Locomotiva FS 555
Le locomotive Gruppo 555 sono state un gruppo di locomotive a vapore con tender, di fabbricazione austriaca cedute in conto riparazioni di guerra, alla fine della prima guerra mondiale, alle Ferrovie dello Stato[1].
| Locomotiva 555 gruppo 206 Südbahn | |
|---|---|
| Locomotiva a vapore | |
| Anni di esercizio | 1919- ?? (servizio in Italia) |
| Quantità prodotta | 15 (in Italia; 89 complessive tra kkStB e SB) |
| Costruttore | Wiener Neustadt, BMMF, Florisdorf, MÁVAG, Lokomotivfabrik der StEG |
| Dimensioni | 16.428 x ?? x 4.570 |
| Massa in servizio | 54,2 |
| Massa aderente | 29 |
| Tipo di motore | a vapore |
| Alimentazione | carbone |
| Velocità massima omologata | 90 km/h |
| Rodiggio | 2-2-0 |
| Diametro ruote motrici | 2.140 mm |
| Tipo di trasmissione | bielle |
| Numero di cilindri | 2 |
| Corsa dei cilindri | 760 mm |
| Cilindrata | 500 dm³ |
| Superficie griglia | 3 m² |
Storia
Il gruppo di locomotive proveniva dal parco rotabili della compagnia ferroviaria austriaca Südbahn dove era immatricolato come gruppo SB 206 e pervenne alle FS in seguito alla fine del conflitto.
Si trattava di una macchina, costruita tra 1903 e 1907, atta a servizi di prestigio come l'Orient Express e l'Oostende Express e treni veloci per Praga delle kkStB, il Nice-Vienna-Cannes Express per Gloggnitz, il treno direttissimo Roma-Berlino-Express e il Nord-Sud Express (Berlino-Verona). Dopo la prima guerra mondiale, 44 locomotive kkStB rimasero alle ferrovie di stato austriache, mentre 14 unità finirono in Cecoslovacchia, 11 in Polonia, 4 in Ungheria e 15 passarono nel parco delle FS come Gruppo 555.001-015.
Caratteristiche tecniche
Le locomotive erano di impostazione classica, con rodiggio 2-2-0 adatto a treni veloci viaggiatori, con tender a 3 assi di forma compatta. La caldaia era posta molto in alto per ricavare più superficie di riscaldamento. Il motore a 2 cilindri a semplice espansione azionava i 2 assi motori accoppiati.
Note
Bibliografia
- Giovanni Cornolò, Locomotive di preda bellica, Parma, Ermanno Albertelli Editore, 2009. ISBN 978-88-87372-74-8
