Framura
Framura (Framûa in ligure[4]) è un comune sparso italiano di 696 abitanti[1] della provincia della Spezia in Liguria.
Framura comune | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | ![]() |
Amministrazione | |
Sindaco | Andrea Da Passano (Lista civica di Centro-sinistra "Noi di Framura") dal 7-6-2009 |
Territorio | |
Coordinate | 44°12′31.18″N 9°33′15.92″E |
Altitudine | 76 m s.l.m. |
Superficie | 18,9 km² |
Abitanti | 696[1] (31-12-2011) |
Densità | 36,83 ab./km² |
Frazioni | Anzo, Castagnola, Costa, Ravecca, Setta (sede comunale) |
Comuni confinanti | Bonassola, Carrodano, Deiva Marina, Levanto |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 19014 |
Prefisso | 0187 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 011014 |
Cod. catastale | D758 |
Targa | SP |
Cl. sismica | zona 3A (sismicità bassa)[2] |
Cl. climatica | zona D, 1 670 GG[3] |
Nome abitanti | framuresi |
Patrono | san Martino di Tours |
Giorno festivo | 11 novembre |
Cartografia | |
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Sito istituzionale | |
Geografia fisica
Situata sulla costa ligure, la piccola località di Framura si trova all'interno di una delle tante insenature e calette, tipiche della costa frastagliata della riviera ligure di levante. Il monte Serro (421 m s.l.m.) rappresenta la cima più elevata del territorio framurese ed appartiene all'area protetta delle Cinque Terre.
Il comune è costituito dalle cinque frazioni di Anzo, Castagnola, Costa, Ravecca e Setta (quest'ultima sede del municipio) per un totale di 18 chilometri quadrati.
Confina a nord con i comuni di Deiva Marina e Carrodano, a sud è bagnato dal mar Ligure, Bonassola e Levanto, ad ovest con Deiva Marina e il mar Ligure e ad est con Carrodano, Levanto e Bonassola. Dista circa 55 chilometri ad ovest della Spezia e 69 chilometri ad est di Genova.
Storia
La presenza dei Liguri nel territorio è stata testimoniata da alcuni ritrovamenti archeologici. Già sede di una pagus in epoca romana, fin dall'epoca longobarda il territorio fu un possedimento dell'abbazia di San Colombano di Bobbio.
Nel periodo medievale il territorio framurese passò alla dominazione della famiglia Da Passano, originaria dell'omonima località presso Deiva Marina, che lasciò a testimonianza alcune fortificazioni del IX secolo.
Nel 1170 i Conti di Lavagna, i Fieschi, occuparono il castello di Frascario sottraendolo ai Signori di Passano. Dopo una lunga controversia, il castello tornò al Comune di Genova. Dopo alterne vicende i possedimenti dei Passano furono amministrati dai Malaspina.
Nel XII secolo l'espansione della Repubblica di Genova nella riviera ligure di levante comprese anche il territorio framurese che andò a formare l'omonima podesteria, assoggettando anche le attuali frazioni deivesi di Passano e Piazza, e quindi dell'unica podesteria di Moneglia nel Capitaneato di Levanto.
Nel 1797 con la dominazione francese di Napoleone Bonaparte rientrerà dal 2 dicembre nel Dipartimento del Vara, con capoluogo Levanto, all'interno della Repubblica Ligure annessa al Primo Impero francese. Dal 28 aprile del 1798 con i nuovi ordinamenti francesi, Framura rientrerà nel VII Cantone, capoluogo Deiva Marina, della Giurisdizione di Mesco e dal 1803 centro principale del V Cantone del Mesco nella Giurisdizione del Golfo di Venere. Dal 13 giugno 1805 al 1814 verrà inserito nel Dipartimento degli Appennini.
Nel 1815 verrà inglobato nel Regno di Sardegna, secondo le decisioni del Congresso di Vienna del 1814, e successivamente nel Regno d'Italia dal 1861. Dal 1859 al 1927 il territorio fu compreso nel VI° mandamento di Levanto del Circondario di Levante facente parte della Provincia di Genova prima e, con l'istituzione nel 1923, della Provincia della Spezia poi.
Dal 1973 al 31 dicembre 2008 ha fatto parte della Comunità Montana della Riviera Spezzina, quest'ultima soppressa con la Legge Regionale n° 24 del 4 luglio 2008[5] e in vigore dal 1º gennaio 2009.
Simboli
Lo stemma è stato stato concesso con il decreto del Presidente della Repubblica
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
- Chiesa della Madonna della Neve nella frazione di Anzo.
- Chiesa parrocchiale di San Lorenzo nella frazione di Castagnola. Custodisce una Deposizione di Gesù del pittore Luca Cambiaso.
- Chiesa parrocchiale di San Martino nella frazione di Costa, risalente al XII secolo e rimaneggiata tra il XV e XVI secolo.
