Sharingan
Lo Sharingan (写輪眼? Sharingan) è un'abilità innata genetica fittizia, facente parte dell'universo di Naruto, manga ed anime scritto e disegnato da Masashi Kishimoto.
L'occhio
Caratteristiche
L'abilità più conosciuta dello Sharingan è quella di poter prevedere, memorizzare e copiare qualsiasi arte magica, illusoria o marziale si osservi. Tuttavia, per poter memorizzare ed eseguire la tecnica, occorre avere la capacità sufficiente a percepirla leggendo i sigilli delle tecniche per attivare e manipolare il chakra, oltre ad avere la capacità fisica di eseguirla. Un esempio è il Loto Frontale di Rock Lee, del quale Sasuke aveva memorizzato i movimenti e, nei limiti delle sue capacità, è riuscito a usufruire delle sue arti marziali nel combattimento contro Yoroi. Un possessore dello Sharingan non può evocare esseri tramite tecniche di evocazione copiate: anche copiando la tecnica di evocazione, se precedentemente non è stato stretto un patto di sangue, non verrà evocata nessuna creatura. Infine, non è possibile copiare le abilità innate, quelle che derivano, come lo Sharingan stesso, da un'eredità genetica, per esempio l'Arte del Legno del Primo Hokage o l'Arte del Ghiaccio di Haku.
Lo Sharingan migliora i riflessi, permettendo di seguire oggetti a grande velocità e predirne quasi la traiettoria, per evitarli, se non troppo rapidi (la facilità dipende anche dalle capacità fisiche dell'utilizzatore). La sua preveggenza si estende soprattutto ai movimenti degli avversari, visualizzandoli come una specie di immagine al rallentatore, che consente di individuare il punto in cui andranno a colpire: questo è un processo che deriva dalla capacità di lettura degli impulsi neuro-muscolari dell'avversario, che permette di copiare le tecniche e prevedere gli attacchi. Sulla base degli impulsi, si può avere una proiezione di ciò che accadrà, infatti è grazie a questo processo di lettura degli impulsi che lo sharingan può prevedere i movimenti e gli attacchi dell'avversario. La percezione dei movimenti dell'avversario non sembra dipendere dalla velocità quanto piuttosto dalla complicatezza dei movimenti: infatti Sasuke è riuscito a prevedere la Lama Ardente del Fulmine di Killer Bee (che, a detta di Kisame, è veloce come un fulmine) per via dei movimenti diretti della manovra ma Kakashi non riuscì a stare dietro a Itachi, mentre questi componeva i sigilli. In sostanza, è possibile prevedere qualsiasi movimento diretto, malgrado la velocità, mentre risulta difficile percepire movimenti concatenati ad alta velocità. Grazie all'aumento di percezione, infine, il normale Sharingan completo (con tre tomoe) è inoltre in grado di usare normali genjutsu senza particolari sigilli: l'avversario va però guardato direttamente negli occhi (sguardo reciproco), altrimenti è inefficace; oltre a questo, lo Sharingan completamente sviluppato è in grado di soggiogare la mente degli individui più deboli, facendogli compiere azioni volute dall'utilizzatore o addirittura addormentandoli (come fatto vedere da Kakashi nel primo film di Naruto oppure da Itachi all'entrata del villaggio su una guardia, durante la prima serie). Inoltre, lo Sharingan, a partire da due tomoe per occhio fino a quello con tre (sviluppato al massimo), riesce a scorgere la differenza fra corpi reali ed illusori, oltre che a calcolare la velocità dei movimenti dell'avversario (anche questo dipende dalla velocità e dal livello dello Sharingan).
Portatori
Ogni ninja appartenente al Clan Uchiha può risvegliare lo sharingan e non sono noti casi in cui ciò non avvenga[1], Inabi Uchiha[2], Tekka Uchiha[2] e Yashiro Uchiha[2]. Gli unici personaggi non appartenenti al clan Uchiha in possesso dello Sharingan sono Kakashi Hatake, Danzo, Tobi e un corvo evocato da Itachi.
