Giovanni Rana
Giovanni Rana (Cologna Veneta, 8 novembre 1937) è un imprenditore italiano.
Biografia
Nato a Cologna Veneta nel 1937 da una famiglia di fornai, nel 1961 fondò un laboratorio a San Giovanni Lupatoto per la produzione di tortellini e pasta fresca, gestito insieme alla moglie Laura Murari e con un numero esiguo di dipendenti. I tortellini vennero lavorati a mano fino al 1968, anno in cui Rana iniziò ad usare una macchina che consentiva la produzione di 10 kg di prodotto all'ora rispetto ai 50–60 kg a settimana.
Nel 1971 l'azienda venne trasferita, da via Madonnina dove era situata in un piccolo bilocale[senza fonte], nella sua attuale sede, sempre a San Giovanni Lupatoto; essa crebbe lentamente ma in maniera costante, fino a potersi permettere a metà degli anni Ottanta di rifiutare un'offerta di acquisizione da parte di Pietro Barilla[senza fonte].Le confezioni dei tortellini, fino all'anno della separazione di Rana dalla moglie, portavano la dicitura: "Da una ricetta di Mamma Laura".[senza fonte]
Tuttavia Rana deve la sua notorietà ad una serie di campagne pubblicitarie iniziate nei primi anni novanta, basate sulla personificazione del produttore, nel tentativo di rassicurare il consumatore sulla genuinità dei propri prodotti. Inizialmente Rana non credeva nella pubblicità, che d'altra parte era seguita da sua moglie Laura Murari, ma fu convinto da una piccola agenzia pubblicitaria di Verona, Il Volo, a realizzare uno spot a livello nazionale. Il marchio Rana entra quindi a livello pubblicitario nazionale nel 1986, anche se ancora non è prevista la partecipazione di Rana come testimonial. La piccola campagna iniziale sulle Reti Mediaset, ebbe comunque successo, e Rana crebbe in vendita e fatturato.
La svolta pubblicitaria di Rana fu quella di una massiccia campagna con uno spot in cui era testimonial di se stesso, secondo una strategia di marketing già utilizzata in precedenza da altri imprenditori sia a livello locale che nazionale.
La più famosa campagna pubblicitaria, frutto di un grande investimento sulle reti nazionali, vide Rana pubblicizzare i propri tortellini in surreali sketch realizzati al computer in interazione con famosi personaggi del passato, come i divi del cinema Marilyn Monroe e Clark Gable o il maresciallo Stalin. Tale campagna, che previde massicci investimenti pubblicitari, fece anche di Giovanni Rana un personaggio mediatico a tutti gli effetti. L'effetto collaterale positivo fu infatti il fatto che, diventando un importante "investitore pubblicitario", venne di conseguenza invitato come ospite in parecchie trasmissioni televisive nelle reti dove venivano trasmessi i suoi spot.
Alcune associazioni di consumatori definirono però la continua presenza di Rana in tv, come ospite, come "pubblicità occulta".[senza fonte] Resta famoso e contestato per la sua affermazione che "in autostrada con il suo Ferrari a volte arriva a 200 km/h".
Attualmente Giovanni Rana non ricopre più incarichi dirigenziali all'interno dell'azienda di famiglia, dopo aver ceduto in maniera graduale la direzione della stessa al figlio Gianluca (1965).
Il 15 novembre 2006 gli è stata conferita, dall'Università IULM, la laurea honoris causa in Relazioni pubbliche.
Curiosità
È un grande tifoso dell'Hellas Verona.