Cristian Brocchi
Template:Calciatore Cristian Brocchi (Milano, 30 gennaio 1976) è un calciatore italiano che milita nel Milan e ricopre il ruolo di centrocampista. E' alto 170 cm e pesa 70 kg.
Carriera
La gavetta
Cresciuto nel Milan, Cristian fa il suo esordio tra i professionisti nella stagione 1995-96 con la maglia della Pro Sesto in serie C1. Il ventenne centrocampista gioca l'intera stagione da titolare, ma la sua grinta e il suo dinamismo non sono sufficienti a consentire alla squadra milanese di salvarsi. Dopo una stagione in C2 sempre con la Pro Sesto,Cristian torna in C1 con la maglia di un'altra società lombarda: il Lumezzane. Qui Brocchi disputa un' ottima stagione bagnata anche da quattro gol e il salto nella cadetteria non tarda ad arrivare: nell'estate del 1998 infatti se lo assicura l'Hellas Verona.
L'esplosione a Verona
Sotto la guida del tecnico Cesare Prandelli, Cristian è il padrone del centrocampo gialloblù e contribuisce con 32 presenze e ben 6 gol a riportare gli scaligeri in serie A. All'esordio nella massima categoria Brocchi disputa un campionato eccezionale e con lui tutta la squadra che terminando la stagione 1999-2000 al nono posto ottiene uno dei migliori risultati del club dopo la conquista dello scudetto nel 1985.
L'approdo nel grande calcio
Cristian nell'estate del 2000 è conteso dalle migliori squadre italiane e alla fine è l' Inter ad assicurarsi le sue prestazioni. La stagione in nerazzurro però scivola via tra molta panchina e poche partite, solo 15 in tutto con 1 solo gol e al termine della stessa decide di cambiare aria visto anche il clima irrespirabile e di continua tensione che si respira alla "Pinetina". Così si trasferisce sull'altra sponda del Naviglio.
Gli anni e le vittorie in rossonero
Con il Milan, Cristian, nonostante sia relegato dal tecnico Carlo Ancelotti al ruolo di riserva dei vari Andrea Pirlo, Gennaro Gattuso e Clarence Seedorf, si toglie grandi soddisfazioni e nel giro di tre stagioni vince tutto quello che c'è da vincere: Scudetto, Champions League, Coppa Italia e supercoppe varie. Il successo europeo è quello maggiormente gradito da Brocchi visto il suo impiego nelle partite decisive della manifestazione contro l' Ajax di Amsterdam nei quarti di finale e l' Inter in semifinale. Nell'estate del 2005 però il suo rapporto con la società e in particolare con il tecnico Ancelotti si incrina e chiede di andare a giocare altrove:approda così alla Fiorentina.
L'annata a Firenze e il ritorno al Milan
In Toscana Cristian di nuovo sotto la guida di Cesare Prandelli vive una stagione disputata in modo grandioso e coronata anche da un gol alla sua ex-squadra : l'Inter. I viola chiudono il torneo al quarto posto, ma le sentenze di Calciopoli impediscono alla squadra di disputare i preliminari della Champions League. In estate Cristian torna così al Milan con un nuovo entusiasmo e una nuova voglia di dimostrare al tecnico Ancelotti di poter essere utile in una delle squadre più forti del mondo.
La nazionale
Dopo un ottimo avvio di stagione con la maglia del Milan coronato da uno splendido gol alla Roma Cristian viene chiamato in Nazionale dal CT Roberto Donadoni. Così il 15 novembre 2006 a Bergamo contro la [[|Nazionale di calcio turca|Turchia]] fa i suo esordio in maglia azzurra.
Curiosità
- Cristian è un grande amico di Christian Vieri con cui ha anche un ristorante in società a Milano.
- Con lo stesso Vieri è stato testimonial della marca d'abbigliamento Baci & Abbracci.
- La notte del trionfo di Manchester in Champions League ha esibito una divertente t-shirt con la scritta " Brocchi si nasce, Campioni si diventa".