Ercole Miani
Ercole Miani, nome di battaglia "Villa" (Visignano d'Istria, 1893 – Trieste, 2 novembre 1968), è stato Medaglia d'oro al valor militare per i meriti acquisiti sul campo durante la Resistenza.
Biografia
Formato nello spirito del mazzinianesimo[mazziniano nel XX secolo?], la sua vicenda è collegata con quella di Gabriele Foschiatti, sia per quanto riguarda l'irredentismo che l'antifascismo.
Allo scoppio della Prima guerra mondiale, Miani espatria dall'Impero austro-ungarico e si arruola nell'esercito italiano. Partecipa alla battaglia della Bainsizza (inserito nel corpo degli Arditi), viene promosso sul campo capitano e viene decorato varie volte. Partecipa all'Impresa di Fiume.
Miani, insieme a buona parte degli arditi nel dopoguerra infiammato dal Biennio Rosso, prese parte attivamente a diverse azioni dello squadrismo contro le sedi del Partito Socialista Italiano[2] e aderì al Fascio di Combattimento di Trieste[3] di cui divenne uno dei dirigenti. Fu in seguito rimosso dalla dirigenza dei Fasci dopo l'insediamento di Francesco Giunta[4] e contrastò poi l'avvento del fascismo, schierandosi dopo il 1929 con Gabriele Foschiatti in Giustizia e Libertà, ma fu arrestato. Durante il Ventennio fu tenuto sotto vigilanza dalla polizia.
Dopo il 25 luglio del 1943 è tra gli organizzatori del Partito d'Azione a Trieste, impedisce che l'antifascismo si coaguli in un gruppo anti-slavo, pur avendo ben chiari i diritti degli italiani, che difende non scendendo a patti per l'annessione di Trieste alla Jugoslavia. Guida le formazioni di Giustizia e Libertà durante l'insurrezione.
Nel 1945 è arrestato dal commissario di polizia Gaetano Collotti,[5] viene torturato, poi rilasciato per intercessione di personalità del fascismo. Dopo la concessione di un riconoscimento militare alla memoria di Collotti, Miani rifiutò ogni onorificenza. Gli verrà assegnata comunque la medaglia d'oro al Valor Militare alla memoria.
Nel 1953 fonda l'Istituto per la storia del movimento di liberazione nel Friuli e nella Venezia Giulia, che dirige fino all'anno della morte.
Onorificenze
il ricordo
Ad Ercole Miani sono intitolati, a Trieste, una strada ed un Centro studi-Circolo culturale[6]
Voci correlate
Note
- ^ da comune di Ronchi
- ^ Annamaria Vinci, Sentinelle della Patria, Editori Laterza, Bari, 2011, pag 46
- ^ Annamaria Vinci, Sentinelle della Patria, Editori Laterza, Bari, 2011, pag 54
- ^ Annamaria Vinci, Sentinelle della Patria, Editori Laterza, Bari, 2011, pag 111
- ^ Note sull'Ispettorato Speciale di PS (Banda Collotti)
- ^ da ANPI