Harry Potter e il prigioniero di Azkaban (film)
Harry Potter e il prigioniero di Azkaban (Harry Potter and the Prisoner of Azkaban) è un film del 2004 diretto da Alfonso Cuarón, adattamento cinematografico dell'omonimo romanzo, terzo episodio della saga di Harry Potter, scritta da J. K. Rowling.
Il produttore è Michael Barnathan, le sceneggiature sono di Steven Kloves, ed è stato distribuito dalla Warner Bros. La pellicola è stata distribuita nelle sale in contemporanea mondiale il 4 giugno 2004.
Trama
Dopo la fine del secondo anno a Hogwarts, Harry Potter è tornato a Privet Drive per trascorrere le vacanze estive a casa dei Dursley. Un giorno viene a trovarli una vecchia zia di Harry, Marge, che odiandolo quasi quanto i Dursley, lo umilia ripetutamente finchè Harry perde la pazienza e accidentalmente la gonfia. A questo punto Harry scappa di casa con il suo baule convinto che ciò che ha fatto alla zia se l'è meritato, ma poco dopo viene avvicinato da un grosso cane nero, che sembra volerlo attaccare quando all'improvviso spunta quasi dal nulla un autobus molto particolare, il Nottetempo, che lo porta al Paiolo Magico, pub attraverso il quale è possibile raggiungere Diagon Alley.
Al Paiolo Magico Harry incontra prima il Ministro della Magia in persona, Cornelius Caramell, che lo rassicura sul fatto che non verrà punito per ciò che ha fatto alla zia, poi i suoi due migliori amici, Ron Weasley e Hermione Granger anche loro al pub insieme a tutta la famiglia Weasley di ritorno da una vacanza vinta alla lotteria in Egitto, e infine Arthur Weasley, padre di Ron, che lo avverte del pericoloso Sirius Black, seguace di Voldemort ed evaso da Azkaban per uccidere Harry.
Pronti per il nuovo anno Harry, Ron e Hermione salgono sull'espresso per Hogwarts e trovano posto in uno scompartimento già occupato da un certo professor R.J. Lupin. A metà del percorso però il treno si ferma, un'improvvisa ondata di gelo pervade il treno e una figura incappucciata sospesa a mezz'aria apre la porta dello scompartimento di Harry che poco dopo sviene. Al suo risveglio il professor Lupin gli spiega che quell'essere era un Dissennatore, guardia carceraria di Azkaban, in cerca di Sirius Black. Giunti al castello sono molte le novità, prima fra tutte la nomina di Rubeus Hagrid a insegnante di Cura delle creature magiche e di Lupin a insegnante di Difesa contro le Arti Oscure. Inoltre a causa dell'evasione di Sirius Black la scuola viene messa sotto stretta sorveglianza dai Dissennatori venuti fin da Azkaban per ordine di Caramell; ordine, che il preside della scuola Albus Silente mal digerisce vista la grande pericolosità dei Dissennatori, creature ripugnanti che si nutrono dei ricordi felici delle persone.
Insieme a Cura delle creature magiche, Harry e Ron scelgono Divinazione, insegnata dall'occhialuta professoressa Cooman, come nuova materia per il loro terzo anno così come Hermione che però seguirà anche tutte le altre materie facoltative come Rune Antiche e Babbanologia. Durante la prima lezione di Divinazione sulle foglie di tè la professoressa Cooman, sconvolta, si accorge che nella tazza di Harry c'è il Gramo, un grosso cane presagio di morte; questo genera una lieve preoccupazione in Harry mentre Hermione appare piuttosto scettica sull'argomento.
In una delle lezioni di Cura delle creature magiche, che si tengono all'aperto, Hagrid porta un ippogrifo di nome Fierobecco; dopo aver spiegato come comportarsi con gli ippogrifi, Hagrid invita Harry a cavalcarlo e dopo un volo intorno al castello durato alcuni minuti, Harry torna trionfante in groppa a Fierobecco ma un attimo dopo Draco Malfoy si avvicina incautamente all'ippogrifo che lo ferisce ad un braccio. Hagrid porta Malfoy in infermeria e malgrado la ferita sia meno grave del previsto, Fierobecco viene condannato a morte da Caramell grazie anche alla forte influenza che ha sul ministro il padre di Draco, Lucius Malfoy.