Nascita e sviluppo
Lo Sharingan non appare automaticamente alla nascita di un Uchiha, tende invece a manifestarsi molto lentamente e si attiva solo quando il portatore è soggetto a forti stress emotivi. Dopo la sua prima apparizione, il portatore può attivarlo o disattivarlo a suo piacimento convogliando una piccola dose di chakra negli occhi. Una volta attivo, consuma chakra a seconda dell'utilizzo che se ne fa. Due eccezioni alla regola sono rappresentate da Kakashi, a cui è stato trapiantato, e da Danzo, che ha anch'egli rivelato di esserne in possesso. I due ninja lo tengono infatti sempre coperto, poiché non essendo Uchiha (e non potendo, per l'appunto, disattivarlo), consumerebbero costantemente una notevole quantità di chakra usando lo sharingan come un normale occhio.
Il livello e il potere di uno Sharingan è basato sul numero di tomoe presenti sull'iride. Si sviluppa in tre fasi ordinarie:
- occhio rosso con un segno nero; quest'occhio permette di osservare alcuni movimenti veloci dell'avversario.
- occhio rosso con due segni; quest'occhio permette di osservare tutti i movimenti veloci del'avversario,prevederli e anticipare i suoi attacchi copiando le sue tecniche.
- occhio rosso con tre segni; quest'occhio migliora i riflessi dando la possibilità di vedere tutti i movimenti dell'avversario, analizzarli, anticiparli e prendere atto del successivo movimento.
Esistono anche tre ulteriori evoluzioni: lo Sharingan Ipnotico (Mangekyō Sharingan), che permette di utilizzare particolari tecniche, diverse a seconda della persona in cui si manifesta, lo Sharingan Ipnotico Eterno e, come ultima tappa: il Rinnegan.
Sharingan ipnotico
Lo Sharingan ipnotico (万华镜写輪眼?, Mangekyō Sharingan) è un'evoluzione dello Sharingan. A differenza di quest'ultimo, lo Sharingan Ipnotico cambia da portatore a portatore, dal punto di vista estetico e per quanto concerne il ventaglio dei poteri a disposizione, e anche per il maggiore utilizzo del chakra per essere mantenuto. Per poterlo ottenere è necessario fare un grande sacrificio: secondo Itachi, chi lo desidera deve uccidere il proprio migliore amico; tuttavia, in seguito allo scontro tra Itachi e Sasuke, Tobi, raccontando la storia di Itachi, afferma che per donare lo Sharingan Ipnotico a Sasuke, il fratello maggiore lo ha privato della persona più vicina a lui (in questo caso se stesso con la sua morte). Lo Sharingan Ipnotico porta, con il tempo, al deterioramento della vista di chi lo utilizza e quindi alla cecità[3]. Sasuke, a conoscenza di quanto scritto sulla Tavola degli Uchiha, afferma che la perdita della vista è il prezzo da pagare per avere nei propri occhi il potere di controllare il demone della volpe a 9 code, il Kyuubi. È stato dimostrato come questo tipo di Sharingan non può essere utilizzato a lungo in uno scontro perché stressa troppo l'utilizzatore. L'uso del potere di entrambi gli occhi dello Sharingan Ipnotici può portare al risveglio della tecnica del Susanoo, che tuttavia solo pochissimi sono in grado di utilizzare.
Itachi Uchiha
Itachi afferma di aver ottenuto lo Sharingan Ipnotico uccidendo il suo migliore amico, Shisui Uchiha. Con il suo Sharingan Ipnotico Itachi è in grado di utilizzare tre tecniche:
- Tsukuyomi:[4] un Genjutsu che porta la vittima in un mondo irreale, dove Itachi può controllare lo spazio e la quantità di tempo e che colpisce direttamente il sistema nervoso. Questa tecnica è l'illusione più potente e risiede nell'occhio sinistro.
