Guglielmo di Schaumburg-Lippe
Guglielmo di Schaumburg-Lippe (Londra, 9 gennaio 1724 – Wölpinghausen, 10 settembre 1777) fu reggente della Contea di Schaumburg-Lippe.
![]() Guglielmo di Schaumburg-Lippe | |
---|---|
![]() | |
Conte di Schaumburg-Lippe | |
![]() | |
In carica | 1748-1777 |
Predecessore | Alberto Wolfgang |
Successore | Filippo II |
Nascita | Londra, 9 gennaio 1724 |
Morte | Wölpinghausen, 10 settembre 1777 |
Dinastia | Schaumburg-Lippe |
Padre | Alberto Wolfgang di Schaumburg-Lippe |
Madre | Margherita Gertrude di Oeynhausen |
Coniuge | Maria Barbara Eleonora di Lippe-Biesterfeld |
Religione | evangelismo |
Biografia
Nato a Londra, Guglielmo era figlio secondogenito di Alberto Wolfgang di Schaumburg-Lippe e della sua prima moglie, la Contessa Margherita Gertrude di Oeynhausen (1701-1726). Educato a Geneva, studiò successivamente a Leida ed a Montpellier entrando nell'esercito del Regno Unito col grado di alfiere dela guardia reale.
Dopo che suo fratello maggiore Giorgio (1722-1742) morì nell'ambito di un duello, egli tornò a Bückeburg per ereditare la propria posizione al trono ed assistere il padre che si trovava al servizio dell'Olanda in una campagna militare contro la Francia. Lo stesso Guglielmo prese parte a questi scontri e nel 1743 partecipò alla Battaglia di Dettingen prendendo poi parte come volontario alla campagna in Italia del 1745 al fianco dell'esercito imperiale. Dopo la morte di suo padre (1748), egli gli successe come reggente delal contea di Schaumburg-Lippe inaugurando una politica di conflitto con il langraviato d'Assia-Kassel che coglieva ogni occasione per cercare di annettersi la piccola contea.
Per accumulare esperienza nel governo e nelle arti militari, si recò dapprima a Berlino ove soggiornò presso la corte di Federico il Grande e dove ebbe modo di entrare in contatto col circolo di Voltaire (Guglielmo parlava correntemente francese, inglese, italiano e portoghese). Più tardi si recò in Italia ed in Ungheria. Allo scoppio della Guerra dei Sette anni, fornì un proprio contingente all'esercito alleato ed egli stesso si pose in prima linea come maggiore generale prendendo parte con le proprie truppe alla Battaglia di Minden del 1759 ove ebbe modo di attaccare l'ala destra dell'esercito francese, ricevendo in quello stesso anno il comando dell'intera artiglieria delle armate imperiali.
Dopo l'attacco della Francia e della Spagna, il Portogallo (1761) nella persona del grande riformatore, il ministro marchese di Pombal, affidò a Guglielmo il comando supremo alleato delle truppe anglo-portoghesi. Grazie a questo incarico, Guglielmo nel 1762 poté respingere un tentativo di invasione spagnola in Portogallo di modo da mantenere l'indipendenza per lo stato. Egli in portogallo si preoccupò anche di fondare una scuola militare di modo da riformare l'esercito e la sua struttura, impostando nuove fortezze sullo stile di quelle francesi di Vauban al punto che il re del Portogallo fece realizzare una nuova fortezza che denominò poi "Forte Lippe". Come ricompensa per il grande operato, egli ricevette dal sovrano due pistole d'oro che oggi sono conservate in copia al castello di Bückeburg. Quando nel 1762 la guerra terminò con il Trattato di Fontainebleau, nel 1764 egli fece ritorno in Germania. In riconoscimento alla sua eccezionale capacità di leadership militare in Portogallo, anche l'Inghilterra volle onorare il principe e gli diede il titolo di Feldmaresciallo della corona britannica.
Giunto a questo punto della sua vita, Guglielmo pensò di sposarsi con una ragazza di 20 anni più giovane di lui, la cugina Maria Barbara Eleonora di Lippe-Biesterfeld. L'unica figlia della coppia morì a soli tre anni e sua moglie morì due anni dopo. Dopo questa serie di disgrazie, Guglielmo si ritirònella sua tenuta di caccia di Wölpinghausen dove morì senza eredi il 10 settembre 1777, motivo per cui suo cugino Filippo Ernesto di Lippe-Alverdissen fu suo successore al trono. Guglielmo venne sepolto accanto a sua moglie e sua figlia in un mausoleo costruito da lui nella foresta di Schaumburg.
Il teorico della difesa
Guglielmo sviluppò per la prima volta nel periodo in cui fu comandante militare una nuova teoria militare che fu destinata a prendere piede nel corso del XVIII secolo. Egli era concorde sul fatto che il punto fondamentale della difesa di un paese fosse il "paesaggio fortificato" ovvero un interesse particolare nella costruzione di fortezze e sistemi difensivi tra loro collegati e dotati di una certa imponenza di modo da intimorire il nemico e da sfavorire sue prese di posizione. Egli pensò inoltre che le basi dovessero essere una combinazione di aree militari e zone agricole di modo da consentire anche ai soldati nei periodi di minore impiego di avere un lavoro e di autosostentarsi non dovendo forzatamente ricorrere a rifornimenti esterni.
L'applicazione migliore di questa sua teoria la ebbe nella fottezza di Wilhelmstein, pensando qui ad altre teorie al passo col sistema militare prussiano come la limitazione delle pene corporali per i soldati ma la scelta della coscrizione obbligatoria del popolo in caso di necessità belliche.
Matrimonio e figli
Il 12 novembre 1765, Guglielmo sposò a Stadthagen la Contessa Maria Barbara Eleonora di Lippe-Biesterfeld (1744-1776), da cui ebbe una sola figlia, morta in tenera età:
- Emilia (1771-1774)