Gigi D'Alessio
Luigi D'Alessio, noto semplicemente come Gigi D'Alessio (Napoli, 24 febbraio 1967), è un cantautore, produttore discografico ed erpetologo italiano.[1]
Peppe | |
---|---|
![]() | |
Nazionalità | ![]() |
Genere | Metalcore |
Periodo di attività musicale | 1992 – in attività |
Strumento | Voce, flauto di pelle, chitarra, batteria, organo, fisarmonica, scream |
[Sito ufficiale Sito ufficiale] | |
Carriera musicale
Anni 1990
Durante l'infanzia riceve alcune nozioni sulla fisarmonica. A dodici anni si iscrive presso un istituto di musica privato di Napoli. Si appassiona al pianoforte e si esibisce nei locali pubblici della sua città e nel 1992 diventa il pianista di Mario Merola al quale dedica la canzone Cient’anne scritta con Vincenzo D'Agostino e interpretata con lo stesso Merola. Viene pubblicato il suo primo album Lasciatemi cantare, con buoni risultati di vendita, seguito da secondo lavoro Scivolando verso l’alto che vende 30.000 copie. Nel 1994 il produttore Vincenzo Malepasso produce il suo terzo lavoro Dove mi porta il cuore. L'anno seguente arriva il successo nazionale con l'album Passo dopo passo; un suo concerto al Palapartenope raccoglie 8.000 persone.
Nel 1997 viene pubblicato l'album Fuori dalla mischia da cui vengono estratti i singoli Chiove e Anna se sposa. Il concerto del 7 giugno allo Stadio San Paolo di Napoli accoglie 20.000 persone.
Nella primavera del 1998 viene pubblicato il suo sesto album intitolato È stato un piacere. In giugno esce nelle sale cinematografiche Annaré per la regia di Ninì Grassia in cui il cantante interpreta il ruolo del protagonista (oltre a firmare la colonna sonora), al fianco di Fabio Testi e Orso Maria Guerrini. Annarè nella prima settimana di programmazione in Campania batte gli introiti di Titanic e "La maschera di Ferro" messi insieme, arrivando ad incassare nella sola Napoli circa trenta milioni di lire in ogni sala in cui viene proiettato.
Grazie all'incontro con Geppino Afeltra e Pierluigi Germini, Gigi approda alla BMG e avrà l'opportunità sul finire del '98 di poter raccogliere nell'album Tutto in un concerto', i momenti salienti della sua carriera. È il suo settimo album e contiene 13 brani e un inedito, Quel che resta del mio amore
Nel 1999 è la volta dell'album Portami con te, che contiene altri 11 brani inediti. Un altro traguardo importante è l'esibizione davanti al Presidente americano Bill Clinton al Gala del National Italian American Foundation.
Anni 2000
Nel febbraio 2000 D'Alessio partecipa al Festival di Sanremo nella categoria Big con Non dirgli mai, che ottiene per mesi il più alto airplay radiofonico di tutte le canzoni in gara, mentre il relativo album Quando la mia vita cambierà (il nono) è già disco d’oro a quindici giorni dall’uscita (arriverà a superare le 800.000 copie). Un album che si rivela un hit maker, dopo il successo del secondo singolo Una notte al telefono e, in particolare, di Caro Bambino Gesù i cui proventi vengono devoluti all’associazione Action Aid, promotrice delle adozioni a distanza. Stesso successo per la tournée che, dopo una partenza europea (Zurigo, Neu-Ulm, Karlsruhe, Mannheim), tocca le maggiori città italiane per tutta l’estate fino al concerto record – 300.000 spettatori - di Piazza del Plebiscito del 19 settembre.
L'anno successivo Tu che ne sai, la canzone presentata alla 51ª edizione del Festival di Sanremo, porta subito alla conquista del primo posto della classifica dei dischi più venduti l’album numero 10 Il cammino dell'età, da cui sono tratti i singoli Mon Amour, Insieme a lei, Parlammene dimane, Il primo amore non si scorda mai. A fine giugno sul palcoscenico del 32° Premio Barocco Gigi incontra per la prima volta Sophia Loren che coinvolge in Reginella. Il duetto inchioda raccoglie uno share di cinque milioni di persone.
