Auguste Rodin

scultore e pittore francese
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François-Auguste-René Rodin (Parigi, 12 novembre 1840Meudon, 17 novembre 1917) è stato uno scultore e pittore francese.

Auguste Rodin ritratto da Nadar nel 1891

Biografia

Formatosi all'École Speciale de Dessin et Mathématiques, seguendo prima i corsi di disegno di Horace Lecoq de Boisbaudran e poi le lezioni di scultura. Nella medesima scuola e nello stesso periodo studiarono i pittori Henri Fantin-Latour e Léon Lhermitte; con quest'ultimo Rodin strinse una lunga amicizia. Dal 1864 al 1870 lavorò nello studio di Louis Carrier-Belleuse con il quale eseguì le decorazioni per la Borsa di Bruxelles.

 
La firma di Rodin

Rifiutato al Salon, nel 1875 partì per l'Italia dove studiò l'opera di Michelangelo.

Nel 1880 gli venne commissionata la porta bronzea per il nuovo Museo des Arts Decoratifs: Rodin scelse un soggetto dantesco (donde il nome di Porta dell'inferno) e lavorò fino alla morte nel tentativo, mai condotto a termine, di realizzare una grande allegoria della dannazione attraverso la rappresentazione del nudo: un romantico e caotico insieme di figure, memori del Giudizio Universale di Michelangelo, delle illustrazioni per la Divina Commedia di Gustave Doré e dell'opera di William Blake.

 
I borghesi di Calais, 1885-95, Calais
 
L'eterna primavera

La porta impegnò Rodin per tutto il decennio, e nel 1889 era quasi pronta. Ma quando fu chiaro che il Museo des Arts Decoratifs non si sarebbe costruito, l'artista abbandonò il lavoro. L'unica descrizione che ne abbiamo, quando era quasi completa, la dobbiamo al critico e romanziere Octave Mirbeau, amico ed ammiratore di Rodin. Lo riprese solo verso il 1899 quando nacque l'idea di allestire la porta al Pavillon Marsan del Louvre, dove si prospettò di trasferire il Museo des Arts Decoratifs, ma non se ne fece niente e così la porta in gesso fu montata nell'esposizione personale di Rodin a Place de l'Alma nel 1900.

Il definitivo assetto (quello che noi vediamo negli esemplari di Parigi, Zurigo, Filadelfia e Tokyo) è il frutto di un montaggio realizzato con relativo disinteresse dell'artista negli ultimi anni della sua vita, e le quattro fusioni in bronzo sono postume. Benché sia un'opera incompiuta, la Porta dell'inferno segna la tappa più significativa della storia creativa di Rodin. Gran parte delle figure da lui modellate tra il 1880 e il 1890 erano infatti pensate per entrare a far parte della porta, e furono da lui esposte e vendute come figure o gruppi indipendenti solo in un secondo tempo.

Tra il 1885 e il 1895 realizzò, per l'omonima città, il monumento I borghesi di Calais, celebrativo dell'eroica resistenza opposta dalla cittadina agli invasori inglesi nel XIV secolo. Il gruppo rappresenta i cittadini nel momento in cui decidono, uno dopo l'altro, di darsi volontariamente come ostaggi agli inglesi per salvare la città. Rodin, rifuggendo dalla retoricità, rappresenta i singoli cittadini laceri tormentati e in ceppi. La collocazione su un piedistallo venne decisa dall'autorità pubblica di Calais, mentre l'artista pensava ad una soluzione che coinvolgesse i passanti in modo teatrale; egli stesso scriverà:

«io volevo [...] far cementare le mie statue, una dietro l'altra, davanti al municipio di Calais, proprio nel mezzo al selciato della piazza, come una corte vivente di sofferenza e sacrificio. Sarebbe sembrato così che i miei personaggi si ergessero dal Municipio al campo di Edoardo III; e gli attuali abitanti di Calais, quasi sfiorandoli nel passare, avrebbero meglio sentito l'antica solidarietà che li lega a questi eroi. Sarebbe stato, credo, di grande effetto. Ma rifiutarono il mio progetto e mi imposero un piedistallo tanto deforme quanto inutile. Hanno sbagliato, ne sono certo.»

Il monumento a Honoré de Balzac gli venne commissionato da Émile Zola, per conto della Société des Gens de Lettre; il gesso, terminato nel 1893, venne rifiutato dalla Société perché ritenuto non finito e solo nel 1939 il Balzac fu sistemato nel Boulevard Raspail.

 
Il pensatore

Parte delle sculture e della vastissima produzione grafica è oggi custodita nella casa parigina dell'artista in rue de Varenne, donata alla Francia nel 1916 e trasformata in Museo Rodin.

Opere


Auguste Rodin nei musei


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