- Amaterasu:[5] un Ninjutsu che genera un fuoco nero il quale brucia ininterrottamente finché il bersaglio non viene cancellato ed è in grado di consumare e distruggere qualunque cosa. L'Amaterasu è una tecnica velocissima, infatti Itachi brucia tutto quello che punta con lo Sharingan Ipnotico, lasciando pochissime possibilità di sopravvivere anche ad un ninja estremamente veloce. Tale fuoco è stato imprigionato da Jiraiya quando Itachi è entrato a Tanzaku per cercare Naruto, con una tecnica di Piroconfinamento. Zetsu afferma che Itachi usa l'occhio destro per l'Amaterasu.
- Susanoo: capacità di evocare una creatura spirituale[6] attorno all'utilizzatore, che lo protegge. Il Susanoo di Itachi può utilizzare la Yasaka no Magatama (八坂ノ勾玉?, Yasaka no Magatama)[7], una sorta di shuriken di chakra, composto da tre magatama unite assieme da un filo circolare, della Spada Totsuka (十挙剣?, Totsuka no Tsurugi), un'arma spirituale che intrappola la vittima colpita in un genjutsu eterno, e lo Scudo di Yata (八咫鏡?, Yata no Kagami), in grado di bloccare e deflettere qualsiasi attacco.
Zetsu afferma che Itachi con questa tecnica è invincibile.
Gli occhi di Itachi sono stati trapiantati da Tobi a Sasuke, prossimo alla cecità dopo lo scontro con Danzo, permettendogli di sviluppare lo Sharingan ipnotico eterno.[8]
Kakashi Hatake
Kakashi Hatake ha sviluppato il proprio Sharingan Ipnotico durante il salto temporale tra la prima e la seconda parte del manga. Lo Sharingan Ipnotico di Kakashi è in grado di creare distorsioni spazio-temporali[9], permettendogli di trasportare qualsiasi oggetto in altre dimensioni. Questa abilità, chiamata Kamui (神威? lett. Potere degli Dei)[10], può essere usata sia come difesa che come attacco. Con questa tecnica, Kakashi riesce a tranciare di netto il braccio a Deidara[11]. L'utilizzo dello Sharingan Ipnotico da parte di Kakashi gli richiede molta concentrazione e una quantità altissima di chakra, e, in particolare, questa tecnica oculare lo lascia completamente stremato dopo averla usata per tre volte consecutive, in quanto non possiede il sangue degli Uchiha e non ha nemmeno una gran riserva di chakra che renderebbe la tecnica più facile e veloce, come rivela a Naruto durante l'inseguimento di Deidara. Durante l'attacco di Pain al Villaggio della Foglia, Kakashi utilizzerà di nuovo lo Sharingan Ipnotico allo stremo delle forze per salvare Choji, riuscendo nel suo intento, ma perdendo la vita. Successivamente verrà riportato in vita dalla tecnica di Nagato.
Sasuke Uchiha
Lo Sharingan Ipnotico di Sasuke è stato ottenuto a causa della morte della persona a cui lui era più legato: suo fratello. Dopo le rivelazioni di Tobi sulla vita di Itachi, Sasuke ha finalmente compreso quanto fossero legati e la morte del fratello gli ha permesso di attivare lo Sharingan Ipnotico[12]. Sasuke inizialmente aveva rifiutato di impiantarsi gli occhi di Itachi per ottenere lo Sharingan Ipnotico Eterno[13], ma in seguito deciderà di trapiantarseli a causa dell'imminente cecità e del troppo utilizzo dello sharingan. Lo Sharingan Ipnotico di Sasuke dispone dei seguenti poteri:
- Amaterasu: è la stessa tecnica di Itachi, tramite la quale Sasuke riesce a generare una fiamma nera inestinguibile sul punto che sta osservando. La fiamma non si spegne finché non ha completamente consumato il bersaglio. Risiede nell'occhio sinistro.