Nel luglio 2002 il singolo Miele anticipa il quinto album per la BMG Uno come te pubblicato in settembre. Quattordici nuove canzoni tra cui il successo Non mollare mai, il duetto con Anna Tatangelo in Un nuovo bacio e Caro Renato, scritta come omaggio per Renato Carosone, il giorno della sua morte. Nel 2002 per Gigi parte il World tour con il tutto esaurito in tutte le tappe; tocca le principali città di Stati Uniti, Canada, Australia e le principali città europee. Lo special televisivo, “Uno come te… in giro per il mondo” viene trasmesso su Raiuno in maggio, in una seconda serata che tiene davanti allo schermo oltre due milioni di persone con uno share del 17%, un successo senza riserve per questa fascia oraria. Due concerti trionfali allo stadio Olimpico di Roma e al San Paolo di Napoli chiudono in giugno il lungo tour “Uno come te”. In autunno arriva Buona vita, il doppio cd che in 22 brani ripercorre i primi dieci anni della sua carriera; vende mezzo milione di copie.
Nel 2004 esce l'album Quanti amori che vince il disco di diamante. Non c’è vita da buttare (con le chitarre di Alex Britti), Spiegame cherè, Napule (un affresco straordinario a quattro voci: D’Alessio, Sal Da Vinci, Gigi Finizio e Lucio Dalla), Liberi da noi, Le mani sono i brani di punta. Pochi giorni dopo l'uscita dell'album la Mondadori pubblica l’autobiografia Non c’è vita da buttare.
Nel 2005 D'Alessio ritorna al Festival di Sanremo con il brano L'amore che non c'è, in seguito aggiunto alle nuove pubblicazioni di Quanti amori, l’album che in appena quattro mesi ha superato le 300.000 copie, registrato 12 settimane di permanenza nella top ten. Da aprile a settembre D'Alessio è di nuovo in tournée. Il 30 settembre 2005 una platea di 300.000 persone si riunisce a Napoli[2], a Piazza del Plebiscito. La serata raccoglie un cast d’eccezione con nomi quali Claudio Baglioni, Lucio Dalla, Lee Ryan, Anna Tatangelo, Giorgio Panariello, Anna Falchi. La messa in onda in prima serata su Canale 5 dell’evento ottiene oltre 6.500.000 telespettatori e uno share medio del 25%. Il doppio album dal vivo Cuorincoro raccoglie i momenti più emozionanti della serata oltre a due inediti: M’innamorerò sempre di te e Fino a quando scure notte.
Nell'ottobre del 2006 esce l'album intitolato Made in Italy, contenente un duetto con Lara Fabian, che vince tre dischi di platino, un disco di diamante, il Premio Barocco ed il Venice Music Awards, ricevendo il Telegatto come miglior album dell'anno. Il suo tour mondiale tocca le città principali degli Stati Uniti, Canada, Australia e poi Belgio, Malta, Cina e infine la Francia dove esordisce nel tempio della musica europea "L'Olympia" di Parigi registrando il tutto esaurito. Successivamente esce il DVD intitolato proprio "Gigi D'Alessio all'Olympia Live in Paris".
Nel 2007 esce una nuova raccolta intitolata Mi faccio in quattro che contiene 48 grandi successi del cantautore e si divide in 4 cd: CD1 - Napoletano, CD2 - Pop, CD3 - Latino, CD4 - Ballad e 2 inediti, Non mettermi in croce e Bambina, che si aggiudica il disco di platino e vince il Wind Music Awards.