Durante una lezione di Difesa contro le arti oscure il professor Lupin impedisce ad Harry di affrontare un Molliccio che aveva assunto le sembianze di un dissennatore. Intanto agli alunni del terzo anno è permesso visitare il villaggio di soli maghi di Hogsmeade, sito vicino ad Hogwarts, ma Harry, che non può visitarlo perchè non ha il permesso firmato dagli zii, si incontra, invece, con Lupin per tenere delle lezioni anti-dissennatore dove impara ad usare l'Incanto Patronus, dopo che a causa dei Dissennatori era precedentemente svenuto una seconda volta durante una partita di Quidditch.
In uno dei weekend organizzati per le visite ad Hogsmeade Harry riceve in dono dai gemelli Weasley la Mappa del Malandrino, dove è raffigurato l'intero castello con tutti le persone che al momento lo abitano; con essa riesce ad andare ad Hogsmeade grazie ad uno dei sette passaggi segreti di Hogwarts. Qui scopre per bocca della professoressa Mc Granitt e del ministro Caramell che Sirius Black è il suo padrino e che 12 anni prima aveva tradito i suoi genitori per consegnarli a Voldemort uccidendo inoltre un suo amico Peter Minus del quale fu trovato solo un dito. Harry disperato coltiva l'idea di uccidere Black. Una notte però Harry scopre, attraverso la Mappa del Malandrino, che Peter Minus si aggira per il castello e dopo averlo cercato invano per i corridoi si imbatte nel professor Piton prima, e in Lupin, poi, il quale requisisce la Mappa ad Harry rimanendo poi turbato quando Harry gli rivela ciò che aveva visto sulla Mappa.
Intanto Ron perde il suo fedele topo Crosta e incolpa il gatto di Hermione, Grattastinchi, di averlo mangiato. Harry, Ron e Hermione si recano a casa di Hagrid nel giorno dell'esecuzione di Fierobecco; dopo essere stato consolato dai tre amici Hagrid, che aveva ritrovato Crosta, consegna il topo a Ron, poi i tre si congedano da Hagrid all'arrivo del boia, di Silente e di Caramell. Poco dopo Crosta morde la mano di Ron e fugge, all'improvviso appare il Gramo, lo stesso che Harry aveva visto a Little Whinging, che rocambolescamente rapisce Ron e Crosta e scappa attraverso un passaggio sotto il Platano Picchiatore seguito da Harry e Hermione. Oltre il passaggio si cela un tunnel che conduce alla Stamberga Strillante ad Hogsmeade, qui Harry ed Hermione scoprono che il Gramo è in realtà Sirius Black, poiché questi è un animagus, a raggiungerli arriva Lupin che si dimostra subito alleato di Black. Quando Lupin sta per spiegare i suoi piani giunge anche Piton che però viene disarmato subito da Harry che vuole ascoltare le ragioni di Lupin, il quale gli rivela che Black non ha mai tradito i suoi genitori e che è stato arrestato ingiustamente per i crimini commessi da un altro, Crosta, che in realtà è Peter Minus anch'egli un animagus, che per farsi credere morto si era tagliato un dito. Successivamente Lupin si rivela essere un Lupo Mannaro e dato che quella notte c'era la luna piena si trasforma e non riconoscendo più i suoi amici aggredisce Sirius che cade giù per una rupe raggiunto da Harry che però non riesce a salvarlo dall'arrivo dei Dissennatori che proprio mentre gli stanno risucchiando l'anima vengono allontanati da un Patronus invocato da un uomo lì presente che Harry crede essere suo padre James. Minus scappa e Sirius viene imprigionato in attesa del bacio dei Dissennatori.
Ma Harry ed Hermione rimettono tutto a posto grazie all'intervento di Albus Silente, che suggerisce ad Hermione di usare il suo giratempo, oggetto magico con il quale la ragazza era riuscita a frequentare più lezioni contemporaneamente e grazie al quale è possibile tornare indietro nel tempo. I due ragazzi rivivono le ultime ore, riuscendo così a salvare la situazione, salvando anche Hagrid dal licenziamento e Fierobecco dalla condanna a morte che pendeva su di lui dopo l'aggressione a Draco Malfoy. Riescono infine a far scappare Sirius, che si allontana in groppa all'ippogrifo, divenendo da quel momento un ricercato latitante.
Produzione
La pre-produzione del film è iniziata ad ottobre 2002, mentre le riprese sono iniziate il 17 febbraio 2003 e terminate il 28 novembre 2003, il budget del film è stato di circa 130.000.000 $[1]
Incassi
Il terzo film della saga ha avuto un buon incasso internazionale, pari a circa 795.634.069 $, non riuscendo però a raggiungere l'incasso dei precedenti due film. Negli USA il film ha incassato circa 249.541.069 $ mentre nelle sale in Italia circa 15.847.000 €[2].