- Cappella di San Rocco nella frazione di Setta. Decorata con rifiniture e stucchi di fine Settecento, in stile neoclassico, vi si custodisce il dipinto della Madonna col Bambino e i santi Rocco e Nicola, opera databile tra il XII e il XVIII secolo.
Architetture civili
- Antico ospitale presso il centro storico della frazione di Costa. Secondo una lapide, apposta sulla facciata dell'edificio, fu voluto da Giuliano de Dugo e sarebbe risalente al 27 dicembre 1400.
Architetture militari
- Torri di guardia del XVI secolo, risalente alla dominazione genovese, nelle frazioni di Anzo e Setta.
- Torre di guardia del IX secolo, di epoca carolingia, nella frazione di Costa.
Aree naturali
- Orto botanico di Apicchi. Raccoglie alcune specie provenienti dai diversi ambienti del monte Serro tra i quali il timo e il finocchio di mare.
Società
Evoluzione demografica
Abitanti censiti[7]

Etnie e minoranze straniere
Al 31 dicembre 2010 gli stranieri residenti a Framura sono 22, pari al 3,07% della popolazione comunale. Le nazionalità più numerose sono:[8]
- Romania: 7
Istituzioni, enti e associazioni
- Associazione culturale "La Massocca" (la radice dell'albero).
- "Insieme per Framura", pubblica il periodico Û Ciaeto (il pettegolezzo) de Framūa. Occhi e orecchie di Framura.
- Associazione dei giovani framuresi.
Cultura
Personalità legate a Framura
- Giuliano de Dugo (...) il 27 dicembre 1400 eresse e dotò di rendita per il mantenimento l'ospedale sito in posizione ben esposta e soleggiata nella frazione di Costa, con finalità di sollievo per sofferenti e pellegrini. Oggi è Casa di Accoglienza col nome di Antico Hospitale.
- Bernardo Strozzi (1582-1644), frate cappuccino e pittore. Imparentato con la famiglia framurese degli Zino tramite la sorella Ginetta dipinse (1620 circa), per la pieve parrocchiale di San Martino, la pala d'altare della Madonna del Rosario con San Domenico e San Carlo Borromeo. La tradizione vuole che nei volti della Vergine e del Bambin Gesù siano ritratti la sorella e il nipotino del pittore.
- Giovanni Battista Da Passano (...), prefetto delle triremi spagnole, il 15 giugno 1820 con proprio danaro costruì il ponte di Anzo per utilità della popolazione framurese e della valle.
- Giuseppe Mario Caprile (1896-1984), parroco di Castagnola dal 1926 al 1984, nativo di Ognio (Neirone) e morto alla Spezia, si prodigò, oltre che per la vita religiosa della comunità, anche per ottenere la strada carreggiabile, la linea elettrica e la scuola elementare. Il Comune gli ha dedicato una piazza in località Castagnola.
- Gerolamo Grancelli (...), martire della Libertà, giovane uomo di mare venne trucidato dai Fascisti il 22 dicembre del 1922.
- Trento Longaretti (1916), artista bergamasco che divide la sua attività tra lo studio di Bergamo e quello di Framura.
- Maria Luisa Bennati (1952) professore di analisi matematica presso le facoltà di Architettura a Genova e di Ingegneria nautica a La Spezia.
- Rosalba Pacini (1950-2000), medico condotto di Framura. Svolse il suo incarico con grande dedizione e la popolazione ha voluto ricordarla con l'elogio vita breve, piena d'amore per tutti scritto su una targa ben visibile nella frazione di Costa.
- Elena Pongiglione (...), artista genovese, pittrice, ceramista, illustratrice, umorista, scrittrice, autrice di testi per l'insegnamento scolastico, nel 1984 ha pubblicato Favole di Framura illustrate da lei stessa, edite da A Compagna. Una delle favole Storia dei gatti suonatori è diventato un CdRom interattivo per bambini con la voce narrante di Claudio G. Fava. Nell'estate 2005 il Comune di Framura l'ha invitata e ospitata per la Mostra Gente della Riviera di qua.
- Francesca Viazzi (...), giovanissima nuotatrice agonista della genovese Società Ginnastica Andrea Doria, nell'estate del 1980 interviene con decisione per salvare a nuoto un coetaneo in pericolo per una forte mareggiata a Porto Pidocchio. È stata autrice di una serie di raccontini infantili Il barbagianni della Torre di Costa e, adolescente, sotto la guida del poeta genovese Elio Andriuoli, della raccolta Il canto del mattino, poesie che ricordano Minou Drouet, pubblicate nel 1983 da La Notizia di Alessandria. Ha completato gli studi alla facoltà di Medicina dell'Università di Genova.
Eventi
- "Marcia delle tre torri", a giugno.
- "Voci di mare e di stelle", rassegna musicale, a luglio.
- Festa della Madonna della Neve, la prima domenica di agosto in località Porticciolo. Processione, funzione religiosa in memoria di tutti i caduti del mare, spettacolo pirotecnico, organizzati dalla Parrocchia e dal Comune.
