Theta Persei

Versione del 15 ago 2012 alle 02:52 di ZéroBot (discussione | contributi) (r2.7.1) (Bot: Aggiungo pt:Theta Persei)

Theta Persei è una stella di classe spettrale F7-V, distante 36,6 anni luce dal Sistema solare, con una magnitudine apparente +4,12.

Theta Persei A / B
coordinate celesti invalide
ClassificazioneNana bianco-gialla
Classe spettraleF7V / M1.5V
Distanza dal Sole36,6 anni luce
CostellazionePerseo
Coordinate
(all'epoca J2000.0)
Ascensione retta02h 44m 11.99s
Declinazione+49° 13' 42.4"
Dati fisici
Raggio medio1,3 / ? R
Massa
1,2 / 0,43 [1] M
Temperatura
superficiale
  • 6350 K (media)
Luminosità
2,44 / 0,06 L
Età stimata1150 milioni di anni
Dati osservativi
Magnitudine app.+4,12 / +10,06
Magnitudine ass.+3,85 / +9,56
Parallasse89,03 arcsec
Velocità radiale25 km/s
Nomenclature alternative
  • GJ 107,
  • HR 799,
  • BD+47°746,
  • HD 16895,
  • LTT 10894,
  • SAO 38288,
  • HIP 12777, GC 3277,
  • ADS 2081, CCDM J02441+4913

Fa parte di un sistema binario situato nella costellazione Perseo. La componente principale del sistema, Theta Persei A (GJ 107 A), è una nana gialla di tipo spettrale F7V con una temperatura effettiva di circa 6350 K [2] , ~ 520 K superiore a quella del Sole. Brilla con una luminosità di circa 2,44 volte maggiore quella del Sole e la sua massa è di un 25% superiore. La sua metallicità, ovvero l'abbondanza relativa di elementi più pesanti dell'idrogeno, è comparabile a quella del Sole. Di conseguenza le quantità relative di altri elementi come il sodio, magnesio, alluminio, silicio sono molto simili a quelle del Sole.

Theta Persei B (GJ 107 B) è una nana rossa di tipo spettrale M1.5V la cui massa stimata è stimata tra il 43% e il 51% della massa solare[1]. Visivamente a 20,5 arcosecondi dalla sua compagna, la separazione effettiva tra le due stelle è circa 250 UA — circa 8 volte la distanza tra Nettuno e il Sole, essendo il periodo orbitale di 2720 anni. L'orbita del sistema è leggermente eccentrica (e=0,13).

Note

  1. ^ a b Bonavita, M.; Desideria, S., The frequency of planets in multiple systems (PDF), in Astronomy & Astrophysics, vol. 468, n. 2, 2007, pp. 721-729.
  2. ^ Ramírez, I.; Allende Prieto, C.; Lambert, D. L. (2007). «Oxygen abundances in nearby stars. Clues to the formation and evolution of the Galactic disk». Astronomy and Astrophysics 456 (1). pp. 271-289

Voci correlate

Collegamenti esterni

  Portale Stelle: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di stelle e costellazioni