Edizione home video
Il film è stato rilasciato in DVD e VHS in Italia il 23 novembre 2004[3] disponibile in edizione disco singolo e disco doppio; successivamente è stata rilasciata un'edizione contenente i primi tre film. Nel 2007 sono state messe in commercio le versioni ad alta definizione del film in Blu-ray Disc e HD DVD.[4][5]
Analisi del film
Harry Potter e il prigioniero di Azkaban si defferenzia dagli altri due capitoli per l'approdo alla regia di Alfonso Cuarón. Egli dà una svolta importantissima all'intera saga, in seguito alla rivalutazione della psicologia come strumento per rendere aderente alla consuetudine il carattere dei personaggi. Essi sono adolescenti chiusi in sé stessi, con i primi impulsi di attrazione verso l'altro sesso. L'atmosfera dark perciò raffigura al meglio questa fase della vita, eliminando il tono fiabesco dei primi due film di Chris Columbus. Il volo con l'ippogrifo rende più nitida la volontà segreta adolescenziale di elevarsi in cielo per fuggire dal mondo. Le frasi filosofiche e riflessive sono distribuite sapientemente nell'opera, che vede come colonna portante l'eterna lotta tra l'amore e la sua assenza, rappresentata dagli scontri tra Harry e i Dissennatori. Un altro tassello importante è la morale finale: non tutti sono in realtà come sembrano. Ne è la prova la figura di Sirius Black e la vera storia della sua vita. La musica, d'ispirazione celtica, è la migliore di tutta la saga e rende ben percepibile l'aria misteriosa della storia di Harry Potter e, metaforicamente, quella dell'universo. Quest'aria di enigma è ben rappresentata dall'atmosfera dark e dal buio, vinto sempre alla fine dalla luce del bene. Ci risulta fondamentale per la chiara comprensione del film una frase di Silente, "La felicità si può trovare anche negli attimi più tenebrosi, se solo uno si ricorda di accendere la luce", e l'incantesimo Expecto Patronum. Il film si basa anche sulla concezione di tempo, e gli episodi avvenuti con la Giratempo vogliono far comprendere l'esistenza del destino e l'immutabilità del passato. Un altro pezzo di questo "puzzle" che fa riflettere è l'analisi della paura. La Rowling dà una risposta intelligente, spiegando che Harry ha paura della paura stessa. Essa è combattuta però con le risate e con l'allegria, come dimostra l'incantesimo Riddikulus. In dubbio resta l'utilità della materia della divinazione e la reale utilità della superstizione. A differenza degli altri capitoli, Harry Potter e il prigioniero di Azkaban è segnato dall'impronta saggia del regista, che ha fatto scelte oculate e sagge, interpretando l'opera in modo personale e in chiave psicologica e filosofica. Oltre al terzo film, solo Harry Potter e il calice di fuoco, diretto da Mike Newell, crea un'atmosfera mai vista nel mondo del grande schermo.
Differenze rispetto al romanzo
- All'inizio Harry legge il libro tramite l'incantesimo Lumos, il che non dovrebbe essere possibile poiché, come è risaputo, ai maghi minorenni non è permesso fare magie fuori dalla scuola visto che hanno addosso la Traccia. Nel libro, infatti, Harry usa solo una pila.
- Harry sul Nottetempo non si spaccia per Neville Paciock, e ad accoglierlo è Tom, l'oste del Paiolo Magico, non Caramell, come nella versione cartacea.
- Quando nel libro Harry arriva al Paiolo Magico, Cornelius Caramell lo invita ad andare a Diagon Alley per acquistare tutto il materiale scolastico di cui ha bisogno; lì Harry incontra Ron ed Hermione, e quest'ultima compra un gatto. Nella pellicola, invece, Caramell ha già provveduto ad acquistare tutti i libri per Harry che quindi non si reca mai a Diagon Alley, ma incontra Ron ed Hermione alla mensa del Paiolo Magico.
- Nella scena dove un Dissennatore entra nello scompartimento del treno sono presenti solo il trio protagonista e Remus Lupin, mentre nel libro sono presenti anche Neville Paciock e Ginny.
- Non viene citata la sostituzione della tela della Signora Grassa (per un restauro) con quella di Sir Cadogan sul quadro per l'accesso alla sala comune dei Grifondoro.
- Compaiono in due occasioni (sul Nottetempo e ai Tre Manici di Scopa) delle teste parlanti che nel libro non figurano.
- Nel libro, Harry scopre che Sirius Black vuole ucciderlo ascoltando di nascosto una conversazione tra Molly e Arthur Weasley, mentre nel film glielo dice Arthur stesso.
