Alberto Orlando
Alberto Orlando (Roma, 27 settembre 1938) è un ex calciatore italiano, di ruolo attaccante.
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Nazionalità | ![]() | |||||||||||||||||||||||||||
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Ruolo | Attaccante | |||||||||||||||||||||||||||
Squadra | Ritirato | |||||||||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||||||||
Squadre di club1 | ||||||||||||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||||||||||||||||||||||||||||
Caratteristiche tecniche
Giocava come centravanti o ala destra.
Carriera
Roma e Messina
Cresciuto nelle giovanili della Roma, già molto prolifico anche nelle formazioni giovanili[senza fonte] esordisce in prima squadra e in Serie A nella stagione 1957-1958: l'utilizzo del giocatore viene imposto dalla dirigenza all'allenatore Alen Stock, provocandone le dimissioni e la sostituzione con Gunnar Nordahl[1]. A fine stagione conta 6 presenze ed una rete, realizzata nella sfida interna con l'Alessandria.
Ceduto in prestito la stagione successiva al Messina in Serie B, va a segno 17 volte nel corso della stagione, risultando il vicecapocannoniere del torneo superato solo dal palermitano Santiago Vernazza. Nell'estate 1959 rientra alla società giallorossa, restandoci fino al 1964. Il massimo numero di realizzazioni nel corso di una stagione risulta essere di 8 nel 1962-1963. La Roma acquista poi negli anni altri attaccanti come Pedro Manfredini e Antonio Valentin Angelillo, e Orlando viene progressivamente spostato dal ruolo di punta centrale a quello di ala. Durante la militanza in giallorosso Orlando riesce a conquistare da titolare una Coppa delle Fiere nella stagione 1960-1961 e a conquistarsi la maglia azzurra della Nazionale maggiore. L'esordio avviene nell'incontro disputato a Bologna contro la Turchia il 2 dicembre 1962 e valido per le qualificazioni all'Europeo del 1964, con Orlando che realizza 4 reti nel complessivo 6-0[1]. Schierato anche nella sfida di ritorno, viene poi accantonato temporaneamente.
Al termine della stagione 1963-1964, chiusa dalla Roma ai margini della zona retrocessione, con 8 reti è il miglior realizzatore della squadra. Viene quindi ceduto all'Fiorentina.
Fiorentina
Nella squadra viola, schierato nuovamente da centravanti, Orlando ottenne risultati positivi, tanto da essere giudicato quinto miglior giocatore e miglior centravanti dell'anno dal settimanale Il calcio e il ciclismo illustrato[2], realizzando 17 reti in campionato e conquistando il titolo di capocannoniere in coabitazione con Sandro Mazzola (passeranno esattamente trent'anni prima che con Gabriel Batistuta un calciatore della Fiorentina riconquisti il titolo) e trascinando la squadra al quarto posto in classifica. La stagione disputata gli consente di rientrare nel giro della Nazionale, totalizzando altre 3 presenze in azzurro nella primavera nel 1965 (due amichevoli e un incontro di qualificazione ai Mondiali).
Torino
Nel 1965 passa al Torino, mettendo a segno 5 reti. Il Torino conclude la stagione nella parte bassa della classifica, non lontano dalla zona retrocessione, e nell'estate 1966 viene ceduto al Napoli, dove gioca in attacco con José Altafini e Omar Sívori (l'anno successivo con Paolo Barison al posto dell'argentino) una linea offensiva di primo livello.
Napoli ed ultimi anni
A Napoli Orlando disputa due stagioni schierato da ala destra, segnando 11 reti complessive in due stagioni. Ottiene così il secondo posto nella stagione 1967-1968, miglior risultato della storia del Napoli fino ad allora.
Nella stagione 1968-1969 Orlando scende in Serie B nelle file della SPAL appena retrocessa. Nella squadra del presidente Paolo Mazza, a causa di un infortunio al ginocchio[senza fonte], disputa 6 partite e la squadra ferrarese subisce la seconda retrocessione consecutiva.
Alla fine della stagione, a 31 anni, abbandona l'attività agonistica e intraprende l'attività di ristoratore in Sicilia. Si è stabilito successivamente a Ferrara, dove ha poi risieduto, collaborando con diverse società di calcio dilettantistiche e gestendo alcune attività imprenditoriali.[senza fonte]
Statistiche
Presenze e reti nei club
Stagione | Club | Campionato | |||
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Comp | Pres | Reti | |||
1957-1958 | Roma | A | 6 | 1 | |
1958-1959 | Messina | B | 30 | 17 | |
1959-1960 | Roma | A | 24 | 4 | |
1960-1961 | A | 20 | 7 | ||
1961-1962 | A | 30 | 7 | ||
1962-1963 | A | 31 | 8 | ||
1963-1964 | A | 31 | 7 | ||
Totale Roma | 142 | 34 | |||
1964-1965 | Fiorentina | A | 32 | 17 | |
1965-1966 | Torino | A | 25 | 5 | |
1966-1967 | Napoli | A | 33 | 7 | |
1967-1968 | A | 27 | 4 | ||
Totale Napoli | 60 | 11 | |||
1964-1965 | Spal | B | 6 | - | |
Totale | 295 | 75 |
Palmarès
Club
Competizioni nazionali
- Coppa Italia: 1
- Roma: 1963-1964
Competizioni internazionali
- Roma: 1960-1961
Individuale
- Capocannoniere della Serie A italiana:
Note
Collegamenti esterni
- Dario Marchetti (a cura di), Alberto Orlando, su Enciclopediadelcalcio.it (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2011).