Il Dom (detto anche Dom del Mischabel) è una montagna delle Alpi Pennine. Con i suoi 4.545 m s.l.m. è la terza montagna e la settima vetta[1] della catena alpina dopo due vette del massiccio del Monte Bianco e quattro del Monte Rosa.

Dom
Massiccio del Mischabel.
Il Dom è il primo a sinistra.
StatoSvizzera (bandiera) Svizzera
Regione  Vallese
Altezza4,545 m s.l.m.
Prominenza1 057 m
Isolamento16,8 km
CatenaAlpi
Coordinate46°05′42″N 7°51′36″E
Data prima ascensione11 settembre 1858
Autore/i prima ascensioneJ.L. Davies, Johann Zumtaugwald, Johann Kronig e Hieronymous Brantschen
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Svizzera
Dom
Dom
Mappa di localizzazione: Alpi
Monte Dom
Dati SOIUSA
Grande ParteAlpi Occidentali
Grande SettoreAlpi Nord-occidentali
SezioneAlpi Pennine
SottosezioneAlpi del Mischabel e del Weissmies
SupergruppoMassiccio del Mischabel
GruppoCatena dei Mischabel p.d.
CodiceI/B-9.V-A.2

Caratteristiche

 
Il Dom (la seconda e la più alta vetta da destra), come lo si vede da Milano con un binocolo.

È la vetta alpina più alta che si trovi interamente sul territorio di un'unica nazione: la Svizzera e più esattamente nel Canton Vallese. Con il gemello Täschhorn (4.491 m s.l.m.) ed il Lenzspitze (4.294 m s.l.m.), costituisce il gruppo centrale del massiccio del Mischabel.

Il Dom è ben visibile dalla zona di Milano e nelle zone limitrofe della Pianura Padana nei giorni di cielo terso alla destra del più imponente Monte Rosa in direzione nord-ovest.

Prima ascensione

 
Versante nord della montagna.

La prima ascensione alla vetta risale all'11 settembre 1858 ad opera di J.L. Davies, Johann Zumtaugwald, Johann Kronig e Hieronymous Brantschen.

Salita alla vetta

 
Versante ovest del Monte Dom con indicati i passaggi più significativi della via normale di salita dalla Domhütte.

La via normale di salita si svolge sul versante Nord della montagna, e parte dalla Domhütte 2940 m, raggiungibile in circa 5h da Randa (Mattertal) per sentiero impegnativo e rocce facili.

Dal rifugio si risale la morena fino al Festigletscher, ghiacciaio che occorre risalire fino al Festijoch (3.723 m s.l.m.), valico roccioso cui si accede con qualche passo di arrampicata. (circa 2h30 dal rifugio).

Da qui si offrono due possibilità: scendere leggermente sull'altro lato, per metter piede sul Hohberggletscher, che si risale facilmente in circa 3h30 fino alla vetta. (PD-). Oppure, con percorso leggermente più breve e più impegnativo, si può continuare sulla cresta NW mista (rocce e neve) dal Festijoch fino in cima (PD+).

Malgrado le difficoltà modeste, la via richiede buon allenamento e ottime condizioni meteo.

Note

Bibliografia

Voci correlate

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