- Viene tagliata la scena dove Sirius Black si infiltra nel dormitorio maschile della torre di Grifondoro, e sembra che cerchi di colpire Ron con un coltello.
- Nel libro è il professor Lupin a leggere sulla mappa il nome di Peter Minus, mentre nel film è Harry.
- La Firebolt compare solo alla fine del film, mentre nel libro Harry la riceve come regalo di Natale; viene quindi del tutto omessa la vicenda in cui, sospettando che il regalo della scopa sia una mossa subdola di Sirius Black per far del male a Harry, Hermione la consegna alla professoressa Minerva McGranitt; nel film viene palesato che la Firebolt è un regalo di Sirius perché ha allegata una piuma di ippogrifo, dettaglio del tutto in distonia con il libro.
- Vengono tolti completamente tutti gli avvicendamenti che portano alla prima vittoria, dopo molti anni, della coppa di Quidditch dei Grifondoro grazie ad Harry.
- Sono stati omessi tutti i litigi tra Harry e Ron con Hermione, a causa della Firebolt e della presunta morte di Crosta, che nel libro occupano interi capitoli e sono necessari ad evidenziare la crescita dei tre protagonisti. La sparizione del topo è banalizzata nel film ad un abbozzo di litigio solo con Ron.
- Quando Harry e Hermione entrano nel tunnel che porta alla Stamberga Strillante, non vengono trascinati dentro dall'albero ancora in movimento, ma Grattastinchi tocca un ramo che lo blocca, e così per Piton e Remus, che usano invece l'incantesimo Immobilus nel film.
- Grattastinchi ha un ruolo marginale rispetto al libro, dove diventa alleato di Sirius. Grazie al gatto, infatti, Sirius riesce a recapitare la Firebolt per Harry il giorno di Natale, e riesce ad entrare nel dormitorio di Grifondoro di notte con la parola d'ordine, parola che non avrebbe mai potuto conoscere se il gatto non avesse rubato dal comodino di Neville Paciock un foglietto con su scritte tutte le parole d'ordine della settimana.
- Manca completamente la spiegazione della genesi della Mappa del malandrino e quali identità si nascondono sotto Ramoso, Lunastorta, Felpato e Codaliscia; sono inoltre assenti diverse delucidazioni sul passato di Lupin, l'amicizia che c'era tra egli, Peter Minus, Sirius Black e James Potter. Non si spiega come mai Sirius e Minus siano Animagi e non si accenna al fatto che anche James lo sia, eliminando tutti i fatti riguardanti la Stamberga Strillante. Si eliminano le spiegazioni sull'Incanto Fidelius. Altra spiegazione omessa è quella relativa alla forma del patronum di Harry (un cervo), limitandosi a uno sprizzo di luce argentata, omissione che si ripeterà nei film successivi.
- Dopo la scena della Stamberga Strillante, Severus Piton si riprende dallo svenimento cercando di proteggere Harry, Ron e Hermione da Lupin trasformato in lupo mannaro, mentre nel libro Piton si risveglia molto dopo e non assiste alla trasformazione di Lupin.
- Nel lago, durante l'attacco dei Dissennatori, assieme a Sirius e Harry c'è anche Hermione, che nel libro non è presente.
- Al risveglio, nel libro Harry ascolta una conversazione tra Caramell e Piton sulla falsa testimonianza di quest'ultimo circa gli eventi accaduti, mentre nel film questa scena è completamente tagliata.
- Quando Hermione e Harry tornano indietro nel tempo con la Giratempo, Ron è sveglio, mentre nel libro dorme nel letto dell'infermeria e non si accorge di nulla.
- Nel libro, al ritorno di Harry ed Hermione nel presente, Silente chiede se sono riusciti nell'impresa, mentre nel film finge di non sapere nulla al riguardo andando via salutandoli, sorridendo. Inoltre Harry viene a sapere del licenziamento di Lupin da Hagrid, e per questo si reca dal professore per parlargli; pochi minuti dopo arriva Silente e gran parte del dialogo che nel film si svolge tra Lupin e Harry, nel libro è solo tra quest'ultimo e il preside.
- Nel libro, Sirius spedisce una lettera a Harry mentre è sul treno di ritorno. Il gufo che l'ha portata è un regalo di Black per Ron come scusa per avergli sottratto il topo (cioè Peter Minus). Nel film questa scena non è presente.
- Nella versione cartacea Cho Chang e Cedric Diggory vengono introdotti già a partire da questo capitolo, mentre in quella cinematografica compariranno solo a partire dal quarto.
Cambiamenti nella serie
- In questo terzo adattamento cinematografic, Richard Harris (scomparso nel 2002) è stato sostituito nella parte di Albus Silente da Michael Gambon, che reciterà nei successivi cinque film.
