Locomotiva FS 876
Le locomotive gruppo 876 delle Ferrovie dello Stato italiane erano locotender a vapore, di rodiggio 1-3-0, di costruzione austriaca, incorporate nel parco rotabili FS in conto risarcimenti di guerra della prima guerra mondiale[1].
Locomotiva FS 876 | |
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Locomotiva a vapore | |
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Anni di progettazione | 1899 |
Anni di costruzione | 1899 - 1907 |
Anni di esercizio | 1919- 1935 |
Quantità prodotta | 5 (immatricolate in Italia) |
Costruttore | Krauss |
Dimensioni | 8.866 x ?? x 4.400 mm |
Massa in servizio | 39,3 t |
Massa aderente | 30,0 t |
Tipo di motore | a vapore |
Alimentazione | carbone |
Velocità massima omologata | 50 km/h |
Rodiggio | 1-3-0 |
Diametro ruote motrici | 1.140 mm |
Portanti anteriori | 870 mm |
Distribuzione | Walschaerts |
Tipo di trasmissione | bielle |
Diametro dei cilindri | 350/570 mm |
Corsa dei cilindri | 570 mm |
Superficie griglia | 1,42 m² |
Superficie riscaldamento | 67,8 m² |
Storia
Le locomotive assegnate all'Italia in numero di 5 unità erano state costruite dalla fabbrica Krauss di Linz tra il 1899 e il 1907[2]. Svolsero servizio passeggeri locale limitato alle linee del nord est della penisola e vennero demolite tra 1931 e 1935.
Caratteristiche
Le locomotive erano a 2 cilindri a doppia espansione, a tre assi motori accoppiati e ruota di guida portante anteriore. Le casse d'acqua erano poste a fianco della caldaia della locomotiva quasi per tutta la sua lunghezza e fornivano una buona scorta per il servizio. La velocità era piuttosto modesta, 50 km/h ma sufficiente al servizio su linee secondarie. La potenza della macchina era di circa 300 CV.
Note
Bibliografia
- Dieter Zoubek - Erhaltene Dampflokomotiven in und aus Österreich, Eigenverlag, 2004, ISBN 3-200-00174-7
- Wolfdieter Hufnagl: Die Niederösterreichischen Landesbahnen, transpress Verlag 2003, ISBN 3-613-71214-8