Musca macedda
Nella mitologia sarda, la musca macedda (dal sardo: Mosca Matta) era un grosso insetto (grande quanto la testa di un bue), che custodiva i tesori, poiché la sua puntura era mortale. Infatti si narra, in alcuni paesi, che nei sotterranei di antichi castelli ci fossero sempre due forzieri: in uno si trovava il tesoro ma nell'altro c'era uno sciame di musca macedda. Se qualcuno avesse aperto quel forziere e avesse liberato il terribile sciame, quest'ultimo avrebbe sterminato, non solo tutti gli abitanti di quel paese, ma anche gli abitanti di sette paesi vicini. Per quello nessuno avrebbe mai aperto quei forzieri.
Bibliografia
Dolores Turchi, Leggende e racconti popolari della Sardegna,1984