Bari Football Club 1927-1928
Questa voce raccoglie le informazioni relative alla stagione 1927-1928 del Bari Football Club (ex Liberty Bari), fusosi nel mezzo della stessa stagione con l'Unione Sportiva Ideale, per formare l'Unione Sportiva Bari.
Bari Football Club - Unione Sportiva Bari | |
---|---|
Stagione 1927-1928 | |
Sport | ![]() |
Squadra | Bari |
Allenatore | ![]() ![]() |
Presidente | ![]() ![]() |
Prima Divisione | 1o nel girone D (promosso in Divisione Nazionale), 3o nel girone finale dopo gli spareggi. |
Maggiori presenze | Campionato: De Carli, Corengia (21) |
Miglior marcatore | Campionato: Costantino (11) |
Si invita a seguire il modello di voce
|
Stagione
Disputa del girone D
Il "Bari Football Club" (nome che ha sostituito quello precedente, Liberty, solo da alcuni mesi) deve ricominciare una nuova stagione in Prima Divisione, dopo aver sfiorato l’ingresso in massima serie (la Divisione Nazionale) nell’annata precedente. I commercianti baresi che gestiscono la società investono cospicue somme per il rafforzamento della rosa (anche con l'aiuto della federazione fascista), nel tentativo di facilitare la promozione.[1] Si punta molto anche sul sul "reuccio" Raffaele Costantino.[1]
A sorpresa, nella stagione ‘27-’28 viene inclusa nel girone meridionale di prima divisione la Fiorentina (alcuni giornali sostengono che tale iniziativa sia presa per facilitare la promozione ai toscani, giacché le formazioni meridionali sono considerate dalla critica meno forti di quelle settentrionali).[1]
Nelle prime sei giornate il Bari raccoglie cinque vittorie ed un pareggio (quello esterno di Taranto, risultato di una gara combattuta)[1]. In settima giornata (l’ultima d’andata) i biancoblu giocano a Firenze la prima trasferta di una formazione barese, ad una distanza maggiore a quella di Roma.[1] La notte prima della partita, mentre dorme in albergo Costantino si lussa un braccio in un movimento scomposto e quindi non è disponibile contro i viola,[2] che poi vincono siglando un rigore allo scadere. Comunque i biancoblu chiudono il girone d'andata a quota 11, con due punti di vantaggio sui toscani.[2]
Nella prima di ritorno a Foggia, Costantino è ancora indisponibile perché consegnato in caserma (il ragazzo è di leva al militare; inizialmente elude il turno ma a seguito di segnalazione dei foggiani viene prelevato dai superiori)[2] e il Bari perde per 1-2. Dopo la seconda sconfitta consecutiva i biancoblu sono stressati e demoralizzati;[2] vincono di misura il derby contro l’Ideale ma immeritatamente.[2] I nero-verdi volevano dedicare l’incontro al compagno Peppino Ugenti, scomparso da poco.[2]
Le formazioni in campo sono: Bari FC - De Carli, Castellano, Minunno, Lella III, Brezzi, A. Lella, Bellomo, Costantino, Corengia, Piccinni, Rastelli. Ideale - Lodolo, Alboreto, Moretti, Spilotros, Plemich, Lamastra, Petrillo, Salonna, Coda, Chirico, Zito.[2]
Al termine della gara i giocatori delle due squadre baresi (rivali da diversi anni) si stringono la mano.[2] In seguito i biancoblu vincono due gare (questa volta il Taranto è battuto 3-0) e ne pareggiano una a Terni, prima dell'incontro al vertice con i gigliati all’ultima giornata. Gia da qualche settimana i giornali parlano di una lotta per il primo posto ormai circoscritta a Bari e Fiorentina;[2] le due squadre affrontano l’incontro entrambe con 18 punti (in testa alla classifica)[2] ma i baresi dovrebbero recuperare la gara contro il Savoia. In occasione di Bari-Fiorentina si ha la prima prevendita di biglietti della storia.[2] Siamo al 15 gennaio 1928: sono passati esattamente vent’anni da quando Floriano Ludwig fondava il FBC Bari, in un modesto locale nei pressi della stazione centrale del capoluogo, assieme ad altri oriundi.[2]
Queste le formazioni delle due contendenti: Bari FC - De Carli, Castellano, Minunno, Lella III, Brezzi, Vescina, Costantino, Abriani, Corengia, Bellomo, Rastelli. Fiorentina: Sernagiotto, Calzolari, Romeo, Pratoverde, Staccione, Salvatorini, Scazzola, Bernetti, Miconi, Bassi, Rivolo.[2]
Le due squadre giocano con ardore[2] ma alla fine prevale il Bari, che quindi stacca di due lunghezze i viola e ottiene una storica promozione in Divisione Nazionale. A partita terminata i tifosi baresi regalano ai giocatori toscani, goliardicamente, ceste di finocchi e limoni.[2] Una settimana dopo viene vinto a tavolino anche il recupero contro il Savoia.