- Festa di santa Lucia, l'ultima domenica di agosto. La festa, che liturgicamente cade il 13 dicembre, all'inizio del XX secolo venne spostata alla fine delle vacanze estive su richiesta dei villeggianti che nell'occasione volevano raccogliere le offerte per l'asilo.
- Festa patronale di san Lorenzo il 10 agosto nella frazione di Castagnola.
- Festa del turista, l'ultimo sabato di agosto. Percorso eno-gastronomico lungo le frazioni di Costa, Setta, Ravecca, Anzo e Casella.
Economia
L'economia framurese si basa soprattutto sulle attività recettive del turismo, sia vacanziero, sia enogastronomico. Particolarmente sviluppato è il settore commerciale, con piccoli esercizi, solitamente a conduzione familiare.
Infrastrutture e trasporti
Strade
Il centro di Framura è attraversato principalmente dalla strada provinciale 41 che gli permette il collegamento stradale con la provinciale 40, nel comune di Deiva Marina, e la provinciale 42 di Reggimonti nel comune di Bonassola.
Il comune non è raggiungibile direttamente tramite autostrada, pertanto il casello autostradale di Deiva Marina sull'autostrada A12 è l'uscita consigliata per raggiungere la destinazione.
Ferrovie
Framura è dotata di una stazione ferroviaria sulla linea Pisa-La Spezia-Genova nel tratto locale compreso tra Genova e La Spezia.
La stazione ferroviaria, nei pressi del mare, è collegata alla zona alta di Framura (località Setta, Ravecca, Costa) tramite un servizio autobus a cura dell'A.T.C. La Spezia. Costa è servita anche da mezzi di A.T.P. che collegano le località a Deiva Marina, Montaretto, Bonassola e Levanto.
Amministrazione
Amministrazioni precedenti
Galleria fotografica
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Scorcio del centro storico della frazione di Costa
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Il municipio presso la frazione di Setta
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La chiesa parrocchiale di San Lorenzo a Castagnola
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La Deposizione di Luca Cambiaso presso la chiesa di San Lorenzo a Castagnola
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La Madonna col Bambino, San Giovanni Battista e San Sebastiano presso la chiesa della Madonna della Neve ad Anzo
Note
- ^ a b Dato Istat al 31/12/2011
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Il toponimo dialettale è citato nel libro-dizionario del professor Gaetano Frisoni, Nomi propri di città, borghi e villaggi della Liguria del Dizionario Genovese-Italiano e Italiano-Genovese, Genova, Nuova Editrice Genovese, 1910-2002.
- ^ Testo della Legge Regionale n° 24 del 4 luglio 2008
- ^ Fonte dal sito Araldica Civica.it, su araldicacivica.it. URL consultato il 06-11-2011.
- ^ Dati tratti da:
- Popolazione residente dei comuni. Censimenti dal 1861 al 1991 (PDF), su ebiblio.istat.it, ISTAT.
- Popolazione residente per territorio – serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno.
- ^ ISTAT, cittadini stranieri al 31 dicembre 2010, su demo.istat.it. URL consultato il 03-10-2011.
Bibliografia
- Elena Pongiglione Favole di Framura Prefazione di Beatrice Solinas Donghi, A Compagna, Genova 1984
- Beatrice Coltelli Cìama a Ciamàva. Analisi socio-Visuale di una comunità ligure: Framura Collaborazioni di Costantino Cipolla, Bruno Grancelli, Gianni Buosi. Tesi di laurea all'Università di Bologna pubblicata con il contributo del Comune di Framura e di altri Enti e privari. Ed EFFE e ERRE, Trento 1993
- Erminia Tropea Mayer San Martino di Framura Pieve tra cielo e mare pubblicato con il contributo del Comune di Framura, Centro stampa Arola, La Spezia 1999
- R. Zanussi San Colombano d'Irlanda Abate d'Europa - Ed. Pontegobbo
- Giovanni Ferrero, Genova - Bobbio: frammento di un legame millenario, 2003.
- A.Maestri. Il culto di San Colombano in Italia. Archivio storico di Lodi. 1939 e segg.
- Archivum Bobiense Rivista annuale degli Archivi storici Bobiensi (1979-2008). Bobbio
Voci correlate
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Framura
- Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Framura
Collegamenti esterni
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Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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1985 | 1990 | Ubaldo Carfagno | Partito Socialista Italiano | Sindaco | |
1990 | 1995 | Ubaldo Carfagno | Partito Socialista Italiano | Sindaco | |
1995 | 1999 | Luigi Passano | Lista civica di Centro-sinistra | Sindaco | |
1999 | 2004 | Luigi Passano | Lista civica di Centro-sinistra | Sindaco | |
2004 | 2009 | Giobatta Chiono | Lista civica di Centro-sinistra | Sindaco | |
2009 | in carica | Andrea Da Passano | Lista civica di Centro-sinistra "Noi di Framura" | Sindaco |