Niccolò Nasoni

pittore e architetto italiano

Niccoló Nasoni (San Giovanni Valdarno, 2 giugno 1691Oporto, 30 agosto 1773) è stato un pittore e architetto italiano, progettista di apparati effimeri, attivo principalmente in Portogallo.

Torre dos Clérigos

Durante il 18mo secolo diveni' una delle piu' influenti figure dell'Architettura Barocca Portoghese, per aver introdotto uno stile originale e vigoroso di architettura barocca e Rococo. Ricevette la sua educazione a Siena da Giuseppe Nicolo Nasini (1657–1736) dal 1713 al 1720. Durante questo periodo costrui' un catafalco per Ferdinando de Medici (1663–1713) nella cattedrale di Siena e un arco trionfale per omaggiare il nuovo arcivescovo. Mentre lavorava col suo maestro per l'Opera del Duomo di Siena studio' architettura e pittura. Fu in seguito impiegato come pittore a Roma e, tra il 1723 e il 1725, a Malta. Il nuovo Gran Maestro dell'Ordine di Malta era un nobile portoghese, Dom António de Vilhena. Nasoni lavoro' per la parata in suo onore. Il Conte Francisco Picolomini informo' il Gran Maestro del notevole lavoro di Nasoni a cui fu pertanto commissionata la decorazione dei corridoi e dei soffitti del Palazzo Magistrale della Valletta. Il suo lavoro fu molto apprezzato ed egli divenne presto un pittore decoratore. Nel 1723 Nasoni si trasferi' a Porto su invito del Decano di Porto, Jerónimo de Távora e Noronha e qui rimase fino alla sua morte, nel 1773.

I suoi primi lavori a Oporto furono gli affreschi nei muri della cattedrale nel 1725, ora danneggiati. Qui introdusse effetti illusori, come la quadratura, tipici di quel periodo ma inediti in Portogallo. Gli venne commissionato il rinnovamento della Cattedrale, ancora in stile Romanesco a quel tempo. Aggiunse il portico in granito (1736) nella facciata nort e la loggia decorata con azulejos. La decorazione in argento attorno all'organo, con angeli, ghirlande, foglie di acanto e colonne in stile Manuelino e' alquanto elaborata. Disegno inoltre le due cornici dell'organo e le cornici delle porte nell'apside della cattedrale e nel chiostro (1733-1736) con ornamenti che ricordano lo stile del fiorentino Bernardo Buontalenti. Si dedico' in seguito alla costruzione del vasto Palazzo Episcopale di Oporto, a fianco della cattedrale. La facciata e' lunga 58 metri. La progetto' nel 1734 ma la costruzione comincio' solo nel 1741. Solo parte del palazzo fu completata mentre era in vita. Un nobiluomo portoghese, padrino di suo figlio Jose' gli commissiono' nel 1731 la progettazione della chiesa e la torre di granito di São Pedro dos Clérigos a Porto. Gli studiosi affermano che questo e' il suo lavoro piu' significativo (1732-1763) e assieme alle sue altre realizzazioni ha reso Oporto la piu' barocca della citta' portogesi. Il pianterreno ha una pianta ovale, insolita per una chiesa. Ha resistito ad un terremoto nel 1755.

Altri lavori significativi ad Oporto e nel Nord del Portogallo

Palazzo di São João o Novo (1723–1733) (Oporto) (oggi ospita il Museo Storico ed Etnografico) Cattedrale di Lamego (1738–1743) : ricostruzione della cattedrale e decorazione delle false cupole della navata, utilizzando la quadratura. Affreschi rappresentanti l'Apocalisse (1739; distrutti) nei soffitti della navata della chiesa di Sta. Eulália, Cumeeira, nella provincia di Trás-os-Montes. Igreja do Bom Jesus (1743), una magnifica chiesa barocca a Matosinhos, nord di Porto. Qui aggiunse un elemento di orizzontalita' (piuttosto raro nell'architettura portoghese. Quinta do Chantre (1743) : muri del giardino con fontane lungo l'asse centrale, che conduce alla torre centrale della casa. Igreja de Santa Marinha (1745), Vila Nova de Gaia (dall'altro lato del fiume Douro, di fronte a Oporto) Retroaltare nella Igreja de Santo Ildefonso (1745) Progetti per l'orfanatrofio di Nossa Senhora da Esperança (1746) Quinta de Ramalde (1746) : aggiunti elementi Neo-Gotici alla torre centrale. Facciata della Igreja da Misericórdia (1749) (Oporto) Il palazzo di Freixo (1750) (Porto) Il corpo centrale del palazzo di Mateus (Solar de Mateus) (attribuito a Nasoni sulla base di considerazioni stilistiche; finished in 1750) (Vila Real) Quinta da Prelada (finished before 1758) : uno dei lavori piu' scenografici, pieno di fantasia come la fontana della tartuaruga (incompleto) Capela Nova (Vila Real)

Sempre ad Oporto progettò innumerevoli palazzi e importanti monumenti ecclesiastici come la chiesa della confraternita dei Chierici Poveri, dove è sepolto, e la vicina Torre dos Clérigos, simbolo della città.

Bibliografia

  • Jane Turner (a cura di), The Dictionary of Art. 22, pp. 532-534. New York, Grove, 1996. ISBN 1884446000

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