Sorrento Calcio 1945
Il Sorrento Calcio è una squadra di calcio italiana della città di Sorrento, in provincia di Napoli. I colori sociali sono il rosso e il nero. Alla stagione 2011-12 ha partecipato al campionato di Lega Pro Prima Divisione.
| Sorrento Calcio Calcio | |
|---|---|
| Rossoneri, Costieri | |
| Segni distintivi | |
| Uniformi di gara | |
| Colori sociali | |
| Simboli | una sirena |
| Dati societari | |
| Città | File:Sorrento-Stemma.png Sorrento |
| Nazione | |
| Confederazione | UEFA |
| Federazione | |
| Campionato | Lega Pro Prima Divisione |
| Fondazione | 1945 |
| Presidente | |
| Allenatore | |
| Stadio | Italia (3.600 posti) |
| Sito web | www.sorrentocalcio.net |
| Palmarès | |
| Titoli nazionali | 1 Campionati di Serie C 1 Campionati di Serie C2 1 Campionati di Serie D |
| Trofei nazionali | 1 Coppe Italia Serie C/Lega Pro 1 Coppe Italia Serie D 1 Supercoppa di Lega Serie C2 |
| Si invita a seguire il modello di voce | |
Storia
Il Sorrento Calcio fu fondato nel 1945.
Dopo un'estemporanea esperienza in Serie C Sud nel 1947, nel 1948 scese nel campionato di Promozione e poi nei campionati regionali, dove rimase fino alla stagione 1967-68 quando si classificò primo e venne promosso in Serie D.
L'anno successivo il Sorrento disputò un ottimo campionato, arrivando ancora una volta primo in classifica a pari merito con la Turris, e venendo promosso in Serie C dopo aver vinto proprio contro la squadra corallina uno spareggio in gara unica disputatosi al "Flaminio" di Roma: vittoria rossonera per 1-0, gol siglato da Sani.
Nella stagione 1970-71 il Sorrento giunse di nuovo primo, e venne promosso in Serie B. In quell'anno il portiere Gridelli raggiunse il record di imbattibilità con 1537 minuti. L'allenatore di quella compagine era Giancarlo Vitali.
Il primo campionato in Serie B (con in squadra il giovanissimo Giuseppe Bruscolotti protagonista in A nel Napoli di Maradona) fu però disastroso per i sorrentini, che arrivarono penultimi in classifica nonostante un girone di ritorno da ritmo promozione. Le gare casalinghe in quell'anno si giocarono al "San Paolo" di Napoli. I costieri retrocessero in Serie C, dove restarono fino al 1977-78, anno della retrocessione in Serie C2. L'allenatore era Nicola D'Alessio.
Nel 1984-85 la squadra sorrentina arrivò seconda in classifica e venne promossa in Serie C1. Da quel momento in poi, il Sorrento attraversò un periodo buio: dapprima la ricaduta in Serie C2 nel 1987 e, dopo alcuni tentativi di risalita non andati a buon fine, la retrocessione in Interregionale nel 1989 per inadempienze finanziarie.
Il risorgere rossonero parte nella stagione 1997-98, quando vince il girone B dell'Eccellenza campana davanti a Paganese e Palmese, e conquista nella finale unica di Caserta la Coppa Italia Dilettanti fase regionale Eccellenza-Promozione contro la Viribus Unitis ai rigori.
L'anno dopo, in Serie D, chiude in testa il girone d'andata e arriva quinto sognando la C2 ad occhi aperti. In D evita, nella stagione 2000-01, la retrocessione in Eccellenza vincendo lo spareggio disputatosi a Benevento con l'Internapoli ai rigori.
Nel campionato 2005-06 ha ottenuto la promozione dalla Serie D alla Serie C2 e si è aggiudicata la Coppa Italia Serie D battendo in finale il Giarre, e precedentemente, in semifinale con goleada, i campioncini del programma televisivo Campioni, il sogno del Cervia, allenati da "Ciccio" Graziani.
Nella stagione 2006-07, il Sorrento vince il campionato di C2 ed accede alla Serie C1, nello stesso anno vince la Supercoppa di Lega Serie C2, posizionandosi al primo posto nella classifica a tre con 4 punti totali dinanzi a Legnano (secondo con 3 punti e sconfitto per 1-0 a Sorrento) e Foligno, ultimo con 1 punto.
Nella stagione 2007-08 viene sconfitto nella seconda giornata di campionato in casa dal Potenza per 0-1, in questa occasione il Sorrento perde la lunghissima imbattibilità casalinga che durava dal 1º maggio 2004 (Sorrento-Paganese 1-2). Dopo 72 risultati utili consecutivi interni in gare ufficiali e dopo tre anni, quattro mesi ed un giorno si chiude la striscia vincente che potenzialmente poteva eguagliare le 58 gare ufficiali di campionato senza sconfitte interne del Milan, interrottesi nel 1993. Dopo vari alti e bassi, giunge un piazzamento a ridosso della zona alta della classifica.
Nella stagione 2008-09 conquista per la prima volta nella sua storia la Coppa Italia Lega Pro, battendo nella doppia finale la Cremonese (0-0 a Cremona e 1-0 a Sorrento). Il gol decisivo porta la firma di Federico Giampaolo, fratello dell'allora allenatore del Siena.
Nella stagione 2009-10, tra alti e bassi, disputa una discreta stagione terminando al 9º posto e conquistando un posto nella Coppa Italia Tim 2010-11.
