Mirko Vučinić

allenatore di calcio e calciatore montenegrino (1983-)

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Mirko Vučinić
NazionalitàJugoslavia (bandiera) Jugoslavia
Serbia e Montenegro (bandiera) Serbia e Montenegro (1992-2006)
Montenegro (bandiera) Montenegro (dal 2006)
Altezza186[1] cm
Peso76[1] kg
Calcio
RuoloAttaccante
SquadraJuventus
Carriera
Squadre di club1
1999-2000Sutjeska9 (4)
2000-2006Lecce111 (34)
2006-2011Roma147 (46)
2011-Juventus32 (9)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 6 maggio 2012

Mirko Vučinić (in cir. Мирко Вучинић; Nikšić, 1º ottobre 1983) è un calciatore montenegrino e precedentemente jugoslavo, fino alla definitiva conclusione dell'esperienza federativa della Jugoslavia avvenuta nel 2003, nonché serbo-montenegrino, fino alla scissione della Serbia e Montenegro in due stati indipendenti occorsa nel 2006. Attaccante della Juventus, è capitano della Nazionale montenegrina dopo aver militato in quella, unificata, di Serbia e Montenegro, fino al 2006.

Caratteristiche tecniche

Attaccante di grande talento,[2] è in possesso di grande velocità, ottima tecnica ed è forte fisicamente.[3] Le sue qualità tecniche gli permettono di offrire prestazioni positive in ogni zona del reparto offensivo, sia come ala sia come centravanti;[4] in particolare è abile nel fornire assist ai compagni.[5] In carriera ha siglato gol di pregevole fattura e molti di questi sono risultati decisivi per la sua squadra.[6][7][8]

Carriera

Club

Esordi

Cresce a Nikšić, dove giocando nelle giovanili del Sutjeska, arriva ad essere il più giovane giocatore del campionato serbomontenegrino a 16 anni e un giorno, segnando anche un gol all'esordio.[9] In totale colleziona 9 presenze e 4 gol.

Lecce

Notato da Pantaleo Corvino,[10] l'anno successivo si trasferisce in Italia, al Lecce. Gioca nelle giovanili, ma viene spesso aggregato alla prima squadra, con la quale a 17 anni totalizza 2 presenze e nessun gol in Serie A nella stagione 2000-2001. Nel campionato 2001-2002, terminato con la retrocessione dei giallorossi in Serie B, Vučinić gioca 6 gare senza segnare. Nel 2002-2003, contribuisce alla promozione dei salentini in Serie A con 5 gol in 28 partite, mettendosi in luce soprattutto nella parte finale del campionato, quando deve sostituire nelle ultime partite l'attaccante uruguaiano Javier Ernesto Chevantón. Nella stagione 2003-2004 colleziona 12 presenze e un gol in campionato ed è costretto all'inattività da un grave infortunio ai legamenti, che lo tiene ai margini dei campi da gioco sino agli inizi della stagione successiva.[11]

È nella stagione 2004-2005, guarito dall'infortunio al ginocchio, che si afferma definitivamente. Il 1º maggio 2005, in Lecce-Lazio 5-3, segna la prima tripletta in Serie A della storia del Lecce.[11] Grazie anche al gioco offensivo dell'allenatore Zdeněk Zeman, Vučinić segna 19 gol in 28 partite (miglior marcatore straniero del torneo), eguagliando il record di gol in Serie A in una sola stagione per un giocatore del Lecce, stabilito da Chevantón nel 2003-2004. I gol di pregevole fattura e le ottime prestazioni (come quella suggellata da un gol nell'ultima giornata contro il Parma) fanno innalzare considerevolmente il suo valore di mercato e suscitano l'interesse di molti club. Malgrado numerose voci di calciomercato, alla fine Vučinić resta a Lecce per l'annata successiva.

Nella stagione 2005-2006, complice il rendimento negativo della sua squadra e l'epatite (che gli fa saltare gran parte della preparazione pre-campionato), non inizia bene, ma il bilancio finale è di 8 gol, di cui 3 su rigore, in 34 partite. I suoi gol fruttano alla sua squadra 13 punti, ma non bastano a evitare la retrocessione in Serie B. Proprio alla trentacinquesima giornata, quella in cui il Lecce è condannato dall'aritmetica alla retrocessione in serie cadetta, Vučinić eguaglia Pedro Pablo Pasculli a quota 29 gol con la maglia del Lecce in Serie A, a una sola marcatura dal record di Chevantón.