Nascita dell'"Unione Sportiva Bari" e sconfitta negli spareggi per il titolo
La sera del 27 febbraio 1928, nella sede della federazione fascista di Bari si riuniscono il podestà Araldo di Crollalanza, Raffaele Gorjux (per la stampa) e i proprietari di Bari e Ideale, convocati tutti dal segretario federale D'Addabbo. Lo stesso segretario, dopo aver disposto una discussione sull'unificazione dei programmi, ordina la fusione delle due società nell’Unione Sportiva Bari.[3] Dunque la fusione è inizialmente dettata per volere e secondo i programmi del regime (non solo nel caso del Bari).[3] Nell'ambiente dell'Ideale sono diversi i malumori per questa fusione ma col passare del tempo si ridurranno gradatamente.[3]
La nuova società calcistica prevede anche una rivoluzione dei quadri dirigenziali: Alfredo Atti, già presidente dell'Ideale lo è ora della nuova U. S. Bari; Franco Gallesi ne diventa direttore sportivo, Plemich allenatore.[3] Cinque atleti dell'ex Ideale vengono portati nella prima squadra del nuovo Bari; si tratta di Lodolo, Giuseppe Capriati, Domenico Amitrani, Moretti e Petrillo (nessuno di loro, però, parteciperà al girone finale).[3]
Con Plemich i biancoblu concludono il girone finale a quattro squadre, allo stesso punteggio delle altre tre (6 punti).[3] A Roma, nell'incontro d'eliminazione diretta sono sconfitti 0-2 dalla Pistoiese: il primo goal nasce da una palla mal trattenuta da De Carli,[3] il secondo da un'autorete di Lella III.[3]
Maglie
Le divise per la stagione '27-'28 furono le seguenti:
Organigramma societario
Area direttiva
- Presidente: Giuseppe Re David per il Bari F.C., Alfredo Atti per la nuova U.S. Bari
Area tecnica
- Direttore sportivo: Enrico Storelli per il Bari F.C., Franco Gallesi per la nuova U.S. Bari
- Allenatore: Franco Gallesi per il Bari F.C., Ferenc Plemich per la nuova U.S. Bari
Rosa
|
|
Calciomercato
Sessione estiva
Arrivi | |||
---|---|---|---|
R. | Nome | da | Modalità |
P | De Carli | Milan | definitivo[4] |
D | Monti | U. S. Milanese | definitivo[4] |
D | Brezzi | Vigevano | definitivo[4] |
A | Francesco Rastelli | Alessandria | definitivo[4] |
A | Dante Corengia | Pro Patria | definitivo[5] |
Partenze | |||
---|---|---|---|
nessuna cessione |
Risultati
Campionato
Girone di andata
Bari 25 settembre 1927 1ª giornata | Bari FC | 2 – 1 | SC Foggia | Campo degli Sports | ||||||
|
Bari 2 ottobre 1927 2ª giornata | Ideale Bari | 0 – 3 | Bari FC | Campo San Lorenzo[6]
| ||||||
|
Tivoli 9 ottobre 1927 3ª giornata | Tivoli | 1 – 2 | Bari FC | Campo "Gregoriano" | ||||||
|
Bari 16 ottobre 1927 4ª giornata | Bari FC | 2 – 1 | US Terni | Campo degli Sports | ||||||
|
Taranto 23 ottobre 1927 5ª giornata | Taranto | 2 – 2 | Bari FC | motovelodromo "Corvisea" | ||||||
|
Bari 30 ottobre 1927 6ª giornata | Bari FC | 2 – 0 | US Savoia | Campo degli Sports | ||||||
|
Firenze 13 novembre 1927 7ª giornata | Fiorentina | 1 – 0 | Bari FC | Stadio Velodromo Libertas | ||||||
|
Girone di ritorno
Foggia 20 novembre 1927 8ª giornata | SC Foggia | 2 – 1 | Bari FC | Campo del Tiro a Segno
