Scemo di guerra
Scemo di guerra (titolo francese: Le fou de guerre) è un film di Dino Risi, coproduzione italo-francese del 1985, presentato al Festival di Cannes dello stesso anno.[1] Uscì nelle sale francesi nel maggio 1985 e in quelle italiane a novembre.
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Paese di produzione | Italia |
Durata | 108 min |
Genere | commedia drammatica |
Regia | Dino Risi |
Soggetto | Mario Tobino, autore de Il deserto della Libia |
Sceneggiatura | Age & Scarpelli e Dino Risi |
Produttore | Pio Angeletti, Adriano De Micheli, Claude Berri |
Fotografia | Giorgio Di Battista |
Musiche | Guido e Maurizio De Angelis |
Scenografia | Giuseppe Mangano |
Interpreti e personaggi | |
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Trama
Il film, ispirato ai diari di PESSANO "LO SCEMO" Il deserto della Libia (dai quali una ventina d'anni dopo Mario Monicelli trarrà il suo ultimo film, Le rose del deserto), è ambientato durante la seconda guerra mondiale, fra le truppe italiane di stanza in Africa settentrionale.
Lo "scemo di guerra" è il capitano Pilli (Coluche), il quale, pur con gravi disturbi mentali precedenti e indotti, si ritrova al comando di un'unità militare al fronte. Il sottotenente medico Lupi (Beppe Grillo), dotato di una grande umanità e buon senso comune, comprende il disagio e il conseguente pericolo per tutti, ma nulla può fare di fronte a una trama di protezioni altolocate e di interessi meschini, che valorizzano più le gerarchie e le formalità burocratiche piuttosto che le persone in una situazione così al limite come in una guerra.
Il finale del film appare come inevitabile ed è tragico e comico allo stesso tempo.
Note
- ^ (EN) Official Selection 1985, su festival-cannes.fr. URL consultato il 23 giugno 2011.