Roma

2006-2007

Il 30 agosto 2006 viene ufficializzata la sua cessione in prestito alla Roma, squadra che riscatterà la metà del suo cartellino l'anno dopo. Dopo una lunga serie di problemi fisici, decide di farsi operare al menisco e, rientrato in campo, segna il primo gol in maglia romanista il 28 gennaio 2007 in Roma-Siena 1-0. Il 4 aprile segna il primo gol in Champions League, marcatura decisiva visto che consente alla Roma di battere per 2-1 in casa il Manchester United nei quarti di finale di andata.

2007-2008

Dopo un'adeguata preparazione fisica estiva gioca da titolare le prime partite ufficiali della stagione 2007-2008 vincendo la Supercoppa italiana contro l'Inter e andando a segno contro lo Sporting Lisbona e la Dinamo Kiev in Champions League e contro il Milan e la Lazio in campionato.

Il 27 novembre 2007 ha segnato la sua prima doppietta con la maglia della Roma e allo stesso tempo la sua prima doppietta in Champions League, in Ucraina ai danni della Dinamo Kiev nella partita vinta dalla Roma per 4-1. Il 5 marzo 2008, negli ottavi di finale di Champions League, segna il gol che fissa il risultato sull'1-2 condannando il Real Madrid all'eliminazione e portando la squadra giallorossa ai quarti di finale della massima competizione europea.

Anche in campionato risulta importante nei successi della squadra: a fine torneo conta all'attivo 9 gol, segnati alternandosi nei ruoli di ala sinistra offensiva (sorpassando il brasiliano Mancini, già dato in partenza, nelle gerarchie della squadra) e di centravanti, come sostituto del capitano Francesco Totti infortunato. Il 18 maggio 2008 nell'ultima partita di questa competizione contro il Catania segna il gol che rende la Roma virtualmente campione d'Italia per circa un tempo. Gioca dal primo minuto nella formazione che ha battuto in finale di Coppa Italia l'Inter (2-1), aggiudicandosi il trofeo.[12][13]

Il 20 giugno 2008 la squadra capitolina annuncia ufficialmente il completo riscatto del giocatore montenegrino per 12 milioni di euro: sommati ai 7,5 già versati la precedente estate per la prima metà del suo cartellino, si arriva a una cifra totale vicina ai 19,5 milioni di euro.[14][15]

2008-2009

Il 4 novembre 2008 segna due gol all'Olimpico contro il Chelsea regalando alla Roma il successo per 3-1. Il 1º giugno 2009 la società annuncia il prolungamento del contratto del giocatore fino al 30 giugno 2013.[16]

2009-2010

La stagione successiva inizia, con un gol nella prima uscita stagionale contro il Gent,[17] ma poco dopo subisce una lesione al menisco che lo tiene fermo per 15 giorni. Questo infortunio ne condiziona il rendimento nella prima parte della stagione, specialmente in fase realizzativa: trova il primo gol in campionato il 1º novembre 2009 all'undicesima giornata contro il Bologna, dopodiché si ripete anche nelle successive gare contro Inter e Atalanta. Risulta decisivo anche nel girone di ritorno con le reti a Fiorentina, Catania e Napoli.

Il 20 marzo 2010 sigla la sua prima tripletta con la maglia della Roma (la seconda in Serie A) nella gara contro l'Udinese[18] Risulta nuovamente decisivo con una doppietta nel derby contro la Lazio il 18 aprile 2010 terminato 2 a 1,con un gol su rigore e uno su punizione.[19]

2010-2011

Un suo gol di testa al 92' il 25 settembre 2010 consente alla Roma di battere l'Inter campione d'Italia.[20]Il 7 novembre 2010 realizza il suo quarto goal nel derby capitolino quando a 10 minuti dal termine realizza il 2-0 su calcio di rigore chiudendo la partita. Dopo il goal festeggia sotto la curva Sud dedicando il goal al piccolo Aleksandar nato pochi giorni prima.[21]

Nonostante non venga impiegato con continuità, il 6 gennaio 2011, partendo dalla panchina, sigla una doppietta contro il Catania che risulterà decisiva per la vittoria finale.[22] Nella gara contro il Cesena, si palesa in modo evidente la situazione di tensione del giocatore con l'allenatore Ranieri, che dopo essere stato sostituito scalcia un contenitore delle bibite,[23]ma questo episodio non è casuale, dato che pochi giorni prima aveva avuto un pesante scambio di parole con il tecnico.[24] Successivamente nel girone di ritorno andrà in gol contro Inter, Lecce, Palermo e Sampdoria collezionando un totale di 10 gol in campionato.