- In questo film il castello di Hogwarts subisce alcune modifiche mantenute anche per i film successivi della saga, per esempio: il Platano Picchiatore viene trasferito al di fuori delle mura del castello e viene introdotta la torre dell'orologio (prima era una semplice torre) con il suo cortile diroccato, il ponte di legno e il cerchio di pietra da cui si può raggiungere la casa di Hagrid, che viene spostata alla base di un pendio. Vengono inoltre modificate le guglie poste sulle due torri campanarie e sulla torre centrale del castello.
- A partire da questo film, viene reinventato il design delle divise scolastiche per tutte le case; lo si può notare dai cappucci dei mantelli, dove la stoffa all'interno è del colore della casa di appartenenza, dalle cravatte e dalle sciarpe (nei primi due film c'era un motivo a righe formato dall'alternanza dei due colori principali, a partire da questo in poi, sono invece di un solo colore con righe sottili del colore secondario), e dagli stemmi delle case appuntati sulle divise, che sono leggermente più piccoli e più elaborati.
- In questo film, e nei successivi, la bacchetta di Harry è diversa: nei film precedenti è una semplice bacchetta nera e lunga, che si è mutata in una bacchetta leggermente più corta, più grossa e scavata in vari punti, rendendo più sottile la parte finale, e con l'impugnatura che ricorda un ramo.
Curiosità
- Quando Harry arriva al Paiolo Magico è possibile vedere un mago in primo piano che legge il libro Dal big bang ai buchi neri. Breve storia del tempo di Stephen Hawking.
- La sequenza del Nottetempo è stata girata con la tecnica chiamata bullet time ("a tempo di proiettile"): mentre nel mondo babbano, all'esterno dell'autobus, il tempo scorre più velocemente grazie a questa tecnica, tutti i personaggi che si muovono all'interno lo fanno a velocità normale.
- Il testo del brano Double Trouble cantato all'interno del film è liberamente ispirato al Macbeth di William Shakespeare, in particolare si riferisce al sabba delle tre streghe nella prima scena del quarto atto.
Riconoscimenti
- 2005 - Premio Oscar
- Nomination Miglior colonna sonora a John Williams
- Nomination Migliori effetti speciali a Tim Burke, Roger Guyett, Bill George e John Richardson
- 2005 - Premio BAFTA
- Nomination Miglior film a David Heyman, Chris Columbus, Mark Radcliffe e Alfonso Cuarón
- Nomination Miglior scenografia a Stuart Craig
- Nomination Miglior trucco a Amanda Knight, Eithne Fennel e Nick Dudman
- Nomination Migliori effetti speciali a John Richardson, Roger Guyett, Tim Burke, Bill George e Karl Mooney
- 2005 - Saturn Award
- Nomination Miglior film fantasy
- Nomination Migliore regia a Alfonso Cuaròn
- Nomination Miglior attore emergente a Daniel Radcliffe
- Nomination Miglior attore non protagonista a Gary Oldman
- Nomination Migliore sceneggiatura a Steve Kloves
- Nomination Migliori costumi a Jany Termime
- Nomination Miglior trucco a Amanda Knight, Eithne Fennel e Nick Dudman
- Nomination Miglior colonna sonora a John Williams
- Nomination Migliori effetti speciali a John Richardson, Roger Guyett, Tim Burke e Bill George
- 2005 - Broadcast Film Critics Association Award
- Nomination Miglior film per la famiglia
- Nomination Miglior giovane interprete a Daniel Radcliffe
- Nomination Miglior giovane interprete a Emma Watson
- 2006 - Empire Award
- Premio Speciale (Per il contributo dato al cinema Britannico)
- 2005 - BMI Film & TV Award
- Miglior colonna sonora a John Williams
- 2005 - Grammy Award
- Miglior colonna sonora a John Williams
- 2004 - Teen Choice Award
- Miglior film
Note
- ^ Harry Potter and the Prisoner of Azkaban (2004) - Box office / business
- ^ Harry Potter e il prigioniero di Azkaban (2004) - Incassi e statistiche
- ^ Harry Potter and the Prisoner of Azkaban (2004) - dvd
- ^ Harry Potter E Il Prigioniero Di Azkaban (Blu-Ray) - Blu-Ray
- ^ Harry Potter E Il Prigioniero Di Azkaban (Hd Dvd) - Film Hd Dvd
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Collegamenti esterni
- (EN) 0304141, su IMDb, IMDb.com.
- Harry Potter e il prigioniero di Azkaban, su Il mondo dei doppiatori.
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