Min (mitologia)
Min è una divinità della mitologia egizia, particolarmente venerata a Coptos, nell'Alto Egitto. Si considera protettore della fecondità e della fertilità, nonché patrono della carovane; viene raffigurato come un uomo mummificato con la testa e la sua unica mano scoperte e con una corona adornata di due lunghe piume, mentre tiene in una mano un flagello mentre l'altra mano è assente. Il fallo eretto è appunto simbolo della fertilità. Fino al Medio Regno fu identificato con Horo e più tardi con Amon, dando vita ad Amon-Min, Amon itifallico, associato alla virilità e rappresentato da un toro bianco. Come dio della fertilità veniva evocato durante la Festa di Opet e rinnovava il "mistero del concepimento divino". Altro suo luogo di culto era la città di Akhmin.[1] Secondo la sua leggenda era un uomo non andato in guerra che per consolazione fu divinizzato anche se,però,viene raffigurato con un solo braccio

Note
Bibliografia
- Sergio Donadoni, "La religione egiziana", in Storia delle religioni. Le religioni antiche, Laterza, Roma-Bari 1997, ISBN 978-88-420-5205-0
- Kathy Hansen, Egitto moontravel, idealibri, Rimini, 1997
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Min