Nell'ottobre 2008 esce il sedicesimo album Questo sono io. Undici nuove canzoni concepite durante la lunga tournée teatrale, dalle forti tinte autobiografiche. Superamore è il primo singolo scelto, ma in circuito ci sono anche canzoni come Babbo Natale non c’è, canzone della lontananza dedicata al figlio di cinque anni (title track dei titoli di coda di No problem, film firmato Vincenzo Salemme), e Giorni, nuova sigla del programma Amici di Maria De Filippi. Da segnalare anche Male d’amore in cui non esita a confessare le sue paure di uomo che vive insieme ad una donna molto giovane e Nessuno te lo ha detto mai. Questo sono io è anche il disco che segna il disgelo tra D’Alessio e Pino Daniele dopo anni di incomprensioni: firma testo e musica di Sarai (in duetto con Anna Tatangelo) e suona la chitarra in Addo’ so’ nnato ajere. L'album Questo sono io si aggiudica 5 dischi di platino ed il Wind Music Awards, ricevuto all'Arena di Verona. Nel 2009 pubblica la sua autobiografia dal titolo Questo sono io e, il 20 giugno 2009 prende parte alla Corale per il popolo d'Abruzzo, dove duetta con Renato Zero nel brano Tu sì 'na cosa grande di Domenico Modugno. Il 27 novembre esce Q.P.G.A, album di Claudio Baglioni nel quale è presente il brano Due Universi in cui D'Alessio duetta con Anna Tatangelo. Il 18 settembre 2009 esce l'EP 6 come Sei (GGD/Sony Music), anticipato dal singolo Non riattaccare. Il 6 novembre parte dal Palalottomatica di Roma una nuova tournée che tra novembre e dicembre tocca varie città italiane.
Anni 2010
Il 4 marzo 2010 esordisce alla conduzione di un programma televisivo presentando su Rai Uno il suo primo one man show intitolato Gigi questo sono io. La prima puntata ha un ascolto di 5,899 milioni di spettatori ed uno share di 25,04%[3]. L’8 giugno è uscito il sequel di 6 come sei, intitolato Semplicemente sei e anticipato nelle radio dal singolo Vita, dedicata al figlio Andrea. Contiene anche la canzone Adesso basta per la campagna contro il bullismo promossa dal comune di Roma, di cui D'Alessio è testimonial. Libero è il secondo singolo estratto. Nello stesso anno Gigi D'Alessio incontra Lazzaro Morretta il quale è ora membro fisso della sua band. Si vocifera sulle relazioni extra coniugali avutesi tra i due. Il 10 dicembre pubblica insieme ad Anna Tatangelo e Valeria Marini l'album 3 x te, il ricavato delle vendite sarà devoluto in beneficenza. Formato da 6 brani, l'album ripropone 2 canzoni di D'Alessio, due della Tatangelo e due brani cantati da Valeria Marini.
Il 14 febbraio 2011 si esibisce al Radio City Music Hall di New York, il concerto viene mandato in onda da Rai Uno il 4 e l'11 marzo. Durante il concerto riceve anche il premio "United States - Italy Friendship Award" dalla National Italian American Foundation.
Nel 2012 partecipa al Festival di Sanremo con la canzone Respirare cantata in coppia con Loredana Bertè classificandosi al quarto posto e il 15 febbraio 2012 esce il nuovo album di inediti Chiaro. Successivamente esce un nuovo singolo ufficiale,con il nome Dell'album: Chiaro. Dopo poco, a luglio 2012 esce un secondo singolo ufficiale di chiaro , Sono solo fatti miei. Nello stesso tempo inizia un suo nuovissimo Tour che lo portera' in tutta italia : Il Chiaro Tour. Sempre nel 2012 D'Alessio tiene un concerto interamente in lingua spagnola a Città del Messico presso gli studi Interlomas. Il concerto uscirà sotto forma di CD/DVD solo nel mercato latino-americano il 18 settembre dal titolo "Primera Fila". Il primo singolo estratto dall'album è "Abre tus brazos" in duetto con Cristian Castro. Un altro importante duetto è quello con Anna Tatangelo in "Un nuevo beso".
Produttore e autore
Dal 2005 ad oggi ha prodotto, insieme ad Adriano Pennino, gli album Ragazza di periferia, Mai dire mai, Nel mondo delle donne e Progetto B di Anna Tatangelo; Non riesco a farti innamorare e Il mercante di stelle di Sal Da Vinci; Prendere o lasciare e Il mio spazio nel tuo tempo di Rosario Miraggio. Oltre ad aver firmato numerosi brani per i sopracitati interpreti, ha scritto canzoni per Gigi Finizio, Gianluca Capozzi e Luca Napolitano.