- Susanoo: probabilmente la tecnica più potente a disposizione di Sasuke; sostanzialmente simile al Susanoo di Itachi, differisce solo per il colore (rosso quello di Itachi, viola quello di Sasuke), taglio degli occhi, canini molto accentuati, ed è armato di una balestra. Per attivare la tecnica, Sasuke deve canalizzare il potere in entrambi gli occhi.
- Kagutsuchi: Con essa è possibile manipolare Amaterasu, permettendo di creare scudi di fiamme o di modellare le fiamme nere in una sfera da cui l'Amaterasu può essere lanciata[14]. Risiede nell'occhio destro[15].
Madara Uchiha
Non sono note le tecniche dello Sharingan Ipnotico di Madara Uchiha. È ignoto se esso avesse accesso alla tecnica "Susanoo" prima di ottenere lo Sharingan Ipnotico Eterno.
Izuna Uchiha
Izuna è riuscito ad ottenere questo tipo di Sharingan uccidendo il suo migliore amico. Quando suo fratello Madara iniziò a perdere la vista proprio per il troppo utilizzo del suo Sharingan Ipnotico, Izuna cedette i suoi occhi al fratello, così che potesse continuare a proteggere il clan Uchiha. Nella versione di Itachi, invece, è stato Madara a strappare con la forza gli occhi di Izuna. Sono ignote le sue tecniche e se avesse accesso alla tecnica Susanoo.
Shisui Uchiha
È ignoto come Shisui sia entrato in possesso dello Sharingan Ipnotico. La tecnica oculare propria degli occhi di Shisui è Kotoamatsukami, un potente genjutsu impossibile da notare per chi lo subisce. Questa tecnica consente a colui che la usa di introdursi nella mente di un obiettivo e modificarne i pensieri senza che la vittima se ne renda conto. È una tecnica talmente potente che normalmente richiede circa dieci anni tra un utilizzo e l'altro, a meno che non si sia in possesso del potere del primo Hokage che consente di abbreviare il tempo tra un utilizzo e l'altro.
- Gli Sharingan ipnotici in ordine di apparizione
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Itachi Uchiha
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Kakashi Hatake
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Izuna Uchiha
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Madara Uchiha
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Sasuke Uchiha
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Shisui Uchiha
Sharingan ipnotico eterno
Lo Sharingan ipnotico eterno (永遠の万華鏡写輪眼?, Eien no mangekyō Sharingan) è un'ulteriore evoluzione dello Sharingan ipnotico sviluppata da Madara Uchiha e Sasuke Uchiha che risulta essere la variante più potente dello Sharingan. Per attivarlo è necessario trapiantarsi gli occhi di un altro Uchiha già in possesso dello Sharingan ipnotico, tuttavia lo scambio di occhi non risveglia necessariamente questo potere, fatto compreso dagli Uchiha a seguito di numerosi sacrifici tra appartenenti dello stesso clan.[16]
Madara Uchiha
Prima di Madara e suo fratello Izuna, nessun altro membro del clan aveva potuto godere del potere dello Sharingan ipnotico. Ma l'utilizzo esagerato dello Sharingan ipnotico portò Madara alla cecità. Perciò egli si trapiantò gli occhi del fratello, ottenendo così lo Sharingan ipnotico eterno, che non subisce degradazione della vista con l'uso. L'unica tecnica nota dello Sharingan ipnotico eterno di Madara è Susanoo, ma è ignoto se potesse usare questa tecnica anche con il normale Sharingan Ipnotico, o quale differenza possa presentare. Inoltre il disegno dei nuovi occhi è più elaborato rispetto a quelli già visti[17], nasce apparentemente da una sovrapposizione fra quelli posseduti da Madara e quelli del fratello.
