Cyndane
Nella saga fantasy La Ruota del Tempo dello scrittore statunitense Robert Jordan, Cyndane è una dei Reietti (che si definiscono tra di loro come i Prescelti), è cioè una dei campioni dell’Ombra, nemici del Drago Rinato e degli altri campioni della Luce.
Questo personaggio è uno dei principali antagonisti dei protagonisti, con anche alcuni capitoli che vengono narrati o descritti dal suo punto di vista.
La reincarnazione di una Reietta
A partire dal libro quinto e per diversi volumi, Lanfear viene ritenuta morta, poiché è stata trascinata da Moiraine dentro una soglia ter'angreal che è esplosa in fiamme e fulmini. In realtà nel nono volume si viene a conoscenza che è stata reincarnata nella nuova Reietta Cyndane. Non si conosce cosa sia accaduto del suo precedente corpo, solo che per un certo lasso di tempo venne tenuta prigioniera nel mondo parallelo degli Aelfinn e Eelfinn. Il Tenebroso l’ha poi reincarnata e, come suo solito, ha usato una certa ironia: come Lanfear era una donna bellissima e autorevole, alta e statuaria, dal corpo perfetto e slanciato, dai capelli neri e dagli occhi scuri, così il corpo di Cyndane è quello di una bella ragazza dal sorriso imbronciato, dai capelli biondo platino e gli occhi azzurri, con un petto pronunciato, ed è inoltre molto minuta, perciò ora deve portare i tacchi alti e cercare di assumere un’aria altezzosa. Inoltre, per ragioni sconosciute, la forza in Saidar di Cyndane, pur essendo ancora notevolissima (ancora superiore a quella di Graendal, che è sempre stata la seconda Reietta più forte), risulta leggermente inferiore a quella un tempo detenuta da Lanfear.
Il nome di Cyndane, che le è stato imposto, ha anch’esso una connotazione ironica e di monito: significa infatti “ultima chance”, “ultima possibilità”. Questo in relazione ai tentativi di Lanfear di agire in maniera indipendente, contro le direttive del Tenebroso e per cercare di conquistare il potere per se stessa, alleandosi con Rand al'Thor. Inoltre Cyndane, come Moghedien, risulta completamente in potere del nuovo Reietto Moridin, scelto come Nae’blis e che la comanda attraverso una Trappola Mentale. Cyndane compare solo poche volte nei libri: ad esempio durante alcuni incontri tra i Reietti, dove il suo odio per la reincarnazione di Lews Therin Telamon si dimostra incolmabile, e soprattutto alla battaglia per la pulitura di Saidin, dove cerca di raggiungere Rand per ucciderlo, ma si scontra duramente con Alivia e viene costretta a ritirarsi.
Nel Libro XIII si viene a sapere direttamente da Moiraine che anche Lanfear è stata parzialmente prosciugata del suo potere dagli Aelfinn ed Eelfinn; inoltre che qualcuno (probabilmente Moridin) si è recato in quel mondo parallelo a reclamarla, distruggendo nel processo la soglia di Tear. Nell'epilogo dello stesso libro Cyndane riesce ad intrudersi nei sogni di Rand, chiedendogli disperatamente di salvarla dai tormenti a cui è sottoposta, perciò Rand rimane piuttosto turbato. Non si sa però se la disperazione mostrata dalla donna e la sua richiesta di aiuto siano genuini, o piuttosto un nuovo astuto piano per prenderlo in trappola.
Nel prologo del Libro XIV Moghedien rivela di aver scoperto cosa era successo a Lanfear: mentre gli Aelfinn ed Eelfinn avevano cominciato il processo per prosciugarle il suo potere in saidar, Moridin si è recato nel loro mondo e l'ha uccisa, un modo brutale ma efficace per permettere a Shaitan di recuperare la sua anima reincarnarla nel nuovo corpo. Nello stesso prologo una Reietta, che dalla descrizione sembrerebbe essere proprio Cyndane, si incontra con Isam, ordinandogli di uccidere Rand, mettendogli a disposizione anche due Samma N'sei.
Fonti principali al di fuori della saga
- (EN) Enciclopedia WoT.
- (EN) La Biblioteca di Tar Valon.
- (EN) Il Tredicesimo Deposito.