18 (Moby)
18 è il settimo album in studio dal musicista americano Moby uscito nel 2002. Il singolo di maggior successo dell'album fu We Are All Made of Stars, che ha raggiunto il numero 11 nella UK Singles Chart. L'album contiene brani in cui si sono prestati altri personaggi come Azure Ray, MC Lyte, Angie Stone, e Sinead O 'Connor.
18 album in studio | |
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Artista | Moby |
Pubblicazione | 14 maggio 2002 |
Durata | 71 min : 15 s |
Dischi | 1 |
Tracce | 18 |
Genere | Musica elettronica |
Etichetta | V2 Records |
Produttore | Moby |
Moby - cronologia | |
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La critica, all'inizio, accolse bene l'album, ma poi molti critici sentenziarono che ricalcava troppo gli album precedenti ed era quindi privo di ispirazione. Comunque, esso ha debuttato al numero 1 nel Regno Unito e in molti altri paesi europei. Ha anche raggiunto la posizione numero 4 della Billboard 200. 18 ha guadagnato il disco d'oro e il disco di platino in oltre 30 paesi e ha venduto più di cinque milioni di copie in tutto il mondo. Musicalmente, si compone di diciotto tracce molto varie tra di loro, come nei precedenti Play e Animal Rights che si possono classificare entro tre generi:
- alcune canzoni presentano sonorità tipiche rock come We Are All Made of Stars, un pezzo misterioso e allo stesso tempo epico e frizzante in cui la chitarra elettrica duetta con la voce di Moby nel ritornello e nel finale; Extreme Ways, che fonde dance e pop insieme; Jam For the Ladies, un tipico brano hip hop.
- altre sono più calme e tipiche delle produzioni dell' artista newyorkese, in cui a dominare la scena sono gli archi, e sono In This World; In My Heart; The Great Escape dove è Azure Ray che canta, accompagnata da un violoncello; Signs of Love, molto forte e simile ai brani dell'album futuro Hotel; One of These Mornings; Another Woman, molto strana e cupa; Sunday (The Day Before my Birthday), composta il giorno dopo l'attacco alle Torri Gemelle; Sleep Alone; At Last We Tried; Harbour; The Rafters, pezzo che ha figurato nella colonna sonora del film "Sharkwater"; I'm Not Worried at All.
- altre ancora sono ambient come la title-track e Fireworks.
Tracce
- We Are All Made of Stars – 4:32
- In This World (featuring Jennifer Price) – 4:02
- In My Heart (featuring The Shining Light Gospel Choir) - 4:36
- Great Escape (featuring Azure Ray) – 2:09
- Signs of Love – 4:25
- One of These Mornings (featuring Dianne McCaulley) – 3:12
- Another Woman – (featuring Barbara Lynn) - 3:56
- Fireworks – 2:13
- Extreme Ways – 3:57
- Jam for the Ladies (featuring MC Lyte, Mic Geronimo & Angie Stone) – 3:22
- Sunday (The Day Before My Birthday) (featuring Sylvia Robinson) – 5:09
- 18 – 4:28
- Sleep Alone – 4:45
- At Least We Tried (featuring Freedom Bremner) – 4:08
- Harbour (featuring Sinéad O'Connor) – 6:27
- Look Back In – 2:20
- Rafters (featuring Shauna e Lorraine Philips) – 3:22
- I'm Not Worried at All (featuring The Shining Light Gospel Choir) – 4:11
Nei mass-media e film
- La canzone One Of These Mornings (in una versione con la voce di Patti LaBelle) è stata utilizzata all'inizio e alla fine della puntata di Torchwood "To the Last Man", così come in alcuni episodi di "Senza Traccia" e nel film "Miami Vice".
- Extreme Ways si può udire ad ogni finale della saga "Bourne".
- Il brano We Are All Made of Stars è stato utilizzato nel videogioco NHL Hitz 20-03.
- 18 è sentibile nel documentario "Earthlings", e anche in diversi episodi della soap opera argentina, "Floricienta".
Musicisti
- Moby: tutti gli strumenti.