Sasuke Uchiha
L'utilizzo eccessivo dello Sharingan ipnotico e la necessità di adempiere alla sua vendetta contro il Villaggio della Foglia costringono Sasuke a trapiantarsi gli occhi del fratello per ottenere la luce eterna. Il ragazzo riuscirà a ristabilirsi e ad abituarsi ai nuovi occhi soltanto durante la Quarta grande guerra dei ninja, in cui testerà il suo nuovo potere su Zetsu bianco, utilizzando Amaterasu e Susanoo. Il disegno di questi nuovi occhi appare come la sovrapposizione tra gli occhi di Sasuke e di Itachi.[18]
- Gli Sharingan ipnotici eterni in ordine di apparizione
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Sharingan ipnotico eterno di Madara Uchiha
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Sharingan ipnotico eterno di Sasuke Uchiha
Rinnegan
Il Rinnegan viene presentato come l'Arte oculare più potente, posseduta dal leggendario Eremita delle Sei Vie della Trasmigrazione. Durante la quarta grande guerra dei ninja, si scopre che è possibile sviluppare il Rinnegan evolvendo lo Sharingan ipnotico eterno.
Le tecniche
Arti magiche dello Sharingan ipnotico
Amaterasu
- Nome originale: Amaterasu (天照?)[19]
- Nome nell'anime: Fiamma Nera
- Utilizzatori: Itachi Uchiha, Sasuke Uchiha
- Descrizione: è considerata la più potente arte magica legata al chakra di tipo fuoco[19], nonché uno dei ninjutsu più potenti in assoluto.[20] Quando l'utilizzatore ricorre all'Amaterasu, il bersaglio brucia finché non ne rimane completamente consumato.[19]. .[21] Questa tecnica consiste nel puntare con lo Sharingan Ipnotico il soggetto ed eseguire l'Amaterasu, a questo punto il fuoco seguirà il soggetto fino a colpirlo e a consumarlo completamente. L'unica cosa che lo ha fermato è stata la sabbia di Gaara.[22] Alla sua morte Itachi dona questa tecnica al fratello allo scopo di proteggerlo. Con il risveglio dello Sharingan Ipnotico Sasuke mostra di sviluppare il jutsu di Amaterasu nell'occhio sinistro e, grazie al jutsu Kagutsuchi posseduto dall'occhio destro, anche di manipolarlo.[23]
Arte della Fiamma - Kagutsuchi
- Nome originale: Enton - Kagutsuchi (炎遁・加具土命?)
- Utilizzatori: Sasuke Uchiha
- Descrizione: questa tecnica consiste nel ricomporre nella forma le fiamme nere di Amaterasu a proprio piacimento, ad esempio per creare uno scudo di fiamme nere che protegga l'utilizzatore generando una difesa potentissima che brucia chiunque la tocchi.[23]o anche estinguere le fiamme nere.[23] Tale tecnica è posseduta dall'occhio destro dello Sharingan Ipnotico di Sasuke Uchiha.[24]
Kamui
- Nome originale: (神威?, Kamui)
- Utilizzatori: Kakashi Hatake
- Descrizione: tecnica dello Sharingan Ipnotico di Kakashi. Grazie allo Sharingan, si fa collassare lo spazio in un punto predefinito, trasportando l'obiettivo in un'altra dimensione. Grazie a questa tecnica Hatake è riuscito a tranciare il braccio di Deidara, a risucchiare il chiodo e il missile di Pain e infine a smaterializzare alcune frecce del Susanoo di Sasuke. Questa tecnica necessita per Kakashi di un enorme quantità di chakra, poiché non è un Uchiha, e il suo corpo non è abituato all'utilizzo dello Sharingan
Susanoo
- Nome originale: (須佐能乎?, Susano'o)
- Utilizzatori: Itachi Uchiha, Sasuke Uchiha, Madara Uchiha
- Descrizione: è l'ultima delle tre tecniche dello Sharingan Ipnotico di Itachi, che permette di evocare un immenso guerriero spirituale che rende pressoché invincibile chi la utilizza, se sviluppata al massimo. Ogni Susanoo passa attraverso diversi stadi di sviluppo, via via più potenti; dapprima, il Susanoo si presenta come una semplice gabbia toracica che circonda e protegge il corpo dell'utilizzatore, poi la creatura inizia ad evolversi e compare uno scheletro completo. In seguito, compare un ulteriore strato, di pelle e muscolatura, che ricopre lo scheletro. Infine, appare il mantello che avvolge completamente il guerriero spirituale, segno che la tecnica è completa.