La stagione 2010-2011 è molto buona per il Sorrento, che parte subito bene divenendo in fretta la capolista solitaria del suo girone, tuttavia, dopo alcuni scontri di alta classifica poco soddisfacenti, il Gubbio approfitta di questo calo della squadra campana per vincere contro il Sorrento in Umbria per 1-0. Da quel momento, il Gubbio passa in testa travolgendo il Sorrento, che prosegue però su una via buona e, nonostante i 10 punti di svantaggio accumulati durante il clamoroso filotto trionfale degli eugubini, riesce a rimontare con discreta efficacia il gap, inanellando una buona serie di risultati che, complice una lieve flessione del Gubbio, avvicina progressivamente il Sorrento alla vetta della classifica;ma nonostante tutto, malgrado una vittoria piuttosto fortunosa per 2-1 in casa contro un Gubbio in ripresa, il Sorrento si porta solo a 4 punti dagli avversari a due giornate dalla conclusione;tuttavia, la domenica successiva il match dei campani in trasferta contro lo Spezia è negativo, con la rimonta dei liguri che vanno a vincere per 2-1, e nel frattempo il Gubbio può festeggiare la matematica e storica promozione in serie B, che fra l'altro esce meritatamente vittorioso da un 3-1 in casa contro la Paganese; il Sorrento è così costretto a stroncare le ambizioni di qualificazione diretta, ai play-off per il campionato cadetto viene eliminato dall'Hellas Verona nella semifinale perdendo all'andata 2-0 e pareggiando in casa al ritorno.
La stagione 2011-12 è stata una stagione ottima per il Sorrento, che parte subito con una vittoria a Monza per 3-0, pareggiando 3 partite dopo con il Pavia, il Como e Taranto, per poi tornare a vincere con Avellino e Reggiana. La prima sconfitta arriva allo Stadio Ciro Vigorito contro il Benevento per 1-0. Insomma termina il campionato al quarto posto dopo Ternana, Taranto e Carpi. Disputa i play-off contro la squadra carpigiana con il quale perde in casa 1-0 e vince a Carpi per 1-0, però essendosi classificato 3 punti dopo, passa alla fase successiva la squadra emiliana.
Per la stagione 2012-13 l'allenatore è Giovanni Bucaro, ex Avellino. Il 13 luglio 2012 viene però escluso dal campionato 2012-2013 per problemi infrastrutturali. Il 16 luglio ha presentato ricorso.
Cronistoria
| Cronistoria del Sorrento Calcio | |
|---|---|
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Palmarès
- Serie D - V° livello: 2
- Eccellenza - VI° livello: 1
- Promozione - VII° livello: 1
Partecipazione ai campionati
| Categoria | Partecipazioni | Debutto | Ultima stagione |
|---|---|---|---|
B |
1 | 1971-1972 | 1971-1972 |
C |
25 | 1947-1948 | 2011-2012 |
D |
13 | 1948-1949 | 2005-2006 |
Eccellenza Campana |
4 | 1994-1995 | 1997-1998 |
Rivalità
Forti sono le rivalità che accomunano la tifoseria sorrentina a quelle di alcune squadre campane, in particolare con la Juve Stabia della vicina Castellammare, derby sentitissimo da entrambe le parti. Tale rivalità è talmente accesa da costringere la prefettura a vietare la trasferta a Sorrento per i tifosi stabiesi nella stagione 2007-08 e a chiudere le porte ad entrambe le tifoserie nella stessa partita della stagione 2008-09. La rivalità in questa stagione assume toni ancora più aspri a causa del passaggio di proprietà della Juve Stabia, il cui neo presidente Franco Giglio aveva da poco lasciato la presidenza del Sorrento Calcio e che ha portato con sè buona parte dei giocatori protagonisti della stagione precedente in maglia rossonera. Le due tifoserie non mancano di usare vari soprannomi dispregiativi nei confronti degli avversari, così mentre gli stabiesi sono offensivamente chiamati castelloni (genericamente un dispregiativo nei confronti degli stabiesi) la tifoseria gialloblù apostrofa continuamente i sorrentini come limonari, per l'esportazione dei famosi limoni di Sorrento.
Rosa 2012-2013
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Staff tecnico
| Allenatore: | Giovanni Bucaro |
| Allenatore in seconda: | Marco Carrara |
- Presidente:Mario Gambardella
- Vice Presidenti: Attilio Gambardella, Renato Gambardella, Paolo Durante, Franco Ronzi, Gaetano Mastellone
- Amministratore Unico: Francesco D'Angelo
- Direttore generale: Diodato Scala
- Segretario generale: Francesco Imperato
- Direttore sportivo: Salvatore Avallone
- Presidente settore giovanile: Renato Gambardella
- Direttore tecnico settore giovanile: Giuseppe Borrello
- Ufficio stampa e comunicazione: Pietro Rosario Romano
- Dirigente addetto all'arbitro: Antonino Pane
- Presidente collegio sindacale: Rocco D'Esposito
- Consulente amministrativo: Vincenzo Fogliamanzillo
- Fotografi ufficiali: Franco Romano, Luigi Penna, Salvatore Russo, Gianni Pane
- Preparatore atletico: Raffaele La Penna
- Preparatore dei Portieri: Alfredo Geraci
- Medico sociale: Dott. Epifanio D'Arrigo
- Fisioterapista: Giancarlo Colonna
- Massaggiatore: Giuseppe Rotondale
- Magazzinieri: Catello Bonifacio
Voci correlate
Collegamenti esterni
(DE, EN, IT) Sorrento Calcio 1945, su Transfermarkt.it, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
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