La definizione RC Patrolling, che deriva dall'espressione inglese Recent Changes Patrolling (letteralmente "pattugliamento delle ultime modifiche" di wikipedia), è utilizzata nei progetti Wikimedia per definire l'attività di supervisione della pagina delle ultime modifiche.

Le pagine di Wikipedia sono modificabili da chiunque, utenti registrati o meno, ben intenzionati o meno, esperti o meno. Non tutti i contributi sono però conformi alle linee guida dell'enciclopedia.

Lo scopo dell'attività di patrolling è quello di individuare e correggere in maniera tempestiva le modifiche non conformi alle linee guida apportate alle pagine di Wikipedia.

Chi fa patrolling

Come ogni altro collaboratore di Wikipedia anche le persone che fanno patrolling (talvolta soprannominate patrollatori) sono dei volontari. Quest'attività è aperta a tutti, siano essi utenti anonimi, registrati o amministratori.

È però opportuno e consigliabile che chi svolge l'attività di controllo delle ultime modifiche conosca i principi base e le linee guida di Wikipedia, ovvero cosa è lecito o non lecito inserire nell'enciclopedia.

Oltre a ciò è consigliabile avere una buona comprensione della sintassi di Wikipedia e una discreta conoscenza generale del suo funzionamento (che si può ottenere con un minimo di esperienza). In ogni caso questa guida è ideata per qualsiasi utente in possesso delle sole conoscenze minime di sintassi wiki.

È opportuno che gli utenti che si dedicano al patrolling siano disponibili al sereno confronto con gli altri, presso il bar o nella pagina di discussione del progetto Patrolling o in chat, con spirito sempre costruttivo.

Alcune "regole" del buon patrollatore

  1. Il patrollatore non è una divinità, non è necessariamente un amministratore e non può sapere sempre cosa o come fare. Se non siete in grado fare una sana autocritica, sapendo riconoscere i vostri errori e scusandovi, questo lavoro non fa per voi.
  2. Il patrollatore non è un poliziotto né un inquisitore, piuttosto uno che cerca di collaborare con agli altri e prestare loro aiuto per tenere in ordine l'enciclopedia.
  3. Il patrollatore non è un santo, ma si sforza di presumere la buona fede altrui e di applicare il wikilove. Se perdete subito la pazienza o nutrite una sfiducia cronica verso il prossimo, questo lavoro non fa per voi.
  4. Il patrollatore si comporta da gentleman ed è attento alla wikiquette. L'educazione non è mai un optional, in questo più che altrove. È indispensabile usare sempre molta cortesia e chiarezza, evitando le inutili polemiche (flame).

Cosa si cerca nel fare patrolling

Nel fare patrolling le principali criticità da rilevare sono voci (o parti) che:

  1. Sembrano copiate da un libro, sito, forum, blog, o altra fonte che non ha concesso l'autorizzazione (copyviol)
  2. Contengono vandalismi, cioè scherzi, insulti, bestemmie, messaggi pubblicitari e autocelebrativi (da cancellare subito), o presentano tagli ingiustificati e distruttivi del testo (da riportare alla revisione precedente).

Inoltre si devono segnalare voci che:

  1. sono troppo corte o trattate assai superficialmente (abbozzi)
  2. hanno una sola frase o sono di contenuto incompresibile e prive di contesto (da aiutare)
  3. sono prive di formattazione o con formattazione errata, mancano link ad altre voci. (da wikificare)
  4. esprimono un punto di vista parziale, trascurando tutti gli altri o, peggio, screditandoli (POV)
  5. non hanno fonti, non sono inserite nelle categorie o non sono raggiungibili dalle altre voci.
  Lo stesso argomento in dettaglio: Casistica del patrolling.