Marie Prevost
Marie Prevost, all'anagrafe Mary Bickford Dunn, (Sarnia, 8 gennaio 1898 – Hollywood, 23 gennaio 1937), è stata un'attrice canadese che ha lavorato a Hollywood nel periodo del cinema muto. Nella sua carriera, dal 1915 al 1936, apparve in 127 film. Era conosciuta anche con i nomi di Mary Prevost, Marie Provost.

Biografia
Nata nell'Ontario, è ancora una bambina quando la famiglia si trasferisce negli Stati Uniti. Dapprima, i Dunn si stabiliscono a Denver in Colorado, poi a Los Angeles. Mary viene assunta come segretaria ma, nel frattempo, cerca lavoro nell'ambiente del cinema. Mack Sennett, pure lui di origine canadese, le affida il ruolo di esotica "ragazza francese" e la inserisce tra le sue Bathing Beauties, con il nome d'arte di Marie Prevost.
Nel 1919, Marie si sposa segretamente con Sonny Gerke, un giovanotto appartenente all'alta società. Ma il matrimonio finisce dopo soli sei mesi, perché Gerke non ha il coraggio di dire a sua madre che si è sposato con un'attrice. Timorosa di avere una cattiva pubblicità se divorziasse in quel momento, Marie resta sposata fino al 1923, sempre tenendo tutti all'oscuro del suo matrimonio.
Una carriera di successo
Uno dei suoi primi film di successo è Love, Honor, and Behave, a fianco di un altro protetto di Sennett, George O'Hara. Dopo una serie di piccoli ruoli nei quali interpreta la parte della giovane, innocente ragazzina sexy, Marie nel 1921 firma un contratto con l'Universal dopo aver attirato l'attenzione di Irving Thalberg che decide di fare di lei una star. Per lei, organizza un grande battage pubblicitario. Annuncia che Marie sarà la protagonista di due film, The Moonlight Follies e Kissed, e la spedisce a Coney Island, dove l'attrice brucia pubblicamente il suo costume da bagno, a significare la fine dei suoi giorni di "bellezza al bagno".
Alla Universal, a Marie affidano solo ruoli leggeri da commedia. Quando il contratto scade, Jack Warner la fa firmare per la Warner Bros, dandole 1.500 dollari la settimana. Viene messa a fianco di Kenneth Harlan e i due interpretano insieme la versione cinematografica di Belli e dannati, il best seller di Francis Scott Fitzgerald. Per pubblicizzare il film, la casa di produzione annuncia che gli attori si sposeranno durante le riprese sul set. Il lancio pubblicitario funziona e gli studi sono inondati di lettere e regali per gli sposi. Ma sul Los Angeles Mirror appare la storia del matrimonio segreto: "Marie Prevost diventerà bigama se sposa Harlan", titola il giornale. Warner si prende subito carico dell'annullamento del matrimonio e in tal modo, Harlan e Marie possono sposarsi.
Nonostante la pessima pubblicità avuta, The Beautiful and Damned ha successo. Ernst Lubitsch vuole Marie come comprimaria per il suo Matrimonio in quattro. Nel 1926, proprio nel momento più felice della carriera dell'attrice canadese, sua madre - che era a bordo di un'auto insieme all'attrice Vera Steadman e al produttore Al Christie - rimane uccisa in un incidente stradale in Florida.
Declino
Devastata dalla morte della madre, Marie comincia a bere e scivola presto nell'alcoolismo. Nel 1927, divorzia dal secondo marito. Per superare la crisi, si getta a corpo morto nel lavoro: dopo averla vista in The Beautiful and Damned, Howard Hughes nel 1928 la vuole come protagonista in The Racket. I due hanno una breve relazione ma Hughes dopo poco la lascia. Marie cade sempre più in depressione. Il suo ultimo film da protagonista sarà proprio The Racket. Inizia a ingrassare e non riesce più a controllare né il cibo né l'alcool. Nel 1934 la sua situazione finanziaria diventa drammatica. Per trovare ancora lavoro, affronta drastiche diete che la debilitano sempre di più.
La morte
Il 21 gennaio 1937, Marie Prevost muore per un attacco cardiaco dovuto a malnutrizione e alcoolismo acuto. Il suo cadavere viene rinvenuto solo due giorni dopo, per l'abbaiare continuo e insistito del suo cane. Un fattorino entra in casa: la trova sdraiata a faccia in giù sul letto, le gambe segnate dai morsi del bassotto che aveva cercato di svegliarla mordendola.
Il funerale al Memorial Cemetery di Hollywood viene pagato da Joan Crawford: vi partecipano Joan Crawford, Clark Gable, Wallace Beery e Barbara Stanwyck.
Riconoscimenti
Per il suo contributo all'industria cinematografia, Marie Prevost ha una stella sull'Hollywood Walk of Fame al 6201 di Hollywood Boulevard.