- Susanoo di Itachi; la versione di Itachi permette di evocare un guerriero umanoide composto di chakra rosso. Esso è armato di una potente spada spirituale con poteri sigillanti, la Spada Totsuka (十挙剣?, Totsuka no Tsurugi), conosciuta anche come la Spada inebriante (酒刈太刀?, Sakegari no tachi), un'arma che risucchia la vittima colpita in una giara che l'essere regge con una terza mano[25], nella quale è presente un'altra dimensione dove regna un genjutsu eterno noto come "Mondo dei sogni ubriachi". La creatura brandisce anche un grande scudo capace di bloccare e deflettere qualsiasi attacco, lo Scudo di Yata (八咫鏡?, Yata no Kagami). Inoltre, è in grado di utilizzare la potente tecnica chiamata Yasaka no Magatama. Un Susanoo sviluppato al massimo come quello di Itachi viene anche definito il Dio Tempestoso del Valore (勇武の荒神?, Yūbu no Aragami)[26], e , come affermato da Zetsu, rende chi lo utilizza invicibile.
- Susanoo di Sasuke; nel caso di Sasuke invece, la creatura è composta di chakra viola, e si presenta simile a quello del fratello Itachi ma possiede, invece di una spada, la capacità di lanciare enormi frecce da un arco posto sul braccio sinistro. Dopo essere entrato in possesso dello Sharingan Ipnotico Eterno, il mantello che lascia intravedere gli occhi della creatura cambia, assumendo la forma di un becco adunco simile a quello di un corvo. Sasuke, prima di ottenere lo Sharingan Ipnotico Eterno, contro Kakashi attiva il Susanoo alla potenza massima ed esso appare con una sfera di fiamme nere sulla mano destra, tale potere verrà poi utilizzato da Sasuke una volta risolta la cecità grazie al trapianto degli occhi di Itachi. Possiede infatti una spada fatta con le fiamme di Amaterasu che emerge dalla sfera già menzionata. Da essa inoltre possono essere generate delle tomoe di fiamme nere che vengono lanciate e colpendo l'avversario lo bruciano fino alla morte.
- Susanoo di Madara; mostrato durante la Quarta grande guerra ninja, il Susanoo di Madara mostra due corpi completamente diversi, dotati di zanne e corna e uniti lungo la spina dorsale. La mano destra di ogni corpo brandisce una lama di chakra, ed inoltre lo stesso Susanoo sembra partecipare alle tecniche di Madara, come evocare e far precipitare due enormi meteoriti. Come Itachi, è in grado di utilizzare lo Yasaka no Magatama. Sempre nella Quarta guerra ninja Madara mostra di essere in grado di evocare il Susanoo perfetto. Quest' ultimo è un essere umanoide dalle dimensioni colossali. A differenza delle altre forme del susanoo questo possiede anche le gambe. Si presenta come un gigante, vestito con una tenuta da guerre tipica dei samurai, simile a quella che indossa Madara, ed è armato di due spade tenute in due mani aggiuntive a quelle comuni. Madara da prova della potenza di questo essere quando, con un solo fentente di una delle spade, taglia di netto due montagne e tutto quello che si trovava davanti ad esse, affermando che il suo susanoo era la reincarnazione della distruzione e che aveva il potere di distruggere tutto il creato.