| ||||||
|
Bari 27 novembre 1927 9ª giornata | Bari FC | 1 – 0 | Ideale Bari | Campo degli Sports
| ||||||
|
Bari 4 dicembre 1927 10ª giornata | Bari FC | 6 – 0 | Tivoli | Campo degli Sports | ||||||
|
Terni 11 dicembre 1927 11ª giornata | US Terni | 1 – 1 | Bari FC | Campo Sportivo di viale Brin | ||||||
|
Bari 18 dicembre 1927 12ª giornata | Bari FC | 3 – 0 | Taranto | Campo degli Sports | ||||||
|
22 gennaio 1928 25ª giornata | US Savoia | 0 – 2 | Bari FC | |||||||
|
Bari 15 gennaio 1928 14ª giornata | Bari FC | 5 – 3 | Fiorentina | Campo degli Sports
| ||||||
|
Girone finale
Andata
Bari 29 aprile 1928 1ª giornata | US Bari | 1 – 0 | Atalanta | Campo degli Sports | ||||||
|
Biella 6 maggio 1928 2ª giornata | US Biellese | 2 – 0 | US Bari | Stadio Lamarmora |
Bari 13 maggio 1928 3ª giornata | US Bari | 4 – 0 | Pistoiese | Campo degli Sports | ||||||
|
Ritorno
Bergamo 20 maggio 1928 4ª giornata | Atalanta | 6 – 0 | US Bari | Campo di via Maglio del Lotto |
Bari 27 maggio 1928 5ª giornata | US Bari | 2 – 0 | US Biellese | Campo degli Sports |
Pistoia 3 giugno 1928 6ª giornata | Pistoiese | 4 – 0 | US Bari | Campo San Pietro Agliana |
Semifinale
Roma 10 giugno 1928 | US Bari | 0 – 2 | Pistoiese | Stadio della Rondinella | ||||||
|
Statistiche
Statistiche di squadra
Competizione | Punti | In casa | In trasferta | Totale | M.I. | |||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
G | V | N | P | Gf | Gs | G | V | N | P | Gf | Gs | G | V | N | P | Gf | Gs | |||
Campionato | 28 | 10 | 10 | 0 | 0 | 28 | 5 | 11[7] | 3 | 2 | 6 | 11 | 22 | 21 | 13 | 2 | 6 | 39 | 27 | +12 |
Statistiche dei giocatori
Giocatore | Campionato | |||
---|---|---|---|---|
Pres | Gol | |||
Abriani | 8 | 4 | ||
Albanese | 3 | 0 | ||
D. Amitrani | 0 | 0 | ||
P. Bellomo | 20 | 5 | ||
Brezzi | 15 | 2 | ||
D. Castellano | 19 | 0 | ||
Cattaneo | 1 | 0 | ||
R. Costantino | 12 | 11 | ||
D. Corengia | 21 | 7 | ||
De Carli | 21 | -12 | ||
G. De Marzo | 12 | 2 | ||
A. Lella (II) | 14 | 0 | ||
Lella III | 18 | 0 | ||
Lella IV | 5 | 0 | ||
V. Minunno | 16 | 1 | ||
Monti | 10 | 0 | ||
Piccinni | 9 | 0 | ||
F. Rastelli | 13 | 6 | ||
S. Vescìna | 14 | 1 |
Note
- ^ a b c d e Gianni Antonucci, pp. 89-90
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o Gianni Antonucci, pp. 91-94
- ^ a b c d e f g h i Gianni Antonucci, pp. 91-94
- ^ a b c d e f Gianni Antonucci, pp. 89-100
- ^ nella pagina 90 del testo "90 Bari" G. Antonucci sostiente (sulla base delle fonti a lui pervenute) che tale calciatore fosse stato acquistato dal Vigevano ma sulla scheda del campionato 1926-27 del sito bustocco.it, supportato da altre fonti si cita la sua presenza nella Pro Patria nell'anno precedente. In questo caso, in mancanza di dettagli più precisi sul movimento di mercato che ha portato al suo acquisto, il sito bustocco.it è ritenuto più credibile.
- ^ Gianni Antonucci, per momentanea inagibilità del Campo degli Sports. p. 89-90
- ^ compresa la finale in campo neutro
Bibliografia
- Gianni Antonucci, 1908-1998: 90 anni di Bari, Bari, Uniongrafica Corcelli, 1998.