Architettura gotica e filosofia scolastica

saggio di Erwin Panofsky

Architettura gotica e filosofia scolastica (Gothic Architecture and Scholasticism) è un saggio dello storico dell'arte tedesco Erwin Panofsky edito dal 1950.

Architettura gotica e filosofia scolastica
AutoreErwin Panofsky
1ª ed. originalenel 1950
Generesaggio di storia dell'arte
Lingua originaleinglese

L'autore tenta un parallelismo tra l'architettura gotica e la filosofia scolastica, tanto convergenti nella realtà del tempo che storici della filosofia e storici dell'arte danno loro, senza influenze esterne al proprio campo, la stessa collocazione temporale: Panofsky lo dimostra in cinque capitoli.

Capitolo I

Il primo capitolo esplica il sincronismo dell'architettura gotica e della filosofia scolastica.

  • L'Early Gothic architecture, che nasce con la cattedrale di Saint-Denis al tempo dell'abate Suger, vede temporalmente accanto l'Early Scholasticism.
  • l'High Gothic coi suoi primi trionfi a Chartres e Soissons vede contemporanea l'High Scholasticism, la scolastica classica di Alberto Magno, san Tommaso d'Aquino e san Bonaventura.

Le differenze tra il primo periodo e quello classico, in ambo i campi sono le stesse: se nelle statue dell' High Gothic l'organizzazione dei corpi è più realistica e naturale, così la Summa della scolastica differisce dalle meno organizzate enciclopedie e dai Libri Sententiarium precedenti. Analoga nello svolgimento è anche il terminare di queste fasi classiche in una graduale decomposizione del sistema esistente. Da un lato s'affievolisce la fiducia nel potere sintetico della ragione, punto cardine del discorso di Tommaso D'Aquino, dall'altro il tipo di cattedrale tende ad un modello più arcaico e meno sistematico. Gli esiti, triplici, nella filosofia, sono: l'irrigidimento in tradizione scolastiche, la volgarizzazione in trattati popolari come Somme-le-Roy e il Tesoretto di Brunetto Latini, l'intricarsi in discorsi d'un'elaborazione fittissima. Nell'architettura, gli esiti sono: un gotico maturo dottrinario (Dehio)o estremamente semplificato o ricercatissimo. Al Late Scholasticism seguono poi due correnti che, pur apparentemente contrapposte, Panofsky vede come extrêmes qui se touchent: il misticismo antirazionale di Eckhart e il nominalismo di Ockham, stretti assieme da una nucleare componente di soggettivismo (intuizione filologica è l'uso prediletto della parola intuitus da entrambi i pensatori). Sempre in parallelo, in seno all'arte gotica si diffonde la ricerca prospettica di Giotto e Duccio tra il 1330 e il 1340, mentre la scultura apprendeva un nuovo modo di concepire in funzione del processo di visione, costruendo come a presentare uno spazio pittorico agli occhi dello spettatore.

Capitolo II

Capitolo III

Capitolo IV

Capitolo V