Juventus

2011-2012

Il 1º agosto 2011 la Juventus ufficializza l'acquisto a titolo definitivo del montenegrino per 15 milioni di euro. Il calciatore sottoscrive un contratto quadriennale.[25] Gioca la sua prima partita in campionato in maglia bianconera subentrando ad Alessandro Matri nella prima partita di serie A contro il Parma (4-1 per la Juve). Segna il suo primo gol con la maglia bianconera il 22 settembre 2011 nella gara interna contro il Bologna (finita poi 1-1) su assist di Andrea Pirlo, ma pochi minuti dopo rimedia anche la prima espulsione juventina per somma di ammonizioni. Il 29 ottobre 2011 segna la sua seconda rete stagionale con la Juventus segnando il primo gol della partita Inter-Juventus 1-2.[26] Si ripeterà il 15 gennaio 2012 nella partita Juventus-Cagliari, segnando il gol del vantaggio bianconero (partita finita 1-1).[27] Il 7 marzo 2012 segna nel pareggio per 1-1 contro il Bologna. Il 17 marzo segna il primo dei 5 gol della Juve a Firenze contro la Fiorentina ed è anche autore di 3 assist. Il 20 marzo segna da fuori area nei tempi supplementari del ritorno della semifinale di Coppa Italia contro il Milan, gol che vale l'accesso alla finale.[28] Realizza la sua prima doppietta in maglia bianconera il 29 aprile, nel successo esterno sul Novara per 4 a 0.[29] Il 6 maggio segna il gol dell'uno a zero al Cagliari, che contribuirà con l'autogol di Michele Canini a portare lo scudetto alla Juventus.[30][31][32]

Nazionale

A maggio 2006 è, insieme a Dragoslav Jevrić, uno dei due montenegrini convocati della Serbia e Montenegro per i Mondiali di Germania, ma è costretto a saltare il torneo per via di un infortunio.

Dopo l'indipendenza del Montenegro e la nascita della Nazionale di calcio montenegrina Vučinić ha scelto di farne parte e ne è divenuto il capitano. Il 24 marzo 2007, in occasione della prima partita del Montenegro (amichevole contro l'Ungheria) ha realizzato su calcio di rigore il primo gol nella storia della sua Nazionale.

Il 15 ottobre 2008, nell'incontro di qualificazione ai Mondiali 2010 disputato allo stadio Via del Mare di Lecce, segna un gol contro la Nazionale italiana, con il Montenegro che tuttavia verrà battuto per 2-1.

Il 9 ottobre 2010 segna il gol decisivo dell'1-0 nella partita Montenegro-Svizzera e lo festeggia con uno striptease, togliendosi i pantaloncini.[33]

Statistiche

Presenze e reti nei club

Statistiche aggiornate all'11 agosto 2012.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1999-2000   Sutjeska Nikšić A 9 4 CJ 0 0 - - - - - - 9 4
2000-2001   Lecce A 2 0 CI 0 0 - - - - - - 2 0
2001-2002 A 7 0 CI 2 0 - - - - - - 9 0
2002-2003 B 28 5 CI 1 0 - - - - - - 29 5
2003-2004 A 12 1 CI 1 0 - - - - - - 13 1
2004-2005 A 28 19 CI 3 3 - - - - - - 31 22
2005-2006 A 34 9 CI 0 0 - - - - - - 34 9
Totale Lecce 111 34 7 3 - - - - 118 37
2006-2007   Roma A 25 2 CI 2 0 UCL 6 1 SI 0 0 33 3
2007-2008 A 33 9 CI 6 1 UCL 8 4 SI 1 0 48 14
2008-2009 A 27 11 CI 2 2 UCL 8 3 SI 1 1 38 17
2009-2010 A 34 14 CI 4 2 UEL 8 3 - - - 46 19
2010-2011 A 28 10 CI 4 1 UCL 4 0 SI 1 0 37 11
Totale Roma 147 46 18 6 34 11 3 1 202 64
2011-2012   Juventus A 32 9 CI 3 1 - - - - - - 35 10
2012-2013 A - - CI - - UCL - - SI 1 1 1 1
Totale Juventus 32 9 3 1 0 0 1 1 36 11
Totale carriera 299 93 28 10 34 11 4 2 365 116