Yasaka no Magatama
- Nome originale: (八坂ノ勾玉?, Yasaka Magatama)
- Utilizzatori: Itachi Uchiha, Madara Uchiha
- Descrizione: potente tecnica dello Sharingan Ipnotico; durante lo scontro con Nagato, Itachi crea tre grandi tomoe legati tra loro da un anello di chakra, che viene lanciato dal Susanoo alla stregua di uno shuriken. Come dimostrano sia Madara che Itachi la tecnica può essere utilizzata anche associando tra loro un filo di chakra, creato nelle mani del Susanoo, e un gran numero di tomoe infilate in esso che vengono poi scagliate come singole armi da lancio. Secondo Itachi, questa è la più potente tecnica a lungo raggio che può usare.
Arti illusorie dello Sharingan
Izanagi
- Nome originale: Izanagi (イザナギ?)
- Sigilli: lepre, cinghiale, pecora
- Utilizzatori: Danzo, Tobi, Eremita dei Sei Sentieri
- Descrizione: crea una finestra temporale di pochi istanti durante i quali l'utilizzatore della tecnica può avere il pieno controllo sulla propria realtà, trasformando le ferite ricevute o addirittura la propria morte in un'illusione. Izanagi conferisce il totale controllo del limite fra realtà e illusione e agisce direttamente sullo stesso utilizzatore. Il costo di una simile tecnica è molto elevato: per attivare Izanagi è necessario sacrificare uno Sharingan. Ciò significa che solo i possessori dello sharingan possono utilizzare Izanagi; essendo tuttavia una tecnica che richiede un costo molto alto (il sacrificio di un occhio), venne classificata come proibita dal Clan Uchiha. Una volta terminata la tecnica lo Sharingan sacrificato si chiude per poi mai più riaprirsi. La tecnica è stata usata da Tobi durante lo scontro con Konan per sopravvivere all'attacco dell'Oceano di Carta di quest'ultima, e da Danzo nella battaglia contro Sasuke per un limite di tempo di circa dieci minuti. A detta di Tobi esso è di gran lunga maggiore rispetto alla norma, probabilmente grazie agli esperimenti di Orochimaru fatti su di lui, che gli hanno permesso di controllare fino a 10 sharingan contemporaneamente, posti sul braccio destro.
- Per poter essere utilizzata la tecnica richiede sia il potere dei Senju sia degli Uchiha.
Izanami
- Nome originale: Izanami (イザナミ?)
- Utilizzatori: Itachi Uchiha
- Descrizione: è la tecnica proibita che fa coppia con Izanagi. Tecnica creata per contrastare e punire tutti gli utilizzatori di Izanagi, trascinandoli in un'illusione in cui una sequenza spazio-temporale si ripete in un circolo continuo e infinito nel subconscio della vittima, dove si resta imprigionati, finché non si apprende cosa si è fatto di errato e la si smette di scappare dal proprio destino, comprendendo che non può essere alterato a proprio favore. Come per Izanagi, l'utilizzatore perde la vista di un occhio.
Arti illusorie dello Sharingan ipnotico
Kotoamatsukami
- Nome originale: (别 天神?, Kotoamatsukami)
- Utilizzatori: Shisui Uchiha, Danzo Shimura, Itachi Uchiha
- Descrizione: potente tecnica dello Sharingan ipnotico di Shisui Uchiha. Impone un'illusione, alterando la volontà delle vittima senza che questi se ne accorga. È talmente efficace che può essere utilizzata solo una volta ogni dieci anni.