Filmografia (parziale)
Anni dieci
- Those Bitter Sweets, regia di F. Richard Jones (1915)
- His Father's Footsteps, regia di Charley Chase, Ford Sterling (1915)
- Better Late Than Never, regia di Frank Griffin (1916)
- Unto Those Who Sin, regia di William Robert Daly (1916)
- Sunshine, regia di Edward F. Cline (1916)
- A Scoundrel's Toll, regia di Glen Cavender (1916)
- Her Nature Dance, regia di William Campbell (1917)
- Secrets of a Beauty Parlo, regia di Harry Williams (1917)
- Two Crooks (1917)
- His Hidden Purpose, regia di Edward F. Cline (1918)
- Those Athletic Girls, regia di Edward F. Cline, Hampton Del Ruth (1918)
- Friend Husband, regia di Walter Wright (1918)
- His Smothered Love, regia di Edward F. Cline, Hampton Del Rut (1918)
- Her Screen Idol, regia di Edward F. Cline (1918)
- She Loved Him Plenty, regia di Hampton Del Ruth, F. Richard Jones (1918)
- Sleuths, regia di F. Richard Jones (1918)
- Whose Little Wife Are You?, regia di Edward F. Cline (1918)
- Hide and Seek, Detectives, regia di Edward F. Cline (1918)
- The Village Chestnut, regia di Raymond Griffith, Walter Wright (1918)
- Never Too Old, regia di F. Richard Jones (1919)
- Rip & Stitch: Tailors, regia di Malcolm St. Clair, William Watson (1919)
- East Lynne with Variations, regia di Edward F. Cline (1919)
- Yankee Doodle in Berlin, regia di F. Richard Jones (1919)
- Reilly's Wash Day, regia di F. Richard Jones (1919)
- Why Beaches Are Popular, regia di F. Richard Jones (1919)
- When Love Is Blind, regia di Edward F. Cline (1919)
- Love's False Faces, regia di F. Richard Jones (1919)
- The Dentist, regia di F. Richard Jones (1919)
- Uncle Tom Without a Cabin, regia di Edward F. Cline, Ray Hunt (1919)
- Up in Alf's Place, regia di F. Richard Jones (1919)
- Salome vs. Shenandoah, regia di Ray Grey, Ray Hunt, Erle C. Kenton (1919)
- The Speakeasy, regia di F. Richard Jones (1919)
Anni venti
- A Kitchen Cinderella di Malcolm St. Clair (1920)
- Down on the Farm di Ray Grey, F. Richard Jones, Erle C. Kenton (1920)
- Fresh from the City di Walter Wright (1920)
- You Wouldn't Believe It di Erle C. Kenton (1920)
- His Youthful Fancy di Erle C. Kenton (1920)
- Movie Fans di Erle C. Kenton (1920)
- Love, Honor and Behave! di F. Richard Jones, Erle C. Kenton (1920)
- Dabbling in Art di Erle C. Kenton 1920
- On a Summer Day di Albert Austin (1921)
- A Small Town Idol di Erle C. Kenton, Mack Sennett (1921)
- Wedding Bells Out of Tune, regia di Malcolm St. Clair (1921)
- She Sighed by the Seaside, regia di Erle C. Kenton (1921)
- Call a Cop, regia di Malcolm St. Clair (1921)
- Moonlight Follies, regia di King Baggot (1921)
- Nobody's Fool, regia di King Baggot (1921)
- A Parisian Scandal, regia di George L. Cox (1921)
- Don't Get Personal, regia di Clarence G. Badger (1922)
- The Dangerous Little Demon, regia di Clarence G. Badger (1922)
- The Crossroads of New York, regia di F. Richard Jones (1922)
- Kissed, regia di King Baggot (1922)
- Her Night of Nights, regia di Hobart Henley (1922)
- The Married Flapper, regia di Stuart Paton (1922)
- The Beautiful and Damned, regia di William A. Seiter (1922)
- Heroes of the Street, regia di William Beaudine (1922)
- Brass, regia di Sidney Franklin (1923)
- Red Lights, regia di Clarence G. Badger (1923)
- The Wanters di John M. Stahl (1923)
- Matrimonio in quattro (The Marriage Circle), regia di Ernst Lubitsch (1924)
- Bobbed Hair di Alan Crosland (1925)
Anni trenta
- Party Girl di Victor Halperin (1930)
- Femmine di lusso (Ladies of Leisure) di Frank Capra (1930)
- Sweethearts on Parade di Marshall Neilan (1930)
- Screen Snapshots Series 9, No. 24 di Ralph Staub (1930)
- War Nurse di Edgar Selwyn (1930)
- Debito d'odio (Paid) di Sam Wood (1930)
- Gentleman's Fate di Mervyn LeRoy (1931)
- It's a Wise Child di Robert Z. Leonard (1931)
- La peccatrice (The Good Bad Girl) di Roy William Neill (1931)
- West of the Rockies di Bernard B. Ray (1931)
- Puro sangue (Sporting Blood) di Charles Brabin (1931)
- The Runaround di William James Craft (1931)
- Il fallo di Madelon Claudet (The Sin of Madelon Claudet) di Edgar Selwyn (1931)
- I demoni dell'aria (Hell Divers) di George W. Hill (non accreditato)
- Tre maniere d'amare (Three Wise Girls) di William Beaudine (1932)
- La diga della morte (Carnival Boat) di Albert S. Rogell (1932)
- Slightly Married di Richard Thorpe (1932)
- Hesitating Love di James W. Horne (1932)
- Rock-a-Bye Cowboy di George Stevens (1933)
- Parole Girl di Edward F. Cline (1933)
- The Eleventh Commandment di George Melford (1933)
- Hollywood on Parade No. A-8 di Louis Lewyn (1933)
- Pick Me Up di James W. Horne (1933)
- Solo una notte (Only Yesterday) di John M. Stahl (1933)
- Keystone Hotel di Ralph Staub (1935)
- I milioni della manicure (Hands Across the Table) di Mitchell Leisen (1935)
- Tango di Phil Rosen (1936)
- Volo nella bufera (Thirteen Hours by Air) di Mitchell Leisen (1936)
- La tigre del Bengala (Bengal Tiger) di Louis King (1936)
- Caino e Adele (Cain and Mabel) di Lloyd Bacon (1936)
- Ten Laps to Go di Elmer Clifton (1936)
Voci correlate
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Marie Prevost
Collegamenti esterni
- (EN) 0696679, su IMDb, IMDb.com.
- Filmografia su AFI American Film Institute
Il portale Donne nella storia non esiste