Cronologia presenze e reti in Nazionale

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Serbia e Montenegro
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
04/06/2005 Belgrado Serbia e Montenegro   0 – 0   Belgio Qual. Mondiali 2006 -
08/06/2005 Toronto Serbia e Montenegro   1 – 1   Italia Amichevole -
01/03/2006 Tunisi Tunisia   0 – 1   Serbia e Montenegro Amichevole -
Totale Presenze 3 Reti 0
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Montenegro
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
24/03/2007 Podgorica Montenegro   2 – 1   Ungheria Amichevole 1
22/08/2007 Podgorica Montenegro   1 – 1   Slovenia Amichevole 1
12/09/2007 Podgorica Montenegro   1 – 2   Svezia Amichevole 1
17/10/2007 Tallinn Estonia   0 – 1   Montenegro Amichevole 1
27/05/2008 Podgorica Montenegro   3 – 0   Kazakistan Amichevole -
31/05/2008 Bucarest Romania   4 – 0   Montenegro Amichevole -
06/09/2008 Podgorica Montenegro   2 – 2   Bulgaria Qual. Mondiali 2010 1
10/09/2008 Podgorica Montenegro   1 – 1   Cipro Qual. Mondiali 2010 1
15/10/2008 Lecce Italia   2 – 1   Montenegro Qual. Mondiali 2010 1
05/09/2009 Sofia Bulgaria   4 – 1   Montenegro Qual. Mondiali 2010 -
18/11/2009 Podgorica Montenegro   1 – 0   Bielorussia Amichevole 1
03/03/2010 Skopje Macedonia   2 – 1   Montenegro Amichevole -
29/05/2010 Oslo Norvegia   2 – 1   Montenegro Amichevole 1
03/09/2010 Podgorica Montenegro   1 – 0   Galles Qual. Euro 2012 1
07/09/2010 Sofia Bulgaria   0 – 1   Montenegro Qual. Euro 2012 -
08/10/2010 Podgorica Montenegro   1 – 0   Svizzera Qual. Euro 2012 1
04/06/2011 Podgorica Montenegro   1 – 1   Bulgaria Qual. Euro 2012 -
02/09/2011 Cardiff Galles   2 – 1   Montenegro Qual. Euro 2012 -
07/10/2011 Podgorica Montenegro   2 – 2   Inghilterra Qual. Euro 2012 -
11/11/2011 Praga Rep. Ceca   2 – 0   Montenegro Qual. Euro 2012 -
15/11/2011 Podgorica Montenegro   0 – 1   Rep. Ceca Qual. Euro 2012 -
25/05/2012 Bruxelles Belgio   2 – 2   Montenegro Amichevole 1
Totale Presenze (4º posto) 29 Reti (1º posto) 12

Palmarès

Club

Competizioni giovanili

Lecce: 2001-2002

Competizioni nazionali

Roma: 2006-2007, 2007-2008
Roma: 2007
Juventus: 2012
Juventus: 2011-2012

Individuale

2006, 2007, 2008, 2010, 2011

Fuori dal campo

È stato protagonista, nell'agosto 2008, di uno spot pubblicitario per la compagnia telefonica Wind, insieme ai comici Aldo, Giovanni & Giacomo.[34] È sposato con Stefania e ha due figli: Aleksandar nato il 1 novembre 2010 a Lecce e Matija nato il 19 luglio 2012 sempre a Lecce.[35]