Tecnica della Luna Insanguinata - Tsukuyomi
- Nome originale: (月読?, Tsukuyomi)
- Utilizzatori: Itachi Uchiha
- Descrizione: questa tecnica è una delle tecniche illusorie più potenti che esistono. È unica del clan Uchiha e solo chi è dotato dello Sharingan Ipnotico può eseguirla. Questa tecnica illusoria intrappola il nemico in un mondo immaginario che è completamente controllato dall'utilizzatore. A differenza dei normali genjutsu, che ripercorrono il sistema circolatorio per giungere al cervello, e possono quindi essere dissolti scombinando il chakra all'interno del corpo, lo Tsukuyomi sembra arrivare istantaneamente al cervello, precludendo ogni difesa. Mentre passano solo pochi secondi nel mondo reale, all'avversario sembra che passino giorni interi e questa è la principale ragione che rende la vittima spacciata in quanto non c'è il tempo materiale per un compagno di passare il chakra a chi la subisce. A seconda della volontà dell'utilizzatore, questi può torturare l'avversario per giorni o fargli rivivere degli eventi traumatici molteplici volte. Una volta che il jutsu è terminato, l'obiettivo per molto tempo non sarà più in grado di combattere. Una tecnica così potente non è priva dei suoi svantaggi: a causa della complessità dell'illusione e della velocità a cui viene eseguita, è necessaria una grande quantità di chakra per eseguirla, ed è molto pericoloso utilizzarla due volte nello stesso combattimento, ma quest'ultimo è un difetto proprio dello Sharingan Ipnotico, poiché è risaputo che un abuso di quest'occhio porta alla cecità.
Tsukuyomi infinito
- Nome originale: Mugen Tsukuyomi (無限月読?).
- Utilizzatori: nessuno
- Descrizione: la tecnica consiste nel far riflettere la Tecnica della Luna Insanguinata sulla superficie della Luna assoggettando tutti gli abitanti del mondo ad una continua illusione. Inoltre è il progetto finale a cui mira Tobi. Per attivare questa tecnica egli necessita della bestia decacoda, il cercoterio ancestrale[27].
Referenze nella mitologia
I nomi delle tecniche dello Sharingan e delle sue varianti derivano da quelli delle divinità della mitologia giapponese: Susanoo, Dio delle tempeste e degli uragani, Tsukuyomi, Dio della Luna, Amaterasu Omikami, Divinità del Sole della religione Shintoista, i quali sono i tre figli che Izanagi, Dio padre di tutti i Kami, generò dopo la morte di sua moglie Izanami provocata dall'ustione causata dalla nascita di Kagu-tsuchi, il Dio del fuoco.
Kotoamatsukami è il collettivo dei poteri teogonici dello shintoismo giapponese.
Le armi impugnate dal Susanoo di Itachi prendono ispirazione e nome dalle insegne imperiali del Giappone: la Spada Totsuka dalla spada Ama no Murakumo, chiamata anche "Kusanagi no Tsurugi" che è lo stesso nome dato alla spada di Orochimaru e Sasuke Uchiha; lo Scudo di Yata dallo specchio sacro Yata no Kagami; Yasaka no Magatama dalla gemma Yasakani no Magatama.
Note
- ^ Naruto Cap.481 pag.1
- ^ a b c Naruto Shippuden Ep.135
- ^ Naruto, cap. 385, pag. 16
- ^ Naruto, cap. 142, pag. 16
- ^ Naruto, cap. 390, pag. 1
- ^ Naruto, cap. 391, pag. 17
- ^ Naruto, cap. 551
- ^ Naruto, cap. 488, pag. 17
- ^ Naruto, cap. 276, pag.
- ^ databook 3
- ^ Naruto, cap. 276, pag. 9
- ^ Naruto, cap. 402, pag. 17
- ^ Naruto, cap. 403, pag. 17
- ^ Naruto, cap. 574,
- ^ Naruto, cap. 564,
- ^ Naruto, cap. 386
- ^ Naruto, cap. 386, pag.8
- ^ Naruto, cap. 553, pag. 14-15
- ^ a b c Masashi Kishimoto, Il Mondo di Naruto. La guida ufficiale del Manga vol.2, p.200
- ^ Naruto capitolo 389, pagina 01
- ^ Naruto episodio 85
- ^ "Naruto" capitolo 464, pagina 12
- ^ a b c "Naruto" capitolo 464, pagina 07
- ^ "Naruto" capitolo 464, pagina 15
- ^ Naruto Shippuden, Episodio 138
- ^ Terzo Databook, pagine 274-275
- ^ Naruto Cap. 467
Altri progetti
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