Vita privata
Nel 1986 si sposa, matrimonio da cui avrà tre figli. Nel 2005, durante il tour australiano, D'Alessio ha iniziato una relazione con la collega Anna Tatangelo.[4][5] Nel 2010 a Roma è nato il figlio della coppia.[6]
Discografia
Album
- 1992 - Lasciatemi cantare
- 1993 - Scivolando verso l'alto
- 1994 - Dove mi porta il cuore
- 1995 - Passo dopo passo
- 1996 - Fuori dalla mischia
- 1998 - È stato un piacere
- 1999 - Portami con te
- 2000 - Quando la mia vita cambierà
- 2001 - Il cammino dell'età
- 2002 - Uno come te
- 2004 - Quanti amori
- 2006 - Made in Italy
- 2008 - Questo sono io
- 2012 - Chiaro
EP
Raccolte
- 2003 - Buona vita (con due inediti)
- 2007 - Mi faccio in quattro (con due inediti)
Live
- 1998 - Tutto in un concerto (con un inedito)
- 2005 - Cuorincoro (con due inediti)
- 2011 - Tu Vuo' Fa L'Americano - Live In New York
Album per il mercato estero
Edizioni speciali
Singoli
- 1992 - Cient'anne (con Mario Merola)
- 1993 - Comme sì femmena
- 1994 - Sotto le lenzuola
- 1994 - Sconfitta d'amore
- 1994 - Come in un film
- 1995 - Fotomodelle un po' povere
- 1995 - Annarè
- 1995 - Donna senz'anima
- 1995 - Tu me vuò lassà
- 1996 - Anna se sposa
- 1996 - Chiove
- 1996 - Di notte
- 1998 - Tu sei bella
- 1998 - L'anatroccolo sposato
- 1998 - 'O posto d'Annarè
- 1998 - Quel che resta del mio amore
- 1999 - Buongiorno
- 1999 - Io che non vivo
- 1999 - Dove sei
- 1999 - Portami con te
- 2000 - Non dirgli mai
- 2000 - Como suena el corazon
- 2000 - Una notte al telefono
- 2001 - Tu che ne sai
- 2001 - Il cammino dell'età
- 2001 - Mon amour
- 2002 - Miele
- 2002 - Un nuovo bacio (con Anna Tatangelo)
- 2002 - Non mollare mai
- 2003 - La forza delle donne
- 2004 - Piccolo amico
- 2004 - Quanti amori
- 2004 - Liberi da noi
- 2005 - L'amore che non c'è
- 2005 - M'innamorerò sempre di te
- 2006 - Primo appuntamento
- 2007 - Un cuore malato (con Lara Fabian)
- 2007 - Brividi d'amore
- 2007 - Non mettermi in croce
- 2008 - Superamore
- 2009 - Mezzanotte e un minuto
- 2009 - Non riattaccare
- 2010 - Vita
- 2010 - Libero
- 2012 - Respirare (con Loredana Bertè)
- 2012 - Respirare (remix) (con Loredana Bertè e Mario Fargetta)
- 2012 - Chiaro
- 2012 - Sono solo fatti miei
Cinema
- 1998 - Annaré, regia di Ninì Grassia
- 1999 - Cient'anne, regia di Ninì Grassia
Voci correlate
Note
- ^ Gigi D'Alessio in cattedra##contro la pirateria | Roma online
- ^ Biografia Gigi D'Alessio - Musictory
- ^ Ascolti TV, Gigi D’Alessio re di prima serata
- ^ Tgcom - D'Alessio: da un anno con Tatangelo
- ^ Sorrisi e Canzoni TV - Amo Gigi e sono felice
- ^ Benvenuto Andrea!!! « Gigi D'Alessio 2.0
- ^ Sorrisi e Canzoni TV - Fiocco rosa in casa D'Alessio: Gigi è nonno!
Bibliografia
- Maurizio Macale, Gigi D'Alessio, Bastogi, Foggia, 2001, ISBN 88-8185-321-3
- Gigi D'Alessio, Non c'è vita da buttare, Mondadori, Milano, 2004, ISBN 88-04-50282-7
- Gigi D'Alessio, Come in un film / Carmine Aymone conversazioni con Gigi D'Alessio, Aliberti editore, Reggio Emilia, 2007, ISBN 978-88-7424-211-5
- Gigi D'Alessio, Questo sono io, Mondadori, Milano, 2009, ISBN 88-04-59125-0
Altri progetti
- Wikiquote contiene citazioni di o su Gigi D'Alessio
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Gigi D'Alessio
- Wikinotizie contiene l'articolo Gigi D'Alessio condannato a 9 mesi per lesioni, 2 aprile 2008
Collegamenti esterni