Note

  1. ^ a b Mirko Vucinic, su juventus.com. URL consultato il 12 febbraio 2012.
  2. ^ Totti? Roma è pazza di Vucinic, in La Repubblica, 29-11-2007.
  3. ^ Mirko Vucinic: La Fotobiografia, su sport.it.
  4. ^ calciomercato.com Juventus, Vucinic preferito a Rossi | Juventus | Calciomercato.com
  5. ^ Roma, Vucinic: L'uomo della provvidenza, su tuttomercatoweb.com.
  6. ^ Roma risorge in Champions League contro il Chelsea, su serieacalcio.com.
  7. ^ Serie A,Inter-Roma 1-1, su raisport.rai.it.
  8. ^ Vucinic,ecco l'anti-Lazio, su iltempo.ilsole24ore.com.
  9. ^ Vucinic, un gol da grandi Ho imparato la lezione, in La Repubblica, 15-11-2003.
  10. ^ L'Ussi domani premia Corvino, in La Repubblica, 14-12-2005.
  11. ^ a b Vucinic attacca il record di Chevanton, in La Repubblica, 03-05-2005.
  12. ^ Coppa Italia: trionfo della Roma. Inter battuta in finale 2-1, su corrieredellosport.it, corriere.it, 24-05-2008.
  13. ^ Roma, arriva la rivincita! Coppa Italia giallorossa, su gazzetta.it, 24-05-2008.
  14. ^ Vucinic, il Lecce fa cassa, su ricerca.repubblica.it, repubblica.it, 21-06-2008.
  15. ^ Vucinic: contratto, ingaggio e cartellino, su romanews.eu, 1-06-2009.
  16. ^ Delneri alla Samp, Vucinic ancora con la Roma, in La Repubblica, 02-06-2009.
  17. ^ doppietta di totti e un gol di vucinic stendono il Gand, su tuttosport.com, 31-07-2009.
  18. ^ Roma e l'urlo Vucinic Una tripletta per il -4, su gazzetta.it, 20-03-2010.
  19. ^ Vucinic si riprende la vetta Alla Roma il derby più atteso, su gazzetta.it, 18-04-2010.
  20. ^ Vucinic gela l'Inter al 92' Orgoglio Roma coi campioni: 1-0, su gazzetta.it, 25-09-2010.
  21. ^ Maurizio Nicita, Due rigori rilanciano la Roma. La Lazio cade e protesta, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 07-11-2010. URL consultato il 07-11-2010.
  22. ^ Borriello e Vucinic per volare,ma la Roma soffre col Catania, su gazzetta.it, 06-01-2011. URL consultato il 06-01-2011.
  23. ^ Vucinic chiede scusa,ma ormai è rottura, su repubblica.it, 17-01-2011. URL consultato il 22-01-2011.
  24. ^ Ranieri bacchetta Vucinic Così non si va avanti, su repubblica.it, 16-01-2011. URL consultato il 22-01-2011.
  25. ^ Accordo con l'A.S. Roma per l'acquisto del calciatore Mirko Vucinic, su juventus.com. URL consultato il 1º agosto 2011.
  26. ^ La Juve spedisce l'Inter all'inferno Eurosport.yahoo.it
  27. ^ http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/SerieA/2012-01-15/attesa-derby-live-lazio-atalanta-0-0-8113837151.shtml, Di Michele inguaia la Fiorentina, LIVE: volano Cesena, Parma e Chievo, 15 gennaio 2012.
  28. ^ Coppa Italia, Juve in finale, Spettacolare 2-2 col Milan, in Gazzetta.it, 20 marzo 2012. URL consultato il 24 marzo 2012.
  29. ^ Juve, poker al Novara:Mani sullo scudetto, in repubblica.it, 29 aprile 2012.
  30. ^ Juve Campione d'Italia, 2-0 al Cagliari. Milan ko, su tuttosport.com, 06-05-12. URL consultato il 07-05-12.
  31. ^ Vucinic e autogol, delirio Juve Per i bianconeri è il 28º scudetto, su gazzetta.it, 06-05-12. URL consultato il 07-05-12.
  32. ^ LA JUVENTUS È CAMPIONE D'ITALIA, su sportmediaset.mediaset.it, sportmediaset.it, 06-05-12. URL consultato il 07-05-12.
  33. ^ Vucinic, gol e spogliarello, su corrieredellosport.it, 08-10-2010. URL consultato il 05-06-2011.
  34. ^ Vucinic e quel rigore fallito per spot, in Gazzetta dello Sport, 13-03-2009.
  35. ^ Giacomo Uccheddu, In casa Juventus c'è un fiocco azzurro: è nato Matija Vucinic!, in Goal.com, 19-07-2012.

Collegamenti esterni

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