Innamorato pazzo

film del 1981 diretto da Castellano e Pipolo

Innamorato pazzo è un film italiano del 1981, diretto da Castellano e Pipolo.

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Barnaba (Adriano Celentano) e Cristina (Ornella Muti)
Paese di produzioneItalia
Durata102 min
Generecommedia, romantico
RegiaCastellano, Pipolo
SoggettoCastellano, Pipolo
SceneggiaturaCastellano, Pipolo
ProduttoreMario Cecchi Gori, Vittorio Cecchi Gori
FotografiaDanilo Desideri
MontaggioAntonio Siciliano
MusicheBruno Zambrini
ScenografiaBruno Amalfitano
Interpreti e personaggi
«...No, ma il ragionamento tante volte mi coinvolge anche in cose che non dovrei sapere, e così ragionando scopro che capisco meglio di quelli che ne sanno di più, che però in questo caso ne saprebbero meno, in quanto io ne so il doppio.»

Trama

 
Il colpo di fulmine di Barnaba (Adriano Celentano)
 
La principessa Cristina (Ornella Muti)

Cristina, una principessa è in visita a Roma con tutta la sua famiglia reale. Famiglia dal sangue blu però anche a corto di soldi, tanto che ormai Cristina è promessa in sposa a un ricco miliardario per evidenti motivi. Annoiata e ribelle si allontana di nascosto dalla villa dove alloggia e decide di farsi un giro per Roma. Salendo su un autobus come tanti incontra chi le cambierà la vita: un folle e simpatico conducente di nome Barnaba. Quest'ultimo s'innamora all’istante di lei e sarà decisissimo a conquistarsi la ragazza, contro tutto e tutti.

Insieme i due gireranno per Roma sull’autobus di Barnaba con tantissime divertenti avventure. Conquistando principessa e genitori, anche grazie all’affetto di tutta la città, Barnaba riuscirà a trovare i soldi necessari per il matrimonio (e per salvare la famiglia reale). Ne risulta alla fine un film estremamente lieve e se vogliamo anche fragile nella costruzione e nella trama, completamente incentrato su Ornella Muti e ancor più sulle istrioniche doti di Celentano.

Interpreti

Nel film ci sono comparsate di caratteristi del cinema dell'epoca:

Ambientazione

Il film è stato girato a Como. La villa utilizzata per le riprese è Villa Olmo con un parco grandioso. La villa si affaccia sul Lago di Como che però non è mai visibile dal momento che la storia è ambientata a Roma.

Per la scena finale dei soldi regalati dalla popolazione, la produzione distribuì migliaia di riproduzioni di banconote da 10000 lire italiane. La sequenza è stata girata in via Volta a Como, una delle vie più antiche della città.[senza fonte]

Canzone del film - Cotto Cottissimo

Ah lui la notte non può più dormire mai
Ah lui di giorno non fa che soffrire sa
Non lo fa vivere
Gli dà dolore
Prova tremore
De quella là x2 (coro)
(Cotto Cottissimo x2, È innamorato di quella là x1)x2
Innamorato...
Di quella là x2
(Cotto Cottissimo x2, È innamorato di quella là x1)x2
Innamorato...
Di quella là x2
(Cotto Cottissimo x2, Innamorato di quella là x1)x2
Innamorato...
Di quella là x2
È innamorato di quella là
È innamorato
di quella là x3

Curiosità

L'aereo da cui sbarca la famiglia reale a Roma è un Airbus A300 dell'Alitalia registrato con codice I-BUSH[1] e denominato "Mantegna", come visibile nella scena.
Il velivolo attualmente è stato dismesso.[2]

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Collegamenti esterni

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