Amy Pond
Amelia Jessica "Amy" Pond è un personaggio immaginario della serie televisiva Doctor Who interpretato da Karen Gillan. Amy è la compagna del Dottore nella sua undicesima incarnazione. Sposa Rory Williams e ha una figlia (Melody Pond) che si rivelerà essere River Song, personaggio ricorrente nella serie.
Nelle scene in cui appare da bambina, Amelia è interpretata da Caitlin Blackwood, cugina della stessa Gillan.
Amelia Pond | |
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Universo | Doctor Who |
Lingua orig. | Inglese |
1ª app. in | L'undicesima ora |
Ultima app. in | <U Mugnos Take Manhattan |
Interpretata da |
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Voce italiana | Francesca Manicone [1] |
Caratteristiche immaginarie | |
Soprannome | Amy |
Sesso | Femmina |
Affiliazione | Dottore |
Biografia immaginaria
Amelia Pond viene introdotta nel primo episodio della quinta stagione, L'undicesima ora, come una bambina di sette anni che vive da sola con sua zia. Lei chiede al Dottore d'investigare riguardo una strana crepa nel muro, ma quest'ultimo viene interrotto dal TARDIS; il Dottore promette ad Amelia di tornare in cinque minuti, ma arriva con ben dodici anni in ritardo. Mentre Amelia cresce, la famiglia la convince che il Dottore è solo un personaggio immaginario. Quando il dottore ritorna Amy è diciannovenne. Amy allora aiuta il Dottore a salvare la Terra dagli Atraxi, ma sempre a causa del TARDIS, lei non vede il Dottore per altri due anni, quando, diventata ventunenne, il Dottore la invita a viaggiare con lui; lei accetta con la condizione che il Dottore la riporti la mattina successiva, non rivelando che si sarebbe sposata quella mattina.
Alla fine di Carne e pietra, Amy rivela al Dottore il suo immediato matrimonio con Rory e, in un primo momento di nervosismo pre-nozze, prova a sedurlo. Il Dottore, allora, trova Rory e porta lui e Amy nella Venezia del XVI secolo. In La scelta di Amy, Amy deve scegliere tra i suoi sentimenti per il Dottore e per Rory, ma poi realizza quanto ami quest'ultimo. Alla fine di Sangue freddo, Rory viene ucciso e cancellato dalla storia da una crepa nell'universo. Poiché lui fa parte della linea temporale di Amy, lei non riesce a ricordarlo. Il Dottore porta Amy nei suoi posti preferiti per diminuire il suo senso di colpa per la perdita di Rory. Qui, Amy conosce e diventa amica di Vincent Van Gogh. Alla fine di Il coinquilino, Amy trova il suo anello di fidanzamento e forza il Dottore a dirle di chi è. In La Pandorica si apre, Rory ricompare come un centurione romano nel 102 a.C. e prova a farla ricordare ma appena lei ricorda, si scopre che Rory è in realtà un Auton – una copia di plastica vivente – creata dal ricordo di Amy per intrappolare il Dottore. Rory prova a ribellarsi dalla sua programmazione ma alla fine spara e uccide Amy. Il corpo di Amy viene così messo nella Pandorica, una prigione perfetta, da cui "nemmeno la morte può entrare" che terrà il suo occupante vivo mentre, per circa 2000 anni, riparerà il danno. Rory protegge la Pandorica dove Amy è tenuta in stasi finché non viene liberata da una versione più giovane di sé stessa nel 1996.
Quando il Dottore realizza che Amy è collegata alla crepa nell'universo e che loro si sono originati da una esplosione temporale nel giorno del matrimonio di Amy, lui le ricorda della sua casa – troppo grande per solo lei e la zia. Amy così realizza che la sua famiglia è stata cancellata dalla crepa nel muro e se n'era dimenticata. Il Dottore la incoraggia a ricordarli, poiché l'esposizione alla crepa nel suo muro aveva rafforzato la memoria nel suo subconscio. Dopo che il Dottore usa la Pandorica per riavviare l'universo, lui incontra Amelia nella prima notte in cui si incontrarono. Lui le racconta la storia di come ha preso il TARDIS dalla sua gente, e come sia «vecchio e nuovo», e «grande e piccolo» e «blu che più blu non c'è». Amy si sveglia il giorno del suo matrimonio e si riunisce con i suoi genitori. Sposa Rory, e alla reception trova il diario di River Song, ora ancora bianco. La vista del diario suscita in Amy vecchi ricordi; Amy dichiara che il suo Dottore era reale e il suo ricordo lo restituisce alla realtà.
Casting
Gillan, come altre precedenti compagne del dottore, era già apparsa nella serie in un ruolo minore interpretando il ruolo di un'indovina delle Sibille nell'episodio Le fiamme di Pompei, che andò originalmente in onda nel 2008.
Steven Moffat ha detto del personaggio: «Abbiamo visto alcune attrici incredibili per questo ruolo, ma quando Karen si è presentata alla porta, il gioco era finito - Era divertente, intelligente, bellissima e sexy. O scozzese, che è il rapido modo di dirlo. Un'intera generazione di bambine che vogliono essere lei. E anche una generazione di ragazzini vorranno essere come lei.[senza fonte] Il produttore esecutivo di Doctor Who e drama chief di BBC Wales Piers Wenger ha detto: «Sapevamo che Karen era perfetta per il ruolo nell'istante in cui la vidi. Lei ha mostrato un'energia ed un entusiasmo per la parte che era semplicemente fantastico.[senza fonte]»