Os Meninos da Vila", riferimento al fatto che molti giocatori venivano dal vivaio della società. Purtroppo, date le difficili condizioni economiche in Brasile, alcuni dei campioni furono venduti all'estero, ma ciò non ha impedito al Santos di arrivare secondo nel campionato brasiliano e di raggiungere la finale della Copa Libertadores (persa contro il Boca Juniors) nel 2003.

Lo smantellamento della squadra continuò, ma grazie a qualche acquisto azzeccato e alla guida dell'allenatore Luxemburgo, il Santos rivinse il titolo nazionale nel 2004, dopo una campagna piena di difficoltà, arbitraggi sfavorevoli, squalifiche ed addirittura il sequestro della madre della star Robinho. Il 2005 è stato l'anno peggiore della gestione Teixeira, con risultati disastrosi sia a livello regionale (Campionato Paulista), sia a livello nazionale (Campionato Brasiliano), sia a livello internazionale (Copa Libertadores).

Recentemente il Santos sembra essere uscito dal periodo peggiore, avendo conquistato i titoli del campionato Paulista del 2006 e del 2007. Attualmente il Santos è vice Campione brasiliano, e parteciperà alla prossima Copa Libertadores d'America. Il 30 novembre 2010 annuncia il ritorno di un grande calciatore che risponde al nome di Elano acquistato dal Galatasaray.

Dopo 48 anni, il 22 giugno 2011, il Santos vince la sua terza Coppa Libertadores

Il 18 Dicembre 2011 si piazza al secondo posto del mondiale per club in seguito alla sconfitta per 4 a 0 inflitta dal FC Barcellona, risultato maturato dalla doppietta di Lionel Messi e dai gol di Xavi e Cesc Fabregas.

Stadio

Lo stadio del Santos è l'Urbano Caldeira, noto anche come Vila Belmiro. Venne inaugurato il 12 ottobre 1916, e può attualmente ospitare 20.120 spettatori. Tuttavia, il record di presenze sugli spalti è di 33.000 persone, riunitesi nel 1964 in occasione di una gara contro il Corinthians, finita 0-0.

Rosa attuale

Aggiornato al 8 aprile 2012 Template:Inizio rosa di calcio

|- | style="text-align: right;" |1 | style="text-align: center;" |  | style="text-align: center;" |P |Rafael

|- | style="text-align: right;" |2 | style="text-align: center;" |  | style="text-align: center;" |D |Edu Dracena

|- | style="text-align: right;" |3 | style="text-align: center;" |  | style="text-align: center;" |D |Léo

|- | style="text-align: right;" |4 | style="text-align: center;" |  | style="text-align: center;" |D |Jorge Fucile

|- | style="text-align: right;" |5 | style="text-align: center;" |  | style="text-align: center;" |C |Arouca

|- | style="text-align: right;" |6 | style="text-align: center;" |  | style="text-align: center;" |D |Durval

|- | style="text-align: right;" |7 | style="text-align: center;" |  | style="text-align: center;" |C |Henrique

|- | style="text-align: right;" |8 | style="text-align: center;" |  | style="text-align: center;" |C |Elano

|- | style="text-align: right;" |9 | style="text-align: center;" |  | style="text-align: center;" |A |Borges

|- | style="text-align: right;" |10 | style="text-align: center;" |  | style="text-align: center;" |C |Ganso

|- | style="text-align: right;" |28 | style="text-align: center;" |[[File:Template:Naz/Itlay|class=noviewer|Template:Naz/Itlay (bandiera)|20x16px]] | style="text-align: center;" |C |Antonio de Filppo

|- | style="text-align: right;" |11 | style="text-align: center;" |  | style="text-align: center;" |A |Neymar

|- | style="text-align: right;" |12 | style="text-align: center;" |  | style="text-align: center;" |P |Aranha

|- | style="text-align: right;" |13 | style="text-align: center;" |  | style="text-align: center;" |D |Crystian

|- | style="text-align: right;" |14 | style="text-align: center;" |  | style="text-align: center;" |D |Bruno Rodrigo

|- | style="text-align: right;" |15 | style="text-align: center;" |  | style="text-align: center;" |C |Adriano

|- | style="text-align: right;" |16 | style="text-align: center;" |  | style="text-align: center;" |D |Juan

|- | style="text-align: right;" |17 | style="text-align: center;" |  | style="text-align: center;" |C |Felipe Anderson |} | style="vertical-align:top; width:50%" |

N. Ruolo Calciatore  
18   C Ibson
19   A Alan Kardec
20   A Wason Rentería
22   C Anderson Carvalho
23   D Vinicius Simon
24   P Vladimir
25   A Dimba
26   D Rafael Caldeira
27   D Maranhão
28   D Paulo Henrique
29   C Alan Santos
30   C Alison
31   C Gérson Magrão
32   C Pedro Castro
33   C Breitner
34   C Bernardo
35   A Tiago Alves

|}

Staff tecnico

  • Muricy RamalhoAllenatore
  • Mario Felipe Perez – Assistenti allenatore
  • Evelton Isoppo, Edson Cholbi do Nascimento – Allenatori portieri
  • Marco Antônio Alejandro Gomes, Carlos de Oliveira Carli – Preparatori atletici
  • Avelino, Toca – Fisioterapisti

Stagioni passate

Giocatori

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Calciatori campioni del mondo

Di seguito l'elenco dei giocatori che hanno vinto il campionato mondiale di calcio durante il periodo di militanza nel Santos[2].


Allenatori

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Palmarès

File:Mundial SantosFC.JPG
Le due Coppe Intercontinentali vinte dal Santos di Pelé nel 1962 e nel 1963

Internazionale

1962, 1963
1962, 1963, 2011
1998
1969

Nazionale

1961, 1962, 1963, 1964, 1965
1968
2002, 2004
2010
1959, 1963, 1964, 1966, 1997

Statale

1935, 1955, 1956, 1958, 1960, 1961, 1962, 1964, 1965, 1967, 1968, 1969, 1973, 1978, 1984, 2006, 2007, 2010, 2011, 2012
  • Coppa FPF: 1
2004

Note

  1. ^ Negli anni '60 non esisteva ancora il campionato brasiliano, nato nel 1971. All'epoca, la Taça Brasil era il più importante trofeo nazionale.
  2. ^ (PT) Memória da Seleção Brasileira: Brasil nas Copas do Mundo, su cbf.com.br, Confederação Brasileira de Futebol. URL consultato il 26-7-2010.

Altri progetti

Collegamenti esterni

  • (PT) Sito ufficiale
  • (DEENIT) Santos Futebol Clube, su Transfermarkt.it, Transfermarkt GmbH & Co. KG.

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